Di seguito i verbali degli accordi sottoscritti in data 30 ottobre 2014 relativi alla modifica e all’ampliamento dell’Accordo sul telelavoro, sul Fondo di solidarietà per i prestiti individuali, nonché il verbale sul Compenso Unico di Professionalità.
Si tratta di accordi significativi, attesi da tempo, che da un lato permettono di sbloccare alcune problematiche relative al Contratto Integrativo di Ente (rilievo del Dipartimento della Funzione Pubblica in merito al mancato assoggettamento del Compenso Unico di Professionalità alle risultanze della valutazione individuale, così come previsto dalla normativa vigente) e dall’altro attivare strumenti organizzativi, anche innovativi, che consentono di conciliare al meglio le esigenze individuali con l’attività lavorativa nell’ottica del miglioramento del benessere organizzativo con sostanziali riflessi positivi in termini di produttività (Telelavoro).
Per quanto riguarda il Fondo di Solidarietà per i prestiti individuali si è attivato questo istituto che consentirà di intervenire, completamente o in quota parte in relazione alle risorse disponibili, per coprire il debito residuo.
Riteniamo questo un messaggio estremamente importante non solo perché risponde concretamente a situazioni di criticità che possono incontrare le famiglie che si trovano ad affrontare le conseguenze, anche economiche, causate dalla perdita di una persona cara ma un segnale forte e significativo di una risposta collettiva e solidaristica a fronte di una società sempre più segnata da logiche individualiste e corporative.
Roma, 10 novembre 2014
IL COORDINATORE NAZIONALE
FP CGIL INAIL
Roberto Morelli