MIT: POLA un’occasione mancata….

01 Febbraio 2021

POLA: un’occasione mancata…..

Nei giorni scorsi l’Amministrazione ci ha inviato il testo definitivo del POLA che vi alleghiamo: un documento che, a nostro avviso, poteva e doveva essere condiviso con le organizzazioni sindacali. Non a caso nell’ultima riunione ci eravamo dichiarati disponibili a un confronto sul tema per contribuire alla stesura del Pola.

Il nuovo testo, depurato dagli elementi che si riferiscono agli atti di contrattazione e in particolare ai protocolli per la sicurezza siglati, presenta tuttavia ancora alcune lacune.

In prima battuta, manca ogni riferimento all’Organismo Paritetico per l’Innovazione, previsto dall’art.6 del CCNL Funzioni Centrali 2016/18, che ha un ruolo su progetti di organizzazione e innovazione dell’amministrazione con particolare riferimento al lavoro agile e alla conciliazione dei tempi vita-lavoro. Nel POLA, il ruolo di detto organismo viene completamente disconosciuto: ricordiamo che al MIT l’Organismo Paritetico per l’Innovazione è stato costituito nello scorso mese di febbraio 2020, ma a tutt’oggi l’amministrazione non ha mai proceduto alla sua convocazione.

Ancora, all’ OPI non è riconosciuto alcun ruolo neanche sulla formazione, espressamente prevista dall’art.263 del decreto legge n.34/2020, convertito in data 17/7/2020; ruolo che invece l’OPI dovrebbe avere come previsto dall’53 CCNL.

Per la dirigenza dovrebbe essere previsto uno specifico percorso formativo perché proprio i dirigenti saranno i primi promotori dell’innovazione;infatti cambia completamente l’approccio organizzativo, non più basato sul controllo del tempo trascorso in ufficio dei propri collaboratori, ma sui risultati raggiunti e il grado di autonomia acquisito.

Un’occasione mancata per affrontare meglio un cambiamento importante a livello organizzativo, che è diventato necessario a causa della pandemia ma che invocavamo da tempo nelle nostre pubbliche amministrazioni, frenato da una certa reticenza e da un approccio sempre conservatore volto a mantenere lo statusquo. Ci aspettavamo dipiù, un documento innovativo e programmatico che potesse tracciare un percorso verso un’amministrazione che non cambia perché obbligata ma lo fa per scelta, perché si è resa conto che è opportuno per rimanere al passo con i tempi e offrire all’utenza sempre migliori servizi in tempi più celeri e con modalità innovative.

 La Coordinatrice Fp Cgil Mit                                     p. la Fp Cgil Nazionale
Carmen Sabbatella                                                           Paolo Camardella

X
Questo sito usa i cookie per offrirti la migliore esperienza possibile. Procedendo con la navigazione sul sito o scrollando la pagina, accetti implicitamente l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Informativa sull'utilizzo dei cookie Accetto