Ministero Salute: esiti riunione Dir. Gen.

15 Aprile 2020

Comunicato

Ieri 14 aprile 2020, dopo le varie richieste, alle ore 11.00 si è tenuta una riunione tra le OO.SS. e l’amministrazione utilizzando una piattaforma informatica on line . Hanno partecipato il Dr. Celotto e il Dr. Milonis per l’amministrazione e i rappresentanti di FPCGIL, CISL FP, UILPA, USB e FLP . La riunione è iniziata con una articolata ed approfondita introduzione del Dr. Celotto che tra l’altro ha comunicato la situazione del FUA 2017 che dovrebbe essere pagato a giugno 2020, e quella dell’articolo 7, per il quale sono state richieste delle precisazioni da parte del Ministero dell’Economia e Finanze che, ci è stato assicurato, sono state già fornite, con esito positivo. Non appena ci sarà il via libera da parte del MEF si concluderà l’iter che porterà al pagamento delle spettanze, speriamo nel più breve tempo possibile. Siamo stati anche informati della situazione dei concorsi in itinere (Medici (circa 80), Tecnici prevenzione (circa 120), Veterinari (ulteriori 40)), che si dovrebbero espletare in tempi brevissimi con delle procedure notevolmente semplificate, in relazione ad una prossima norma di carattere eccezionale, e che il suddetto personale sarà destinato completamente per gli uffici periferici. Siamo stati inoltre, informati che circa il 95% dei lavoratori sta svolgendo il proprio lavoro in modalità di lavoro agile e che nonostante siano ancora necessari miglioramenti tecnologici, nel complesso, il sistema sta reggendo . Altra comunicazione ha riguardato la questione della effettuazione dei tamponi al personale degli Uffici periferici o negli Uffici dove siano state riscontrate delle positività al virus . Per quanto attiene alla questione sollevata da alcune OO.SS. rispetto all’assegnazione dei buoni pasto ai lavoratori in smart working, l’amministrazione ha inizialmente confermato la propria posizione di contrarietà all’erogazione degli stessi, dopo le varie precisazioni delle OO.SS. e l’aver fatto presente che più di qualche Amministrazione ha riconosciuto il buono pasto al personale in SmartWorking, si è resa disponibile ad un incontro ad hoc per verificare se esistano i presupposti per l’erogazione dei buonipasto a seguito di verifica delle condizioni per stabilire l’orario e dell’attività effettivamente svolta. Dunque, una apertura al confronto su basi serie e rigorose anche per la fase di rientro nelle sedi ministeriali Le scriventi OO.SS. hanno fatto presente che è positivo che si incrementi il personale destinato agli Uffici periferici, così da attivare al meglio i servizi del Ministero della Salute sul territorio e che si snelliscano le relative procedure ma allo stesso modo si snelliscano anche le trattative relative alle spettanze dei lavoratori. Negli stessi Uffici periferici si svolgono i controlli che in altre amministrazioni hanno portato ad un incremento notevole dei fondi di amministrazione, vedi agenzia delle dogane, mentre per le nostre attività nessuna considerazione è stata riservata dall’amministrazione. Così come è stato ribadito che, a norma delle leggi emanate (D.L. n. 18/2020) lo smart working è una normale modalità di espletamento del lavoro di ogni lavoratore e che quindi, non dovendo essere penalizzato per essere stato collocato in lavoro agile, ogni lavoratore deve percepire tutti gli istituti contrattuali e deve poter esercitare ogni suo diritto. A partire dai buoni pasto. L’orario di effettivo servizio può essere ricavato dai collegamenti alle piattaforme informatiche ministeriali ( Docs pa, Intranet, NSIS ecc.), dalle
dichiarazioni rilasciate ai sensi del D.Lgs.445/2000 e da altre forme di controllo che l’amministrazione vorrà esercitare . Senza regalie e senza favoritismi. Pertanto sono state richieste le immediate conclusioni delle trattative per il FUA 2018 e per l’articolo 7 2019, e si è concordato di indire, già dalla prossima settimana più di un incontro sui vari temi. Inoltre, è stato fatto presente che nel mese di aprile pare che ci siano stati dei tagli automatici per il numero delle ore di RC riposo compensativo per lo scadere della possibilità di usufruirne. E’ stato chiesto di non arrivare ai tagli considerata la straordinaria situazione che stiamo vivendo che non permette di uscire dalla propria casa se non per motivi concreti, l’amministrazione si è detta disponibile a rivedere il taglio ed alla restituzione delle ore decurtate. L’amministrazione ha anche comunicato che dai riscontri che sono pervenuti, non ci sono state lamentele per l’operato dei lavoratori in lavoro agile e per questo il Dr. Celotto ha voluto, per il tramite delle OO.SS., complimentarsi con le lavoratrici e i lavoratori del Ministero della Salute che svolgono il loro lavoro con serietà anche in questo momento difficile. Si è reso disponibile, parimenti, a convocare le riunioni per le trattative FUA e Articolo 7, e che riproporrà il rifinanziamento del FUA ai vertici politici del Ministero.

VI TERREMO INFORMATI

Fp Cgil                       CislFp                              UilPa

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