Legge bilancio: Fp Cgil Medici e Dirigenti Sanitari, “penalizza Dirigenti medici, veterinari e sanitari”

22 Dicembre 2025
“Non abbiamo firmato la preintesa di un contratto definanziato di ben 560 euro medi mensili procapite e ora la legge di bilancio congela fino al prossimo contratto le risorse già finanziate a regime dal 2026 per l’aumento dell’indennità di specificità”: è quanto denuncia Andrea Filippi, Segretario Nazionale Fp Cgil Medici e Dirigenti SSN, in riferimento alla bozza della legge di bilancio che verrà votata dalle Camere nelle prossime ore.
“Parliamo di circa 270 euro lordi in più che avrebbero potuto compensare almeno il 50% di quanto il contratto ci ha sottratto. Ma la cosa che non possiamo proprio accettare è che il finanziamento previsto per i Dirigenti Sanitari è 6 volte inferiore a quello degli altri professionisti dell’Area, solo 40 euro lordi invece di 270, una sperequazione vergognosa che mina l’unità e la compattezza dei servizi”.
“Lo avevamo detto che era un errore firmare la preintesa di un contratto già povero a scatola chiusa, senza prima contrattare le risorse aggiuntive della legge di bilancio, lasciando mano libera al governo che con questa manovra congela le risorse e mortifica 17 mila Psicologi, Biologi, Chimici, Farmacisti, Fisici e Dirigenti delle Professioni Sanitarie, trattandoli come professonisti di serie C. Con il contratto avremmo dovuto sanare le sperequazioni già esistenti tra le diverse indennità che invece ora vengono addirittura aumentate. Lavoratrici e lavoratori devono sapere che sono questi i motivi per cui non abbiamo firmato e per i quali continueremo la vertenza fino a sanare queste gravi disuguaglianze”, conclude Filippi.
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