Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali: FRD 2018 (ex FUA) e molto altro

04 Ottobre 2019

Comunicato

In data 1/10/2019 si è svolto l’incontro con l’amministrazione avente come ordine del giorno:
– sottoscrizione definitiva dell’Accordo sul Fondo Risorse Decentrate 2018 (vedi allegati)
– contrattazione integrativa sui criteri generali per l’attivazione di piani di welfare integrati-vo;
– progressioni economiche orizzontali 2019
– Informativa in merito allo Schema di convenzione tra Ministero del lavoro e delle politiche sociali e INL concernente gli obiettivi assegnati a INL per il triennio 2019-2021;
In merito al primo punto dell’ O.d.G., sono emerse problematiche relative alla certificazione dell’accordo sulle risorse decentrate, in quanto il Dipartimento della Funzione Pubblica ha fatto eccezione sulla parte relativa al sistema di valutazione non ritenendola materia di contrattazione ma atto unilaterale dell’Amministrazione. In merito le parti hanno convenuto di espungere le parti non certificate da Funzione Pubblica, e sottoscrivere un protocollo d’intesa dove sono state reinse-rite le parti espunte dall’accordo sottoscritto in precedenza, solo al fine di una veloce certificazio-ne da parte dell’Ufficio Centrale di Bilancio e poter distribuire al più presto le risorse al personale.
Relativamente ai criteri per l’attivazione dei piani di welfare, le parti hanno individuato le seguenti priorità
– iniziative di sostegno al reddito della famiglia (sussidi e rimborsi);
– supporto all’istruzione e promozione del merito dei figli;
– contributi a favore di attività culturali, ricreative e con finalità sociale;
– prestiti a favore di dipendenti in difficoltà ad accedere ai canali ordinari del credito banca-rio o che si trovino nella necessità di affrontare spese non differibili;
Per quanto riguarda le Provvidenze a favore del personale in servizio, di quello cessato dal servizio e delle loro famiglie” l’ importo attuale è pari a 39.853,00 Eu-ro. Le parti hanno convenuto sulla necessità di procedere allo scaglionamento della dichiarazione ISEE, riproporzionando in percentuale i rimborsi richiesti favorendo i redditi più bassi.
Le risorse che risulteranno residue all’esito delle procedure saranno ridistribuite proporzionalmen-te.
Dopo la sottoscrizione dell’accordo che avverrà presumibilmente nei prossimi incontri, l’amministrazione emanerà una circolare esplicativa dove verranno indicate le modalità per le ri-chieste del personale.
Inoltre, al fine di utilizzare al meglio le risorse, sono state individuate ulteriori iniziative a favore del personale:
– valorizzazione della nascita di un figlio;
– facilitazione per i redditi con certificazione ISEE inferiori ai 10.000 euro all’accesso al beneficio semplificando la documentazione delle spese, considerato che con redditi di tale entità le spese cui far fronte riguardano soprattutto i beni di prima necessità.
La discussione relativa alle progressioni economiche, si è limitata al momento alla presentazione da parte dell’amministrazione della tabella relativa ai profili e alle risorse da destinare alle proce-dure. La discussione è chiaramente solo agli inizi e la FP CGIL si riserva comunque di presentare le proprie proposte all’amministrazione nelle prossime riunioni.
Ultimo punto è stata la presentazione dello schema di convenzione tra Ministero del Lavoro e del-le Politiche Sociali e l’Ispettorato Nazionale del Lavoro concernente gli obiettivi assegnati a INL per il triennio 2019-2021. In merito la FP CGIL ha chiesto formalmente, nel corso della riunione, che il confronto, così come previsto dall’art. 5 del CCNL 2016 -2018, avvenga congiuntamente sia alle rappresentanze sindacali dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro che ai suoi vertici amministrativi. Considerata la presenza di un Dirigente in rappresentanza del Segretariato Generale, la FP CGIL ha ribadito per l’ennesima volta la necessità di procedere all’emanazione del provvedimento relativo alla costituzione del CUG, considerato che tutte le procedure da parte del sindacato sono state già espletate e il comitato è ormai scaduto da un considerevole lasso di tempo.
In chiusura la FP CGIL ha chiesto notizie in merito altri argomenti di grande interesse per il perso-nale quali le procedure per l’attivazione della sperimentazione dello Smart-Working e l’attivazione dell’istituto della banca ore.
L’amministrazione ha informato che la commissione per le procedure di cui allo Smart-Working sono in dirittura d’arrivo, e presumibilmente i lavori si concluderanno entro il mese di ottobre.
Riguardo alla banca ore l’amministrazione ha spiegato che la mancata attuazione dell’istituto pre-visto dall’accordo sull’orario di lavoro entrato in vigore il 17/6/2019, è dovuto al ritardo nell’installazione del nuovo software di gestione del personale che dovrebbe permettere il calcolo del differenziale retributivo.

Il Coordinatore nazionale FP CGIL                                                    p. la FP CGIL Roma e Lazio
Ministero del lavoro e delle politiche sociali                                             Francesca Valentini
Giuseppe Palumbo

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