Un circolare del Ministero della Giustizia annuncia che da gennaio non sarà più possibile garantire l’assistenza e la manutenzione dei servizi informatici per gli uffici giudiziari a causa della mancanza di assegnazione dei fondi necessari. E’ dello scorso 20 dicembre una lettera del Presidente del Tribunale di Milano, Livia Pomodoro, che lancia un grido d’allarme sulla possibilità di far sopravvivere il processo civile telematico, già messo in discussione negli ultimi mesi a causa di un contratto di assistenza inadeguato.
Dove sono finite le dichiarazioni ad effetto e le kermesse mediatiche dei Ministri Alfano e Brunetta sulla informatizzazione della giustizia? Da tempo denunciamo la politica sbagliata sugli appalti per l’assistenza informatica che ha portato al licenziamento di centinaia di lavoratori che per anni hanno garantito il servizio.
Senza soldi né progetti non è possibile accelerare i tempi dei processi: quanto fatto dal governo sino ad oggi ha portato nella direzione opposta ad un progetto di effettiva modernizzazione del sistema. In queste condizioni si arriverà presto al tracollo degli uffici giudiziari e la riforma della giustizia, annunciata dal presidente del consiglio per l’inizio dell’anno, sarà solo una delle tante barzellette che il premier racconta.
Roma, 30/01/10