DAP/Ministeri: graduatorie mobilità interna del personale – nota Fpcgil

27 Novembre 2014

 

News

 
Graduatorie mobilità interna del personale – nota Fpcgil
 

 
 
 
 Roma 26 novembre 2014
 

Al Capo di Gabinetto
dell’On.le Ministro della Giustizia
Pres. Melillo
 

e, per conoscenza
Ai Vice Capi DAP
Dott. Pagano
Cons. Cascini
 

Al Direttore Generale del personale
Dott. Turrini
 


 
Egr. Presidente,
 

la questione che vogliamo rappresentare denunciandone la gravità  evidenzia  il  totale decadimento dell’amministrazione penitenziaria  entro cui si consumano, senza remora alcuna, situazioni che non possiamo che definire  illegittime .
L’amministrazione penitenziaria lo scorso 21 novembre ha pubblicato le graduatorie  riguardanti la mobilità interna del personale del comparto ministeri determinate  a seguito dell’espletamento delle procedure previste dall’ accordo sottoscritto il  25 giugno 2013.
Le graduatorie sono state  elaborate dalla commissione appositamente costituita, oltre un anno fa, con decreto del Direttore Generale del personale e della formazione  e presieduta da un Dirigente generale dell’amministrazione.
 La ministeriale con la quale si informava il personale della pubblicazione delle graduatorie sul sito web giustizia.it, comunicava, altresì,  un arco temporale di giorni tre entro il quale gli interessati avrebbero potuto proporre  eventuali reclami, come previsto dall’accordo nazionale sulla mobilità del personale Comparto ministeri.
Veniamo a conoscenza che, non ancora scaduti i tre giorni, l’amministrazione ha oscurato la pagina web ed in particolare la graduatoria  riguardante l’UEPE di Palermo giusto il tempo per  rimuovere  dalla stessa   una lavoratrice che  allo stato  risulta totalmente esclusa non solo dalla graduatoria  dell’UEPE di Palermo (dove risultava prima) ma anche dalle altre della regione Sicilia.
Appare evidente, che tale episodio che riteniamo gravissimo, dà la rappresentazione di un contesto istituzionale quale quello penitenziario ove  la trasparenza delle procedure   risulta non necessaria  se non elusa . Oscurare la pagina web per  modificare un atto ancor prima che si sia conclusa la  procedura di reclamo da parte dei lavoratori interessati ed avviate  le relative verifiche, rappresenta  una palese violazione  ai diritti dei lavoratori , all’accordo nazionale  nonché ai principi normativi  in materia di trasparenza  della  pubblica amministrazione.
Riteniamo pertanto necessario un Suo autorevole intervento finalizzato a ripristinare  e a garantire il rispetto delle regole e, quindi, la legalità  nell’amministrazione penitenziaria penalizzata da troppi mesi dalla assenza di un vertice ed ormai  in balia di una preoccupante  deriva  istituzionale.
Cordialmente
 

La coordinatrice nazionale DAP
Lina Lamonica

 

 

 
 
X
Questo sito usa i cookie per offrirti la migliore esperienza possibile. Procedendo con la navigazione sul sito o scrollando la pagina, accetti implicitamente l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Informativa sull'utilizzo dei cookie Accetto