Sicurezza-DAP-CFS-VV.F.: 80 euro mensili al Comparto Sicurezza – Difesa e Soccorso Pubblico – Sbruffo o mancia?

22 Gennaio 2016

News

80 euro mensili al Comparto Sicurezza – Difesa e Soccorso Pubblico – Sbruffo o mancia?
 

Coerentemente con il parere già
espresso a suo tempo, quando il contenuto della norma fu anticipato dallo
stesso Presidente del Consiglio, ribadiamo che l’erogazione di 960 euro al
personale delle Forze di polizia, dei Vigili del Fuoco e delle Forze armate per
il solo 2016 è di certo misura importante e apprezzata dai destinatari della
concessione.

        
Pur tuttavia, anche a beneficio di
coloro che non hanno avuto l’opportunità di soffermarsi sui contenuti del
provvedimento, reputiamo utile precisare che la misura concepita dal Governo riguarda
il solo anno 2016, non avrà alcuna natura retributiva, non è utile ai fini
previdenziali/assistenziali e, soprattutto, che in assenza di analoga
determinazione e del pronto reperimento di nuove risorse economiche, non potrà
essere ripetuta negli anni successivi. A seguire riportiamo il comma della
Legge di Stabilità 2016 che, appunto, prevede la misura degli 80 euro.

        
…972. Nelle more
dell’attuazione della delega sulla revisione dei ruoli delle Forze di polizia,
del Corpo nazionale dei vigili del fuoco e delle Forze armate e per il
riconoscimento dell’impegno profuso al fine di fronteggiare le eccezionali
esigenze di sicurezza nazionale, per l’anno 2016 al personale appartenente ai
corpi di polizia, al Corpo nazionale dei vigili del fuoco e alle Forze armate
non destinatario di un trattamento retributivo dirigenziale è riconosciuto un
contributo straordinario pari a 960 euro su base annua, da corrispondere in
quote di pari importo a partire dalla prima retribuzione utile e in relazione al
periodo di servizio prestato nel corso dell’anno 2016. Il contributo non ha
natura retributiva, non concorre alla formazione del reddito complessivo ai
fini dell’imposta sul reddito delle persone fisiche e dell’imposta regionale
sulle attività produttive e non è assoggettato a contribuzione previdenziale e
assistenziale. Ai soggetti destinatari del contributo straordinario si
applicano altresì, ricorrendone le condizioni, le disposizioni contenute
nell’articolo 13, comma 1-bis, del testo unico delle imposte sui redditi, di
cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, e
successive modificazioni. Per le finalità di cui al presente comma è
autorizzata la spesa di 510,5 milioni di euro per l’anno 2016…

        
Siamo, quindi, costretti ad affermare
il nostro giudizio critico sul carattere dal sapore prevalentemente
elettoralistico di questa, come di altre misure contenute nella predetta legge
di stabilità: in sostanza, si preferisce perseguire il metodo dell’elargizione
unilaterale e dell'”una tantum” alla attivazione e al consolidamento di una
intesa contrattuale triennale capace di definire e strutturare risorse
economiche adeguate e affidabili per il personale del Comparto. Accordo che
sarebbe a nostro giudizio ancora più importante ricercare, quando a maggior
ragione si reputa indispensabile, come sembra voglia fare il Governo con la
recente approvazione del decreto attuativo della legge Madia, procedere alla
riorganizzazione e all’innovazione di quest’ultimo.

Roma, 22 gennaio 2016

  Il
Responsabile Nazionale Fp Cgil                Il
Coordinatore Nazionale Fp Cgil

         
                 Comparto
Sicurezza                                    Vigili
del Fuoco

 
                 Francesco
Quinti                                          Danilo
Zuliani                   

 
 
 

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