VVF: Nota – Formazione personale volontario CNVVF

24 Gennaio 2018

24.01.2018

Al Capo del CNVVF
Dott. Ing. Gioacchino GIOMI

e p.c.

Al Direttore Centrale Emergenza
Dott. Ing. Giuseppe ROMANO

Al Direttore Centrale per la Formazione
Dott. Ing. Emilio OCCHIUZZI

Al Responsabile dell’Ufficio III: Relazioni Sindacali
Dott.ssa Silvana LANZA BUCCERI

 

Egregio,
la Circolare DCFORM 2200 del 22.01.2018, relativa alla formazione del personale Volontario del CNVVF in servizio presso i distaccamenti volontari, rafforza ulteriormente la nostra idea, tutt’altro che positiva purtroppo, riguardo le modalità adottate da Codesta Amministrazione in tema di corrette relazioni sindacali.

Nell’incontro tenutosi presso il Dipartimento il 20 giugno 2017, infatti, si condivise, tra le parti, di discutere e definire, congiuntamente, un percorso didattico specifico avvalendosi del tavolo tecnico alla programmazione didattica. Tale iniziativa si concretizzò con l’incontro del 5 luglio u.s.; successivamente, pur avendo avuto rassicurazioni da parte della DCF sul proseguo dei lavori, non abbiamo ricevuto altre convocazioni.

In quell’unica occasione, dopo un attenta analisi dei temi posti in discussione, l’Amministrazione recepì positivamente le richieste avanzate delle organizzazioni sindacali presenti al tavolo, con particolare riguardo sulla necessità di intervenire rispetto alle esigue ore destinate alla formazione dei Volontari. L’invito dell’Amministrazione fu quello di iniziare un lavoro di approfondimento del programma, con la possibilità di rivedere ed ampliare il numero di 120 ore, peraltro non indicate dal DPR 76/2004.

La Fp Cgil VVF espresse, al riguardo, grande apprezzamento e lo fece convintamente sottolineando l’importanza dell’operazione proposta, particolarmente indicata a valorizzare la professionalità della componente volontaria vigili del fuoco, che rimane parte fondamentale e integrante del CNVVF e supporto indispensabile a garanzia della salvaguardia della collettività in tutto il territorio italiano.

La necessità, lo ribadimmo, era quella di applicare un nuovo sistema formativo, uniforme su tutto il territorio nazionale mirato alla sicurezza e alla tutela degli operatori, senza tralasciare la didattica di base.

Alla luce di quanto riportato,  abbiamo constatato, nei fatti, un atteggiamento non certamente corretto nell’ambito delle relazioni sindacali, soprattutto per gli intenti ed obiettivi con cui era stato istituito il Tavolo Tecnico alla Formazione.

Chiediamo, pertanto, la convocazione di un incontro urgente al fine di trovare soluzioni concrete e condivise nel merito delle questioni di cui trattasi. In attesa di un sollecito riscontro, porgiamo cordiali saluti.

Il Coordinatore Nazionale FP CGIL VV.F.
Mauro GIULIANELLA           


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