Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali: Unitario – Ennesimo confronto – Ancora poche certezze

12 Giugno 2020

ENNESIMO CONFRONTO – ANCORA POCHE CERTEZZE

In data 9/6/2020 si è tenuta l’ennesima riunione con l’Amministrazione, nelle persone del Segretario Generale, il Direttore Generale per le politiche del personale, l’innovazione organizzativa, il bilancio – Ufficio Procedimenti Disciplinari (U.P.D.), il Direttore Generale dei sistemi informativi, dell’innovazione tecnologica, del monitoraggio dati e della comunicazione e il Direttore Generale dei rapporti di lavoro e delle relazioni industriali.
Preliminarmente si riscontra che l’incontro non ha prodotto i risultati attesi da CGIL CISL e UIL poiché l’amministrazione non ha predisposto, ancora oggi, alcun documento relativo alla stesura di un protocollo condiviso con le OO.SS. e RSU riguardante tutte le procedure di sicurezza atte a consentire il graduale rientro del personale in sede. Sul punto il Segretario Generale si è impegnato entro fine settimana a presentare un documento alle rappresentanze dei lavoratori, che verrà discusso nella prossima riunione appositamente dedicata all’argomento. Lo stesso ha comunque rassicurato le rappresentanze sindacali sul fatto che l’amministrazione continuerà a favorire la prestazione di lavoro in modalità agile almeno fino a cessata emergenza. Chiaramente ci aspettavamo già di affrontare nel merito la questione, con nostra grande delusione, è stata rimandata ancora una volta. E’ stato comunque fatto presente all’Amministrazione che tale argomento è materia di contrattazione integrativa così come previsto dal CCNL vigente.
Anche sui buoni pasto l’amministrazione non ha dato risposte sul legittimo diritto dei lavoratori poiché già nelle precedenti riunioni era stato chiesto con forza il riconoscimento degli stessi, in quanto è di tutta evidenza che quello che si sta svolgendo dal 12 marzo non è “smart working” ma lavoro ordinario svolto da casa anziché nella sede di lavoro istituzionale. A questo proposito ci preme ribadire che molti lavoratori non solo rispettano l’intero orario ordinario, ma proseguono l’attività giornaliera senza che venga loro corrisposto né lo straordinario né il riposo compensativo. E’ necessario considerare che il momento che stiamo vivendo da più di tre mesi è una situazione eccezionale che non può essere ricondotta ad accordi presi in tempi totalmente diversi, e comunque in via sperimentale (vedi tra l’altro l’art. 20 della L. 81/2017). Sul punto l’amministrazione per l’ennesima volta ha affermato che sta svolgendo approfondimenti senza peraltro prendere ancora una posizione. Fermo restando che queste OO.SS. sostengono con forza che i buoni pasto debbano essere attribuiti ai lavoratori a partire dall’inizio dell’”home working” obbligatorio, qualora l’amministrazione non sarà di questo avviso, valuteranno le iniziative da intraprendere insieme al personale.
CGIL CISL e UIL hanno invitato la parte pubblica a valutare con attenzione i risultati emersi dal report sull’indagine effettuata dall’Amministrazione ed in particolare sui risultati riguardanti il parere della Dirigenza sul periodo lavorativo in “home working”, che è ampiamente positivo e fa emergere che i dirigenti hanno attentamente monitorato giornalmente l’attività del personale attraverso tutti gli strumenti messi a disposizione.
Relativamente al bonus di cui all’art. 63 del DL n. 18/2020 (premio ai dipendenti che hanno lavorato in presenza nel mese di marzo 2020), più volte sollecitato da CGIL CISL e UIL, l’amministrazione ha comunicato che lo stesso sarà liquidato entro il mese di luglio.
A seguito delle nostre sollecitazioni, il Segretario Generale ha finalmente illustrato la prevista riorganizzazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali che si dovrebbe realizzare entro il 31.10.2020 attraverso l’emanazione di apposito decreto
Sostanzialmente l’intenzione del vertice politico/amministrativo è quella di far rientrare, rivendicandole come proprie competenze, le politiche attive del lavoro, creando un’altra Direzione Generale e riunendo divisioni e competenze attualmente allocate nelle diverse Direzioni Generali. In ogni caso ha assicurato che sarà avviato il confronto con le OO.SS. nei tempi utili cosi come previsto dal CCNL vigente.
A margine della riunione l’amministrazione ha comunicato alle OO.SS. che gli accordi sul Fondo per le risorse decentrate (ex Fua) e sulle progressioni economiche sono stati finalmente certificati dagli organi competenti e che quindi sarà possibile procedere alla sottoscrizione definitiva degli stessi. A tal fine è stata fissata una ulteriore riunione per il giorno 18.06.2020.
Infine è stato chiesto un chiarimento sull’adozione e l’avvio del nuovo sistema di gestione del personale che dovrebbe sostituire il sistema GLPers, ma anche su questo argomento non ci è stata data nessuna risposta.

Roma, 11 giugno 2020

FP CGIL

Giuseppe Palumbo
Francesca Valentini

CISL FP

Michele Cavo
Marco Sozzi

UIL PA

Bruno Di Cuia
Orlando Grimaldi

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