INPS: UN ATTO DI FEDE

Prima c’è stato il Giubileo dell’INPS, la visita solenne in Vaticano all’indomani dell’elezione di Papa Leone. Un evento tarato sul nostro Istituto, in realtà immaginato durante il pontificato di Francesco, capace di coinvolgere non solo i vertici dell’Amministrazione ma tantə colleghe e colleghi.

Adesso c’è il Giubileo dei Giovani, che ha una caratura diversa e non riguarda in realtà il nostro Ente, ma che campeggia ugualmente sulla homepage della Intranet per testimoniare il messaggio dei “pellegrini di speranza”.

Ora, nel rispetto della libertà religiosa – ma considerando la laicità dello Stato quale elemento di garanzia a fondamento della pluralità confessionale – forse questa è davvero troppa grazia…

Anche perché c’è da essere consequenziali: se la fede, come diceva Don Milani, è interessarsi del prossimo, stupisce questa attenzione pedissequa alle iniziative religiose e la totale distanza dai fatti di Gaza, su cui – come FP CGIL – pure attendiamo un formale riscontro dall’INPS rispetto alla nostra richiesta di attivare una raccolta fondi.

Siamo certi che la risposta arriverà entro la fine dell’estate: è un atto di fede, il nostro, e ci dichiariamo fin da ora pronti a recitare il mea culpa per l’ironia.

Coordinatore nazionale FP CGIL INPS

Giuseppe Lombardo