Roma, 1 aprile 2016
L’Ufficio Relazioni Sindacali del
Corpo Forestale dello Stato ha comunicato in data
odierna che il 5 aprile p.v. si
terrà il Consiglio di Amministrazione del Corpo, da Lei presieduto.
Gli argomenti da trattare sono
molteplici e rilevanti, tuttavia dobbiamo lamentare
l’estromissione dall’ordine del
giorno di tutti gli scrutini del personale del ruolo agenti –
assistenti, sovrintendenti ed
ispettori, per le vacanze al 31 dicembre 2015.
Per il personale dei
ruoli tecnici, giustamente, sono
stati programmati tutti gli scrutini al 31.12.2015.
Il mancato inserimento di quegli
scrutini sembra derivi da un preciso input della S.V.
visto che la competente Divisione
13^ ha già trasmesso tutti i fascicoli alla Segreteria del
Consiglio di Amministrazione. In
questa delicata fase di cambiamento, i ritardi nello
svolgimento degli scrutini creano
diffuso malcontento tra il personale.
L’ultimo punto all’ordine del giorno
è l’attribuzione delle funzioni dirigenziali.
C’è sicuramente da risolvere la
delicata questione dei Capi Servizio, soprattutto il
servizio per la gestione delle
risorse umane. Si coglie l’occasione per ribadire l’opportunità che
tale funzione dirigenziale,
soprattutto in previsione della paventata delicatissima fase di
trasferimento del personale, sia
attribuita effettivamente e non ad interim, quale unico incarico,
ad un dirigente superiore di
spiccata cultura giuridica.
Si rammenta come in passato, per
aggirare le prerogative del Presidente e dei
Consiglieri il Capo del Corpo ha
fatto ripetutamente ricorso dell’istituto della reggenza –
ampiamente ed inesorabilmente
censurato dalla giustizia amministrativa – ed agli incarichi di
sovrintendere ad altri uffici
dirigenziali. Riteniamo che questa prassi contenga il potenziale
rischio di condizionare la funzione
specifica dirigenziale e di lasciare il campo aperto per
soddisfare eventuali esigenze di
tipo clientelare.
Alla luce di quanto sopra esposto,
le scriventi Organizzazioni Sindacali chiedono a
Lei, quale Presidente del Consiglio
di Amministrazione, di inserire all’ordine del giorno della
seduta del Consiglio di
Amministrazione del 5 aprile p.v. anche gli scrutini al 31.12.2015 del
personale c.d. “in
divisa”, nonché di farsi garante affinché naufraghi miseramente qualsiasi
forma di bieca caccia alla streghe o
di eventuali favoritismi spudorati, favorendo
esclusivamente scelte volte
all’efficienza ed efficacia dell’azione amministrativa, che solo
l’esperienza maturata nello
specifico settore e l’anzianità di servizio nel ruolo possono
garantire.
f.to Moroni – f.to Scipio – f.to
Laganà
f.to
Mannone – f.to
Fabrizi – f.to
Cattoi