Ufficio stampa Fp Cgil
Non certe e sottratte a rinnovo contratti pubblici, Fiano chiarisca
Roma,
29 novembre – “Un’operazione che divide i lavoratori pubblici e che
distoglie risorse al rinnovo dei contratti pubblici. Le parole
dell’onorevole Fiano sulle risorse a disposizione per la sicurezza nella
legge di Bilancio, infatti, rendono palese l’operazione di sottrazione
per il rinnovo complessivo dei contratti pubblici, creando così una
divisione intollerabile tra gli stessi lavoratori pubblici”. Ad
affermarlo è il segretario nazionale della Fp Cgil, Salvatore
Chiaramonte, in merito a quanto affermato dal responsabile Sicurezza del
Pd, Emanuele Fiano
Nel dettaglio poi, prosegue il dirigente
sindacale, “quanto affermato dall’onorevole Fiano, non ci risulta essere
presente nel testo della legge di Bilancio approvata. A questo punto ci
dica Fiano da dove trae queste notizie, specie per quanto riguarda le
risorse sul rinnovo dei contratti del comparto sicurezza, così come sul
riordino delle carriere e sulla stabilizzazione degli 80 euro. Dal testo
approvato alla Camera, infatti, non ci risulta quanto dal lui affermato
e pare piuttosto essere un goffo tentativo, improvvido alla vigilia del
confronto col governo sui contratti e a pochi giorni dal voto
referendario”.
Per Chiaramonte “il governo, e in primis lo
stesso Fiano, deve assolutamente chiarire. Non servono mance, per altro
aleatorie da quanto ci risulta, così come non serve creare spaccature e
distinzioni nel mondo pubblico. Il tema è mettere in campo risorse
reali, certe e adeguate per tutti i contratti, che siano pubblici o che
riguardino l’intero comparto sicurezza”, conclude.