08.04.2016 – Le difficoltà operative del Comando di Ancona, legate alla ricostruzione della sede centrale, sono ben note e per questo l’amministrazione attraverso il Capo del Corpo aveva assunto precisi impegni assicurando, attraverso la predisposizione di uno specifico progetto, per il tempo necessario alla ricostruzione un supporto in termini di risorse aggiuntive sia economiche che umane.
Ma il progetto concordato tra il Comando e l’Amministrazione centrale si sta disattendendo, rischiando di far “collassare” letteralmente il Comando di Ancona, poiché le implicazioni legate alla ricostruzione della sede hanno obbligato ad una rimodulazione del Comando che ha di fatto frammentato e indebolito il dispositivo di soccorso.
A ciò si deve aggiungere il progressivo deterioramento delle relazioni sindacali determinatosi a fronte della difficoltà da parte del Dirigente Provinciale di assumere le giuste determinazioni organizzative che stanno portando il Comando verso un inesorabile stallo funzionale dell’intera struttura Provinciale non solo operativa ma anche della componente amministrativa e tecnica.
In aggiunta a ciò si tenga in considerazione che anche l’Amministrazione Centrale ha contribuito a gettare “benzina sul fuoco” in quanto prima, in maniera egregia, ha assegnato, con trasferimento a costo zero 4 unità VP verso il Comando di Ancona, però poi nella stessa giornata sono state spostate quattro unità da Ancona verso altri Comandi: QUESTA SITUAZIONE VA SANATA IMMEDIATAMENTE.