INL: Fp Cgil a Calderone, “personale svalorizzato, pronti a mobilitazione”

12 Settembre 2025

“Il prossimo concorso relativo alle assunzioni di personale ispettivo tecnico per l’Ispettorato Nazionale del Lavoro, che avrebbe dovuto far entrare in servizio mille ispettori tecnici, riuscirà a coprire forse la metà dei posti messi a bando. Perchè ciò accade è noto e lo denunciamo da tempo: le competenze e le responsabilità richieste al personale ispettivo dell’INL sono di molto superiori allo stipendio previsto, comprese le indennità accessorie. Occorre dunque porre rimedio a questa situazione dando un reale segnale di investimento, tangibile e duraturo, sull’attività di vigilanza”.

E’ quanto scrive Fp Cgil in una lettera inviata alla ministra del Lavoro e delle Politiche sociali, Marina Calderone.

“Certamente non basta annunciare di aver provato a far inserire emendamenti con l’obiettivo di rendere realmente attrattivo l’INL e l’attività degli ispettori – si legge nella lettera -, proposte emendative che però hanno ottenuto un diniego da parte di altri Enti. Sappiamo bene, sia noi che Lei, che laddove c’è una volontà politica forte e seria questa è capace di argomentare e superare qualunque diniego. Se non è accaduto è perché tale volontà politica è mancata e di questo la responsabile è Lei, signora Ministra, non altri. Proprio per questo Le chiediamo un incontro urgente, al fine di capire quali azioni intenda mettere in campo. In assenza di risposte avvieremo azioni a tutela dei lavoratori e una mobilitazione su tutto il territorio, da soli o assieme alle altre sigle che saranno disponibili, perché finalmente si faccia quel salto di qualità che non si vuole far fare all’INL”.

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