INPS: Incontro del 4 dicembre 2019

05 Dicembre 2019

INCONTRO 4 DICEMBRE

All’incontro del 4 dicembre l’amministrazione ha proposto un accordo di interpretazione autentica dell’art. 14,comma 2 lettera K) del CCNI 2018, in quanto il testo del Contratto indicando il profilo amministrativo esclude gli altri profili specialistici. La bozza dell’amministrazione prevedeva l’estensione al profilo di consulente ed analista svolgendo attualmente le medesime attività del profilo amministrativo. La CGIL ha dichiarato la propria disponibilità a discutere dell’estensione della maggiorazione oraria partendo dagli analisti e consulenti, consapevoli che nelle sedi attualmente non sussiste alcuna differenza di attività lavorative tra questi profili e quello amministrativo, e per le ricadute che si determinerebbero nelle sedi territoriali a seguito di un’eventuale esclusione di un consistente numero di lavoratori dell’Istituto, oltre 3.500. Inoltre, a nostro avviso, tale estensione sarebbe stato elemento per far rientrare nel prossimo CCNI altri profili impegnati quotidianamente con l’utenza. Alla contrarietà della quasi totalità delle OO.SS. l’amministrazione ha ritirato la proposta dichiarando che verrà applicato quanto stabilito dall’art. 14.
Tutte le sigle sindacali hanno respinto invece la proposta dell’amministrazione di una nuova Posizione
Organizzativa “Responsabile dell’Agenzia Servizi Istituzionali” per la Filiale di Corigliano-Rossano
ipotizzando un’indennità annua di circa €. 15.000,00. La CGIL ha chiesto una discussione complessiva delle Posizioni Organizzative dichiarando l’indisponibilità a discutere di nuove Posizioni Organizzative e di relativi compensi fuori dalla contrattazione del CCNI 2020 e da un progetto complessivo di assetto dell’Istituto. In merito ai criteri di attribuzione degli incarichi di Posizione Organizzativa la proposta di ridurre il requisito dell’anzianità nei termini indicati dall’amministrazione, di 1 anno, risulta irricevibile da tutte le OO.SS.
L’amministrazione inoltre, ha comunicato che la proposta di modifica legislativa dell’Inps per risolvere il “mansionismo” dell’area B sta riscontrando degli ostacoli da parte del Ministero della Funzione Pubblica. Se così fosse, ci preoccupa molto che neppure il Presidente, con la sua influenza politica, riesca a dare una picconata alla Brunetta, e far ottenere finalmente il riconoscimento professionale ai lavoratori dell’Istituto, sancendo definitivamente l’impraticabilità dell’intervento del legislatore. L’unica strada ancora percorribile, quindi, rimare la nuova classificazione del personale a cui sta lavorando la commissione paritetica all’ARAN.
Nel corso dell’incontro, inoltre, abbiamo ribadito quanto contestato con il comunicato del medesimo giorno in merito alle assegnazioni temporanee dei neo assunti, dai colleghi di area B vincitori di concorso assegnati a sede diverse da quelle di servizio, alle L.104, all’art. 42 bis e ribadito la richiesta di un incontro per avere chiarezza e trasparenza sull’operato dell’amministrazione.
Infine in merito all’interpello per esperti di materia l’amministrazione ha precisato che essendo finalizzato alla docenza in aula è aperto al solo personale di area C.

 

FP CGIL                     FP CGIL
Antonella Trevisani      Matteo Ariano

X
Questo sito usa i cookie per offrirti la migliore esperienza possibile. Procedendo con la navigazione sul sito o scrollando la pagina, accetti implicitamente l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Informativa sull'utilizzo dei cookie Accetto