Nella
giornata di ieri (8 maggio) un Comunicato Stampa delle
regioni, informa che nella riunione, del 7 maggio, della
Conferenza unificata, le Regioni hanno espresso l’intesa sulla
ripartizione di alcuni fondi relativi alle politiche sociali
stanziati nell’ultima legge di bilancio. In particolare è
stato dato il via libera al Piano per lo sviluppo del sistema
territoriale dei servizi socio-educativi per la prima infanzia
(Piano Asili Nido), al Piano d’azione straordinario contro la
violenza sessuale e di genere e infine alla ripartizione del
fondo nazionale per le politiche giovanili.
Ricordiamo,
pe rinciso, che questa materia, all’interno della Conferenza
delle regioni, è di competenza della Commissione Politiche
Sociali coordinata dalla Regione Liguria.
La
ripartizione dei ‘fondi’ si è realizzata adottando gli stessi
criteri utilizzati, nei mesi scorsi, per il Fondo nazionale
politiche sociali 2015 e per il fondo nazionale per le non
autosufficienze 2015. (vedi, su questo sito, la news, del 2
aprile 2015)
Con queste intese, espresse il 7 maggio, si chiude il quadro
delle risorse complessive che la Legge di stabilità ha
riconosciuto alle politiche sociali.
Le risorse
finanziarie previste per i fondi ripartiti durante la
Conferenza unificata del 7 maggio sono le seguenti:
Piano
per lo sviluppo del sistema territoriale dei servizi
socio-educativi per la prima infanzia: 100.000.000
euro.
Piano d’azione straordinario contro la violenza sessuale e
di genere: 13.000.000 euro.
Ripartizione del fondo nazionale per le politiche giovanili: 3.924.690 euro.