Dogane e Monopoli – Incontro al MEF sulla Convenzione 2022/2024

29 Dicembre 2022

Facendo seguito alle preoccupazioni espresse nei giorni scorsi, in ultimo nella nota unitaria al Vice Ministro del 21 dicembre scorso, ieri il Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento delle Finanze, ha convocato, a tre giorni dalla scadenza, l’incontro con le organizzazioni sindacali sulla Convenzione 2022.

Dobbiamo tuttavia premettere che non solo l’incontro è avvenuto con gravissimo ritardo, ma anche che, di fatto, la Convenzione che ci è stata presentata era già stata firmata, il che ha vanificato, per la prima volta, la previsione contenuta nel D.lgs. 300/99 che stabilisce un approfondimento tra le parti prima della sua sottoscrizione.

Ci siamo dunque limitati a prendere atto che la prima parte della Convenzione contiene impegni e correlazioni con il Mef più stringenti, mentre sugli allegati che a partire dal “Piano dell’Agenzia” risultano non chiarissimi, abbiamo ritenuto di non aprire nemmeno la discussione che allo stato dei fatti diveniva del tutto inutile.

Ci siamo però assicurati con il Dipartimento delle Finanze che gli obbiettivi della Convenzione fossero stati già raggiunti dall’Agenzia; ci sono stati infatti confermati i risultati rispetto alla lettura del dato consuntivato ad ottobre.

Abbiamo peraltro preso atto della disponibilità che il Ministero dell’Economia e delle finanze, ed in particolare il Vice Ministro, hanno posto nell’evitare ogni possibile conseguenza della mancata sottoscrizione della Convenzione sulla continuità gestionale ed operativa dell’Agenzia nonché sul finanziamento della cosiddetta “Quota Incentivante” in favore del personale.

Cogliamo infine l’occasione per informare tutti i colleghi che, a seguito della nostra richiesta, siamo stati ricevuti dal Vertice Politico del MEF con il quale abbiamo affrontato – oltre alla delicata questione dei rapporti con la Guardia di Finanza in relazione alle novità introdotte dalla legge 157/2022 – la nostra richiesta di rifinanziamento della somma di circa 8 milioni di euro per il salario accessorio contenuta nella legge 40/2020 che scade il 31 dicembre, ricevendo la disponibilità a verificare congiuntamente la predisposizione di una norma da inserire in un prossimo provvedimento che consenta al personale dell’ADM il mantenimento degli attuali livelli di salario accessorio.

Vi terremo aggiornati dei prossimi sviluppi.

FPCGIL   CISLFP  UILPA     Confsal/UNSA
Iervolino  De Caro Procopio Veltri

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