ARRIVANO FINALMENTE LE ASSUNZIONI!
Si è tenuta oggi la prima importante
riunione sul piano assunzionale. La notizia più importante è che finalmente il
MIUR riprende ad assumere personale amministrativo e utilizza le risorse
assunzionali ordinarie per fare scorrere le graduatorie vigenti. Spieghiamo di
seguito come, quello che vogliamo dire in premessa è che finalmente in questo
Ministero così abbandonato la Direzione politica ha preso coscienza della
drammaticità della situazione e ha deciso di affrontarla in modo serio e
programmatico. Quindi oggi è solo il primo step di un percorso che dovrà anche
concretizzarsi nel medio periodo.
Ma intanto vediamo quanto ci è stato
comunicato oggi:
Budget assunzionale disponibile:
4.467.646 euro, a cui aggiungere
475.326 euro che servono per la trasformazione dei part time assunti e che
hanno maturato il triennio di servizio.
Le assunzioni saranno part time
nella misura del 93% sulle graduatorie regionali, tranne che per le graduatorie
full time ex Ministero Ricerca, che al momento saranno assunti al 50% circa
della disponibilità.
Quindi avremo le seguenti
assunzioni:
Area II:
Regioni: Emilia Romagna: 28
assunzioni su 30 idonei; Lazio 22 su 24, Lombardia 31 su 33, Piemonte 2 su 2,
Toscana 13 su 14, Veneto 12 su 13
Area III:
Regioni Emilia Romagna: 33 su 35 idonei, Marche: 6 su 6,
Piemonte 2 su 2, Sicilia 3 su 3, Toscana 20 su 21
Graduatorie Amministrazione
Centrale:
ex Min. Ricerca (full time) : Area
II 10 assunzioni su 21 idonei – Area III 4 su 8
Part
time: area III 8 su 9.
Friuli Venezia Giulia (full time)
area III 2, area II 4.
Graduatoria nazionale Funzionari informatici statistici 30
assunzioni su 32 idonei che saranno distribuiti su tutto il restante territorio
nazionale.
Inoltre, considerata la allocazione
su base regionale solo in alcune regioni si chiederà la disponibilità ai neo
assunti di essere inquadrati in altre Regioni, questo con particolare
riferimento ad alcune graduatorie particolarmente consistenti. Dobbiamo
precisare inoltre che questa nostra comunicazione è desunta dall’illustrazione
che ci hanno fatto ieri sul tavolo e non da una informativa, che provvediamo a
richiedere. Pertanto alcuni dati potrebbero essere suscettibili di minime
variazioni.
Non finisce qui.
Abbiamo chiesto di procedere alla
stabilizzazione del personale comandato da enti assoggettati al blocco del turn
over e di aprire la discussione sul personale distaccato dalla scuola. Ci è
stato assicurato l’impegno a risolvere il primo punto e ad affrontare il
secondo.
Abbiamo chiesto se sarebbe stato
possibile attingere ad ulteriori risorse, in particolare quelle provenienti
dalla legge di stabilità ed anche in questo caso il Capo di gabinetto ci ha
comunicato che sono in corso proficui contatti con la Funzione Pubblica che
molto probabilmente porteranno risorse fresche. Anche in questo caso, una volta
acquisite queste risorse è possibile procedere speditamente sia chiudendo le
graduatorie MIUR al 100% (che peraltro potrebbero essere chiuse anche con
queste risorse, se non tutti i posti elencati verranno coperti, come è probabile,
data la vetustà delle graduatorie), che pescando da graduatorie vigenti non
MIUR, ad esempio alcune graduatorie RIPAM che potranno riequilibrare anche
l’attuale distribuzione geografica data dalle graduatorie regionali.
Tempistica: si sta aspettando la
conclusione dell’iter del DPCM che assegna le risorse da turn over 2016,
previsto intorno alla fine di questo mese, e poi si avvieranno le procedure con
l’obiettivo di assumere entro l’estate in modo da dare supporto agli Uffici per
le operazioni di avvio del prossimo anno scolastico.
Le nostre considerazioni: siamo solo all’inizio di un
percorso: queste assunzioni sono solo una boccata di ossigeno ma non intaccano
più di tanto la problematicità di una situazione che vede ancora carenze
spaventose. Ma era importante l’inizio. Non sappiamo quanti effettivamente
idonei sono rimasti disponibili e riteniamo che ancora ci siamo tutte le
condizioni per chiudere le graduatorie al 100%, tutte. Quindi non ci
fermeremo: per noi è importante dare un futuro ai servizi del Ministero, una
speranza di occupazione ai cittadini e una risposta ai lavoratori esasperati.
Non ci fermeremo: vogliamo un piano assunzionale di medio periodo e vogliamo
che si riconosca ai servizi del MIUR la giusta importanza e la dovuta dignità.
Ma permetteteci un sentimento di
piccola soddisfazione: abbiamo lottato con le unghie e con i denti per avere
risposte e per avere una interlocuzione politica degna di questo nome. Diamo
atto alla Ministra di aver compreso e di
avere agito. E noi siamo e saremo al fianco dei lavoratori con un pizzico di
orgoglio in più ma con la consapevolezza che il cammino è ancora lungo. Saremo
riconvocati a breve su tutto quanto è ancora in sospeso.
Ma noi ci siamo: la FP
CGIL è sempre a fianco dei lavoratori e dei cittadini per una scuola pubblica
efficiente, per l’occupazione, per la dignità del lavoro e la qualità di un
servizio pubblico essenziale!
Roma, 7 marzo 2017
Fp Cgil
Nazionale
Claudio Meloni