Agenzia delle Entrate: Resoconto 17 ottobre 2019

18 Ottobre 2019

La riunione di ieri con la D.C. conferma, se ce ne fosse ancora bisogno, che la situazione nell’Agenzia delle Entrate è preoccupante.
Mentre il confronto sui criteri di conferimento delle posizioni organizzative e indennità di responsabilità continua, i gravi problemi che attanagliano l’Agenzia si aggravano.
Elenchiamo per memoria solo i più importanti:
• carenze organiche pesantissime in tutti i settori, che complicano e appesantiscono enormemente l’agire quotidiano delle lavoratrici e dei lavoratori; negli ultimi anni sono stati chiusi innumerevoli Uffici Territoriali, compromettendo la presenza sul territorio dell’Agenzia; gli Uffici Provinciali Territorio sono ai minimi storici come tecnici e non solo, con una età media altissima a causa dell’assenza quasi totale di concorsi da oltre un decennio, superiore anche a quella, anch’essa alta, riscontrata negli Uffici Territoriali, anch’essa ben oltre quella media dell’Agenzia; C’E’ NECESSITA’ ASSOLUTA DI UN PIANO ASSUNZIONALE STRAORDINARIO SE DAVVERO VOGLIAMO FARE LA LOTTA ALL’EVASIONE FISCALE;
• l’ennesima riorganizzazione dell’Agenzia stenta a concludersi, determinando incertezza/insicurezza nei lavoratori, con l’aggravante che l’assetto apicale della struttura, perennemente sotto la spada di Damocle di sentenze che lo rimettano in discussione, stenta a consolidarsi a tutti i livelli: dirigenziale, di posizione organizzative ex lege, di posizioni organizzative contrattuali;
• le fonti di finanziamento del salario accessorio, in primis il comma 165, viaggiano con ritardi non più tollerabili e con decurtazioni mai accettate dalle OO.SS., rendendo ancora più incerta una situazione già pesante per i motivi sopra esposti;
• i processi di stabilizzazione della struttura, conseguenti all’incorporazione dell’Agenzia del Territorio nell’Agenzia delle Entrate, stentano a compiersi causando polemiche a non finire fra i due settori che nulla hanno in comune e che, nonostante il parere contrario di tutte le OO.SS., solo la politica ha voluto forzatamente mettere insieme in una unica Amministrazione.

Nell’incontro nazionale del 17 sulle posizioni organizzative previste dagli articoli 17 e 18 del CCNI dell’Agenzia delle Entrate, l’Amministrazione ha confermato la volontà di chiudere un accordo con l’obiettivo di incrementare gli importi delle singole posizioni aggiungendo alle risorse storiche risorse proprie.
Nonostante questa disponibilità, l’assenza di certezza sulla certificazione positiva dell’accordo con le risorse aggiuntive a carico dell’Agenzia non ha consentito alle OO.SS. tutte di avviare la discussione nel merito delle proposte avanzate da parte pubblica. Le stesse OO.SS. hanno escluso la loro
disponibilità a firmare l’ennesima proroga.
Per queste contesto, a dir poco precario, unitariamente abbiamo convenuto di avviare una azione di pressione sull’autorità politica: da un lato per sbloccare la situazione sul versante dell’utilizzo di adeguate risorse economiche, utili a consentire una giusta remunerazione accessoria del personale (senza decurtazioni a monte) e a chiudere l’accordo su art. 17 e 18 CCNI con le risorse aggiuntive previste; dall’altro per avviare una vertenza nazionale con al centro il ruolo e la funzione dell’Agenzia delle Entrate nella lotta all’evasione fiscale, elemento portante della politica, per quanto risulta dagli
atti e dichiarazioni ufficiali, dell’attuale governo, a partire dal 2020.
Senza una Agenzia forte, con organici al completo, con una struttura interna compiuta e stabile/certa, senza un sistema incentivante adeguato, difficilmente potrà svolgere al meglio, nell’interesse
dell’intera comunità nazionale, i compiti che le norme in corso di approvazione al Parlamento le assegneranno.
Per questo il 23 ottobre è stato organizzato un presidio davanti al MEF e, ci risulta, che analoghe iniziative sono e stanno per essere programmate a livello regionale/territoriale.
E’ solo l’inizio di un percorso che ci vedrà impegnati nei prossimi giorni con ulteriori iniziative specifiche se non avremo risposte adeguate.

 

Fp Cgil Nazionale                                    Fp Cgil Nazionale
Elena Ciola                                            Luciano Boldorini

 

X
Questo sito usa i cookie per offrirti la migliore esperienza possibile. Procedendo con la navigazione sul sito o scrollando la pagina, accetti implicitamente l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Informativa sull'utilizzo dei cookie Accetto