Nella giornata odierna, il sindaco
di Bari (vedi nota) ha dichiarato di aver dato avvio al
“Reddito di dignità” per i suoi concittadini. 600 Euro al mese
per un massimo di dodici mesi, per un numero di destinatari
stimato in 60mila.
Questo provvedimento, su cui il presidente ha posto la firma e
che deve ancora essere approvato in Giunta, segue di circa un
mese, l’approvazione da parte della Giunta regionale della
Lombardia del “Reddito di Autonomia”. Anche di questo
provvedimento si può leggere il comunicato, che ne illustra le
finalità. Purtroppo si conferma un utilizzo esasperato del
voucher.
Ancora prima, a luglio, la regione Friuli Venezia Giulia,
aveva approvato la “Misura attiva di sostegno al reddito”.
Tre nomi diversi per provvedimenti della stessa natura
che mostrano comunque in maniera
inequivocabile la necessità di una riflessione nazionale che
porti a soluzioni che aumentino la coesione sociale e non le
differenze territoriali.