Ministero della Difesa – intervento su AID – bozza determinazione piante organiche personale dirigente

Oggetto: bozza di proposta di determinazione della pianta organica del personale dirigente di Agenzia ripartita fra la Direzione Generale e le Unità Produttive.
 

Egregio Direttore,
 

in relazione ai contenuti della bozza in oggetto, fatta pervenire stesso mezzo per le eventuali osservazioni  di parte sindacale la scorsa settimana, la scrivente O.S. è  costretta ad evidenziare perplessità in ordine alla sua impostazione, da cui non emerge affatto la ratio di fondo che l’ha ispirata.  
Difatti, per almeno 6 stabilimenti su 8 sarebbero previsti dei Capi Unità (o meglio Direttori) provenienti dal mondo delle professioni e, quindi, quel personale civile che invero questa O.S. da anni auspica di avere, mentre solo per quello di Torre Annunziata si confermerebbero Dirigenti Militari (Firenze come noto è un discorso a parte). Non reputiamo opportuno in questa sede soffermarci sui risultati conseguiti da queste ultime direzioni negli anni passati, ma ci chiediamo e Le domandiamo: per quale motivo questa decisione deve ancora una volta riguardare solo Torre Annunziata? Quali sono le vere intenzioni di A.I.D., considerato che ad oggi l’attuale dirigenza militare risulta, a giudizio della scrivente, inadeguata a rispondere all’avvio di qualsiasi piano industriale? Perché promuovere questa nuova, odiosa ed inaccettabile discriminazione nei confronti dello stabilimento di Torre Annunziata?  Qual’è la logica.
In effetti, ad esempio, basterebbe solo ridurre di qualche unità il numero dei Dirigenti previsti per la Direzione Generale di Roma e trovare le risorse necessarie per dotare lo stabilimento di Torre Annunziata di personale altamente qualificato, pronto per affrontare qualsiasi riconversione e, perché no, avviare e portare a reale compimento quel processo di civilizzazione a cui ormai si guarda in prospettiva e di cui tanto si parla da anni.
Domande che esigono risposte chiare e sollecite, signor Direttore, perché dalla bozza prospettata l’unico elemento certo che se ne desume è la scarsissima,  incomprensibile e ingiustificabile considerazione manifestata verso l’ente di Torre Annunziata e i suoi dipendenti, che invero meriterebbe ben altra attenzione a giudizio della Fp Cgil.
Restiamo in attesa di cortese, urgente riscontro.
Cordiali saluti