In merito alla riorganizzazione della vigilanza ispettiva voluta dall’amministrazione, rileviamo emergere le prime criticità che avevamo evidenziato.
L’incardinamento giuridico e contabile a livello regionale sta determinando il suo effetto sulla liquidazione del salario accessorio al personale, infatti gli ispettori pur continuando a mantenere la propria collocazione nella Direzione provinciale di appartenenza per cui continuano a svolgere pienamente la propria attività lavorativa al servizio degli obiettivi della struttura si sono visti l’erogazione del salario accessorio non più riferita alla propria sede provinciale, con effetti negati in molti casi.
Per questo chiediamo all’amministrazione un incontro per discutere di ciò, e per una verifica della riorganizzazione della vigilanza ispettiva operata, in merito alla quale noi avevamo tante perplessità e non abbiamo condiviso. Anche la circolare sulle missioni richiede un chiarimento mancando della definizione di un parametro univoco per l’individuazione del tragitto liquidabile.
Roma, 01 Agosto 2022
FP CGIL
Antonella Trevisani