Si è svolto ieri 27 maggio 2025 l’incontro presso il Ministero della Giustizia tra la Capo di Gabinetto, dott.ssa Giusi Bartolozzi, la Direttrice Generale del personale, Mariaisabella Gandini e il Vice Capo di Gabinetto, dott. Vittorio Corasaniti, e le Organizzazioni sindacali FP CGIL, UIL PA e USB PI.
In apertura di incontro abbiamo chiesto di riprendere le trattative per il contratto integrativo, con particolare attenzione alla definizione delle famiglie professionali e dei profili, ribadendo, in particolare, l’urgenza di dare applicazione all’articolo 18 del CCNL 2019/2021 per attuare i passaggi di area in deroga, utilizzando tutte le risorse economiche disponibili a partire dai 9.500.000 di euro messi a disposizione dal CCNL 2019/21.
Abbiamo inoltre richiesto:
maggiori risorse per attivare un sistema indennitario serio (posizioni organizzative, indennità di responsabilità);
un accordo programmatico che consenta di proseguire le progressioni tra le aree, con l’obiettivo di far transitare quanto più personale possibile dall’area assistenti all’area funzionari e dall’area operatori all’area assistenti;
il recupero di ulteriori risorse fisse e ricorrenti per programmare passaggi economici costanti, come avviene in altre amministrazioni del comparto Funzioni Centrali;
la stabilizzazione di tutte le lavoratrici e i lavoratori precari del PNRR o con altri finanziamenti. La Capo di Gabinetto, dott.ssa Bartolozzi, ha confermato la volontà dell’Amministrazione di mantenere relazioni regolari con tutte le organizzazioni sindacali, eventualmente ricorrendo a convocazioni di tavoli separati, qualora richiesti dalle organizzazioni firmatarie e non firmatarie del CCNL 2022/2024.
Ha inoltre comunicato che a breve saremo convocati per la sottoscrizione definitiva del FRD 2023 e per avviare il confronto del FRD 2024.
Ha confermato che le risorse finora disponibili per le stabilizzazioni permetterebbero solo 6.000 assunzioni a tempo indeterminato.
Apprezziamo la scelta dell’Amministrazione di garantire relazioni sindacali con tutte le sigle rappresentative delle lavoratrici e dei lavoratori di questo Ministero.
Tuttavia, non possiamo dirci soddisfatti dell’esito dell’incontro per quanto riguarda le risorse. Pur riconoscendo l’impegno a reperire ulteriori fondi per il salario accessorio, non abbiamo ricevuto rassicurazioni sufficienti su ulteriori nuove risorse per la stabilizzazione di tutte le lavoratrici e i lavoratori precari, né risposte concrete in termini di avanzamenti di carriera ed economici per tutto il personale ministeriale.
Per questo continueremo a rappresentare gli interessi di tutti i lavoratori, di ruolo e precari, impegnandoci a realizzare gli obiettivi utili a tutti vi aggiorneremo su ulteriori sviluppi.
FP CGIL UIL PA USB PI
F.Russo D. Amoroso G.Todisco