“Nel pomeriggio della giornata di oggi abbiamo sottoscritto definitivamente all’ARAN l’ultima sequenza contrattuale ad integrazione del CCNL Funzioni Centrali 2019-2021, questa per ENAC, ANSV ed ANSFISA. Confermiamo il nostro giudizio espresso in sede di sottoscrizione della preintesa sul medesimo testo lo scorso 25 novembre, ora però le amministrazioni interessate devono procedere subito a dare piena applicazione alle disposizioni della sequenza contrattuale, dal nuovo ordinamento professionale, con particolare riguardo alla salvaguardia delle particolari specificità di alcune figure professionali che svolgono funzioni ispettive e richiedono elevate conoscenze delle materie oggetto dell’attività istituzionale dei tre enti, alla strutturazione attraverso la contrattazione integrativa di tutti gli strumenti previsti dal CCNL Funzioni Centrali 2019-2021, dagli incarichi di tipo professionale e organizzativo alle specifiche responsabilità, oltre all’attribuzione dei differenziali stipendiali sia per il personale in servizio che per i neoassunti”.
Lo scrive in una nota il Segretario nazionale Fp Cgil, Florindo Oliverio.
“Rileviamo tuttavia l’anomalia di aver sottoscritto un contratto, quello 2022-2024, senza aver concluso prima l’iter di tutte le code contrattuali, lasciando le lavoratrici ed i lavoratori di ENAC, ANSV ed ANSFISA tra le incertezze applicative e con differenze di trattamento tra personale dello stesso Comparto, il tutto per la fretta delle organizzazioni sindacali firmatarie di chiudere le trattative ed aderire alla proposta irricevibile del Governo di riconoscere solo un terzo dell’inflazione maturata durante lo stesso periodo. Noi invece continuiamo la nostra azione al fianco di tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori delle Funzioni Centrali, senza lasciare indietro nessuno”, conclude Oliverio.