Pubblichiamo la nota unitaria inviata all’Amministrazione .
Il D.Lgs. 127/18 è scritto male e interpretato peggio e nel caso del personale AIB, già fortemente penalizzato per la soppressione del Corpo Forestale e il transito coatto nei Vigili del Fuoco, l’Amministrazione continua ad adottare metodi tali che obbligano i diretti interessati a rinunciare alle legittime aspettative delle progressioni in carriera.
Il ruolo a esaurimento, l’individuazione sbagliata di una dotazione organica e la norma contenuta nel 127/18 non permette a quel personale di essere rimpiazzato e quindi diventa difficile se non impossibile il rientro presso la propria sede di residenza in caso di passaggio di qualifica e conseguente assegnazione presso altro Comando.
Una vergogna! Come è possibile non capire il disagio quotidiano vissuto dal personale AIB, una parte minoritaria del personale del Corpo, professionalmente formato e addestrato a svolgere funzioni specifiche, a volte bistrattato e sottodimensionato? Una riforma sbagliata che è stata in grado di fare solo danni.