Dap – smart working per il personale delle funzioni centrali

02 Maggio 2022

Al Direttore della
Direzione Generale del Personale e delle Risorse
Dott. Massimo Parisi
dgpersonalerisorse.dap@giustizia.it

e p.c.

Ufficio IV – Relazioni Sindacali
relazionisindacali.dgpr.dap@giustizia.it
c.a. Dott.ssa Ida Del Grosso

OGGETTO: Smart Working e P.O.L.A. per le funzioni centrali

Giungono a questa O.S. numerose rimostranze da parte di tutti i lavoratori di molti Istituti penitenziari e della sede DAP, per la mancata concessione dello smart working al personale delle funzioni centrali.

La circolare n. 0125711.U del 31 Marzo 2022, in cui la S.V. comunicando la fine dello stato di emergenza, definiva la modalità di organizzazione su tutto il territorio nazionale del lavoro agile, rifacendosi alla misure contenute nel P.O.L.A., secondo le disposizioni già fornite con la ministeriale del 3 Novembre 2021 n.406146,e al paragrafo 4 della ministeriale 11 gennaio 2022 n. 7693, risultano completamente disattese.

Colpisce l’atteggiamento di taluni dirigenti che non hanno avuto problemi nell’accordare lo smart working durante il periodo pandemico grave, complimentandosi magari con il dipendente per il lavoro svolto da remoto, ed ora negano le approvazioni ai nuovi progetti di lavoro agile.

Il tutto alla vigilia dell’attuazione del nuovo CCNL, da cui lo smart working sarà regolato e diverrà ufficialmente uno strumento di lavoro.

Per tale situazione chiediamo alla S.V. un formale e deciso intervento scritto per ribadire quanto da Lei già detto nelle circolari sopra citate.

Nel ringraziarla, le porgiamo distinti saluti

per la FP CGIL Nazionale
Il coordinatore Nazionale DAP FC
Roberto Mascagni

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