Relazione riunione del 23 ottobre 2014 – Fondo di Amministrazione 2012.

23 Ottobre 2014

Relazione riunione del 23 ottobre 2014 – Fondo di Amministrazione 2012.

23.10.2014 – RELAZIONE INCONTRO FONDO 2012
 

Nella mattinata del 23 ottobre 2014, presso la sala riunioni del Dipartimento VV.F. si è svolto il secondo incontro relativo alla contrattazione per la distribuzione delle risorse derivanti dagli avanzi di gestione confluiti nel Fondo di Amministrazione per l’anno 2012.
In premessa il Direttore centrale per le Risorse Finanziarie, Dott. Fabio Italia, ha dato risposta alla nostra proposta formulata nella riunione del 14 ottobre u.s. nella quale avevamo ipotizzato di mantenere le stesse cifre dell’accordo per il Fondo 2011, per gli istituti già esistenti e ripartire i rimanenti 4.000.000 circa di euro alle Direzioni Regionali ed ai Comandi Provinciali, al fine di attivare contrattazioni di livello territoriale mirate ad individuare ed incentivare progetti, piuttosto che specifiche figure, maggiormente attinenti alla organizzazione del lavoro dei singoli uffici periferici.
Purtroppo, come già avevamo anticipato, la risposta è stata negativa in quanto l’attuale struttura normativa relativa alla composizione ed alla contrattazione del Fondo di Amministrazione, non consente un livello di contrattazione integrativa decentrata territoriale, ma soltanto nazionale: si tratta dell’ennesimo boccone avvelenato che ci è stato “regalato” con la riforma del rapporto di lavoro che, unitamente alle tante altre note problematiche, tenteremo di modificare in sede di rinnovo contrattuale.
Il Direttore ha poi illustrato la nuova bozza di accordo e si è proceduto con il consueto giro di osservazioni.
Da parte nostra, abbiamo lanciato una nuova proposta che, considerato il permanere del blocco dei rinnovi contrattuali e richiamando tutti ad esercitare una forma sostanziale di solidarietà collettiva, mirerebbe a distribuire i 4.000.000 circa di euro succitati, dando proporzionalmente maggiore soddisfazione alle qualifiche con i livelli di retribuzione più bassi della categoria che, come è evidente, stanno subendo in maniera drammatica gli effetti della crisi e faticano più di altri a far quadrare i conti alla fine del mese.
Purtroppo, anche questa proposta si è scontrata con una struttura normativa che, data la sua assoluta rigidità, non consente alcun tipo di innovazione o modifica: insomma, come già accennato, siamo alle solite, cioè siamo perennemente ingessati in una struttura, quella disegnata dalla legge 252/04 e dal D.Lgs 217/05, dalla quale, malgrado tutti ne convengano l’inadeguatezza, è difficile e complicato uscire.
Dopo un’ampia discussione, nella quale, ovviamente ogni O.S. ha cercato proporre e giustificare varie figure titolari di particolari e specifiche responsabilità, si è deciso di prendere atto della proposta dell’Amministrazione (che individua, tra le nuove figure da incentivare, l’autista con patente di 3° e 4° grado inserito nel dispositivo quotidiano del soccorso, il Consegnatario ed il suo sostituto, il Responsabile Amministrativo Contabile ed il suo sostituto), ritenendola la più percorribile nell’attuale fase.
La riunione è stata aggiornata al pomeriggio di martedì 28 ottobre per dare il tempo per effettuare le ultime limature e per la firma dell’accordo e di una dichiarazione congiunta nella quale si evidenzi la volontà delle parti di costituire una apposito tavolo volto alla individuazione condivisa delle figure di particolare responsabilità da incentivare ed evitare, per il futuro, lunghe ed estenuanti riunioni che comportano soltanto un ritardo nella distribuzione delle risorse disponibili ai lavoratori.
A.F. – D.Z.

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