Ministero Difesa: FP CGIL CISL FP UIL PA Emergenza sanitaria

06 Marzo 2020

Al Ministro della Difesa
On.le Lorenzo Guerini

Al Sottosegretario delegato
On.le Angelo Tofalo

E,p.c.
Stato Maggiore Della Difesa
Segretariato Generale della Difesa
Direzione Generale per il Personale Civile

Oggetto: Emergenza sanitaria COVID 19. Provvedimenti a tutela della salute dei lavoratori del
Ministero della Difesa.

In riferimento all’emergenza sanitaria COVID 19, le recenti direttive della PDCM hanno, come è
noto, introdotto provvedimenti atti a prevenire la diffusione del contagio.
Tra questi si segnalano la sospensione, fino al 15 marzo 2020, dei servizi educativi dell’infanzia
e delle attività didattiche delle scuole di ogni ordine e grado, nonché il ricorso a modalità flessibili di
svolgimento a distanza della prestazione lavorativa, oltre gli ulteriori accorgimenti specifici che hanno
riflessi sulla vita di relazione, anche nei luoghi di lavoro, finalizzati ad evitare ogni possibile forma di
aggregazione.
Tanto premesso si rappresenta:
– La necessità di sospendere temporaneamente, ma con urgenza, l’apertura delle mense
aziendali, che rappresentano momenti di pericolosa concentrazione di personale e veicolo di
possibile trasmissione dell’infezione, non potendo garantire l’osservanza delle misure di
prevenzione imposte dai decreti (distanza di almeno 1 metro tra i dipendenti, alternanza nella
somministrazione, ecc.);
– La contestuale attribuzione del buono pasto ai lavoratori;
– L’attivazione senza indugio del ricorso al lavoro flessibile così come raccomandato nella nota
odierna a cura del Gabinetto del Ministro;
In riferimento alla chiusura delle attività didattiche e delle scuole di infanzia, laddove non fosse
possibile, per i genitori di figli minori, il ricorso a modalità flessibili di svolgimento della loro
prestazione lavorativa, si invita a considerare la loro assenza come “servizio prestato a tutti gli effetti
di legge” ai sensi dell’art 19 comma 3 del Dl 9/2020, potendo considerare le assenze in argomento
“imposte dai provvedimenti di contenimento del fenomeno epidemiologico COVID-19”.
Rileviamo, peraltro, che le misure in argomento hanno nella tempestività di esecuzione la loro
ragione di essere e non consentono le attese che hanno caratterizzato la risposta dell’A.D. alla prima
richiesta di FP CGIL CISL FP e UIL PA.
Si resta in attesa di cortese urgente riscontro

FP CGIL                        CISL FP                          UIL PA
Francesco Quinti     Massimo Ferri               Sandro Colombi
Roberto De Cesaris   Franco Volpi

X
Questo sito usa i cookie per offrirti la migliore esperienza possibile. Procedendo con la navigazione sul sito o scrollando la pagina, accetti implicitamente l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Informativa sull'utilizzo dei cookie Accetto