Ministero Difesa: Unitario Emergenza Sanitaria misure personale Difesa

09 Marzo 2020

Lettera aperta ai Lavoratori civili della Difesa

E’ IL TEMPO DELLA COESIONE SOCIALE E DELLA RESPONSABILITÀ’
MA È ANCHE L’ORA DI DECISIONI ORGANICHE E TEMPESTIVE PER SUPERARE CONFUSIONE, INCERTEZZE E DISPOSIZIONI CONTRADDITTORIE!

– Al Ministro della Difesa On.le Lorenzo Guerini

– Al Sottosegretario delegato
On.le Angelo Tofalo

E,p.c.
– Stato Maggiore della Difesa

– Segretariato Generale della Difesa

– Direzione Generale del Personale Civile

Oggetto: Emergenza sanitaria e misure contenimento contagio. Occorrono chiarezza e rispetto verso il personale civile.

Stiamo assistendo sconcertati alla profusione, ormai quasi senza soluzione di continuità, di una serie di iniziative, comunicazioni e circolari diramate in ambito Difesa sull’emergenza sanitaria in corso senza che vi sia un’unica e responsabile cabina di regia in grado di assumere le misure ritenute necessarie a contenere il corona virus e, contestualmente, diramare univoche direttive applicative nei confronti di ambedue le componenti lavorative del ministero.
Così accade che ciascuna F.A. emani motu proprio disposizioni solo per una parte del personale , che il Segretariato Generale disponga solo per le strutture e il personale di propria competenza, e Persociv esclusivamente per i suoi dipendenti.
Assistiamo poi a svariati comportamenti assunti dai singoli responsabili di Ente che, nella stragrande maggioranza dei casi, anziché agire applicando le disposizioni contenute nei decreti legge e DPCM diramati di recente dal Governo tenendo in considerazione anche i diritti e i bisogni di tutto il personale dipendente, in particolare quello impiegato nelle zone più esposte al contagio, dimostrano per lo più scarsa sensibilità nella ricerca di possibili misure atte a
contemperare l’esigenza di contenere il contagio e le necessità, anche familiari, dei lavoratori dettate proprio dall’attuazione di quelle norme.
E’ sicuramente il momento della responsabilità e della coesione, ed è noto che da questo punto di vista FP CGIL CISL FP e UIL PA hanno sempre rappresentato un presidio fondamentale nelle crisi sociali nel nostro paese, ma ciò non toglie che abbiamo il dovere di segnalare i problemi che stiamo incontrando in funzione del rispetto dei diritti e della tutela dei circa 26000 lavoratori civili, come pure delle lacune ravvisate nel sistema di prevenzione adottato dal Ministero della Difesa.
Per questo occorrerà che nell’ambito dell’esercizio delle Sue precipue responsabilità di Governo anche del Ministero della Difesa, si adottino quanto prima possibile i necessari correttivi normativi e imposta l’osservanza delle norme vigenti affinché:
– Le assenze dal lavoro determinate dalla necessità di contenere il contagio siano considerate come “servizio prestato a tutti gli effetti di legge”;
– Le mense ove si concentrano ogni giorno centinaia di migliaia di persone vengano tempestivamente chiuse e siano immediatamente attribuiti i buono pasto ai lavoratori;
– Si consenta in tutti i modi possibili ai lavoratori di esercitare la tutela della genitorialità e la sorveglianza dei figli minori soprattutto in ragione della sospensione delle attività didattiche:
– Si interpellino gli RLS in ogni posto di lavoro, concordando con loro le misure più opportune sui luoghi di lavoro per il rispetto della salute e della sicurezza dei la voratori;
– Non siano unilateralmente adottate iniziative tese a modificare l’orario di lavoro che è materia di confronto obbligatorio con le OO.SS.
Come già evidenziato da FP CGIL CISL FP e UIL PA nella lettera del 5 marzo u.s., e prima ancora in quella del 27 febbraio, rimaste tuttora incredibilmente senza risposta, non sono consentiti errori, indugi ed incertezze che possano determinare, mai come in questa circostanza, problemi alla salute delle persone e scarsa considerazione dei bisogni e delle esigenze dei lavoratori.
Si resta in attesa di cortese urgente riscontro.

FP CGIL                                    CISL FP                                                UIL PA
Francesco Quinti                      Massimo Ferri                                  Sandro Colombi
Roberto De Cesaris                          Franco Volpi

X
Questo sito usa i cookie per offrirti la migliore esperienza possibile. Procedendo con la navigazione sul sito o scrollando la pagina, accetti implicitamente l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Informativa sull'utilizzo dei cookie Accetto