MI MUR: Comunicato congiunto incontro SW 24 novembre

25 Novembre 2020

MI MUR
PROTOCOLLO SMART WORKING

In data 24 novembre 2020, a seguito delle nostre richieste, siamo stati convocati per discutere della regolamentazione del lavoro agile nel periodo emergenziale.

L’amministrazione ha in primo luogo presentato uno studio effettuato sull’applicazione dello smart working all’interno dell’amministrazione che, partendo dalla fase ordinaria di sperimentazione avviata nel 2018, fotografa l’attuale situazione emergenziale e guarda agli sviluppi ed alle potenzialità futuri di questo strumento per migliorare le condizioni di lavoro dei dipendenti e le performance dell’amministrazione.

Ci è stato inoltre comunicato che, come prime iniziative per supportare e migliorare le prestazioni in smart working, sono state stanziate risorse da destinare a tutti gli uffici per la dotazione di PC portatili al personale e per l’acquisto di strumentazioni tecnologiche. Per quanto riguarda l’amministrazione centrale la distribuzione dei pc portatili dovrebbe essere avviata nei prossimi giorni contestualmente all’assegnazione delle risorse, pari a €.700.000 ai vari USR.

Il Direttore della DG Sistemi Informativi, presente all’incontro, ha poi presentato una nuova procedura informatica che consentirà, attraverso la piattaforma SIDI l’assegnazione, il monitoraggio ed in generale la gestione delle attività lavorative del personale.
Sul punto abbiamo chiesto ed ottenuto che venga fornita apposita informativa alle RSU e le OO.SS. territoriali e che sia previsto un percorso di assistenza dedicata e formazione ai lavoratori.

La discussione è poi proseguita con la disamina della bozza di accordo predisposta dall’amministrazione relativa alla regolamentazione del lavoro agile nell’ambito del MI e del MIUR. La richiesta di definire uno specifico protocollo d’intesa, nasce dall’esigenza di rispondere alle sollecitazioni pervenute da parte di molti uffici che hanno più volte segnalato una diversa e spesso non corretta gestione dei rapporti di lavoro agile nell’attuale fase emergenziale.

Nel corso dei nostri interventi abbiamo evidenziato la necessità di integrare l’articolato con indicazioni più stringenti sull’aumento della percentuale di personale da utilizzare in sw, sulla regolamentazione delle cd categorie fragili e loro familiari conviventi, sulle priorità da concedere ai genitori di figli minori e residenti al di fuori della sede di lavoro.

Oltre a ribadire la necessità di coinvolgere le RSU e le OO.SS. abbiamo chiesto ed ottenuto la possibilità di estendere le attuali fasce di flessibilità in entrata ed in uscita e che siano disciplinate, in modo puntuale ed uniforme, le possibilità di attivare percorsi formativi da remoto, il diritto alla isconnessione nonché la possibilità di fruire di tutti gli istituti contrattuali quali permessi congedi e agibilità sindacali.

Naturalmente abbiamo ribadito la richiesta di prevedere, anche attraverso i nuovi applicativi informatici, l’erogazione dei buoni pasto al personale, tema quest’ultimo su cui l’amministrazione continua a manifestare la propria contrarietà.
In ogni caso ci siamo riservati di formulare una dettagliata proposta di modifica dell’accordo prima della prossima riunione che è stata calendarizzata per il 26 novembre prossimo in cui verrà discusso anche l’accordo sul FRD 2019.

Roma 24 novembre 2020

 

FP CGIL                                                                             FP CISL
Anna Andreoli/Davide Perrelli/Carmen di Santo                                        Michele Cavo


X
Questo sito usa i cookie per offrirti la migliore esperienza possibile. Procedendo con la navigazione sul sito o scrollando la pagina, accetti implicitamente l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Informativa sull'utilizzo dei cookie Accetto