Più 2%: può essere considerato un aumento fisiologico, quello dell’inflazione certificato dall’ISTAT rispetto a un anno fa (aprile 2024), ma l’andamento dei prezzi si scontra con un’evidenza: il salario dei dipendenti pubblici è fermo al palo.
Le risorse stanziate per il comparto delle Funzioni Centrali non hanno neppure consentito di recuperare l’inflazione precedente e nel frattempo, mese su mese, la capacità di spesa di chi lavora al servizio dello Stato continua a contrarsi.
Nel solo settore energetico si accentua la crescita su base annua dei prezzi degli Energetici regolamentati (+32,9% da +27,2% di marzo): un lento stillicidio di cui il Governo non risponde. Nicchia, continuando a sostenere che quanto stanziato è a garanzia di ulteriori rinnovi, ma omettendo di dire che a risorse date si impoverisce strutturalmente il valore reale del salario. Anche il D.L. PA, come anticipato, nulla risolve per la comunità INPS.
Se Sparta piange, Atene non ride: nelle ultime settimane si è intensificato lo sforzo per discutere dei Referendum su lavoro e cittadinanza promossi dalla nostra organizzazione, ma il tutto in un clima di silenzio generale, con un appiattimento connivente della televisione pubblica che pure dovrebbe garantire il diritto di informazione.
Abbiamo peraltro ascoltato con grande interesse le critiche all’istituto referendario mosse da chi, in campagna elettorale, faceva appello a provvidenziali interventi del Gruppo Misto: segnaliamo che l’emendamento al summenzionato Decreto PA, tanto pubblicizzato, alla fine non è passato, come ampiamente previsto.
Intanto la nostra vertenza salariale per restituire valore e dignità al mondo del lavoro pubblico e privato non si ferma. Passa dai cinque sì ai referendum il prossimo 8 e 9 giugno
e prosegue in INPS, dove tra comparto e aree continuano a esistere delle zone grigie in cui il datore pubblico si conferma pessimo: non paga puntualmente e paga sempre meno.
C’è chi vende sogni; noi puntiamo a svegliare le coscienze!
Coordinatore nazionale FP CGIL INPS
Giuseppe Lombardo