Mercoledì 12 novembre si è svolta l’assemblea nazionale delle lavoratrici e dei lavoratori dell’INL, con la massiccia partecipazione di centinaia di colleghe e di colleghi da tutta Italia: a loro, anzitutto, va il nostro più sentito GRAZIE!
Il mandato ricevuto dall’assemblea è chiarissimo: occorre far valere la dignità di tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori dell’INL, senza deleterie distinzioni di sorta. Se, infatti, è vero che l’ultimo concorso da ispettore tecnico si sta rivelando un sostanziale fallimento in grado di coprire forse la metà dei posti messi a bando, abbiamo problemi simili – se non più gravi – sul versante del personale amministrativo di seconda e terza area.
Occorre, quindi, rendere l’Ispettorato Nazionale del Lavoro più attrattivo, autorizzandolo, con una apposita norma, a utilizzare l’avanzo di bilancio per destinarne una parte al personale. In questo modo si potranno finalmente prevedere forme di welfare aziendale per tutti i dipendenti e istituire un sistema indennitario, a cominciare dall’indennità ispettiva.
Occorre ammodernare la struttura informatica che, a distanza di anni, appare ancora eccessivamente fragile e ancora troppo incompleta.
Occorre superare la logica svilente dei numeri nelle attività di vigilanza e tornare ad un approccio più incentrato sulla qualità.
Occorre coinvolgere tutto il personale nelle attività, in una progettualità e in una visione organizzativa che oggi appare, invece, troppo appannata e confusa.
Per questo, nella mattinata di martedì 25 novembre, prevediamo una mobilitazione su tutto il territorio nazionale, a partire da un presidio che terremo davanti alla sede di via Veneto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, dalle 10 alle 13. La richiesta di incontro alla Ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali è stata già inviata.
Invitiamo, quindi, tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori a mobilitarsi contattando le nostre strutture territoriali per organizzare i presidi territoriali, davanti alle Prefetture, con contestuale richiesta di incontro ai Prefetti.
Nei prossimi giorni elaboreremo un documento che potrete anticipare alle Prefetture e poi consegnare nel corso degli incontri con i rispettivi Prefetti.
Riteniamo che gli obiettivi di tutela e rafforzamento della vigilanza sul lavoro e il miglioramento delle condizioni lavorative di tutto il personale dell’INL possano vedere uniti non solo i lavoratori, ma anche le loro rappresentanze sindacali.
Dall’assemblea di mercoledì è emerso forte il richiamo all’unità delle lavoratrici e dei lavoratori, per cui rivolgiamo un appello a tutti dipendenti dell’INL e a tutte le altre sigle sindacali ad unirsi alla mobilitazione avviata e ai presidi che si terranno in tutta Italia il prossimo 25 novembre.
Invitiamo, quindi, tutti i delegati sindacali, i componenti delle RSU degli Uffici e tutti i lavoratori ad organizzarsi per i presidi presso le Prefetture e ad unirsi nella mobilitazione.
Facciamo sentire la nostra voce in modo chiaro, ricordandoci che quando lo abbiamo fatto abbiamo portato a casa risultati importanti.
È ORA DI LOTTARE !!!
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FP CGIL |
UILPA |
USB PI |
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Matteo Ariano |
Ilaria Casali |
Giorgio Dell’Erba |