Sig. Direttore Generale,
a seguito della riunione nella quale
ci è stato comunicato l’avvio delle procedure di mobilità volontaria
finalizzato al soddisfacimento delle
istanze presentate dai lavoratori, nel corso del quale codesta
Amministrazione ha illustrato le
modalità di attuazione dei trasferimenti in questione, ed in
conseguenza della nota annunciata a
firma del Direttore Generale in indirizzo, nella quale si specifica
che, a parere della stessa
Direzione, si può procedere al trasferimento del personale sulla base di
una valutazione relativa agli
ingressi in mobilità, presso gli Uffici interessati, del personale proveniente
da enti soppressi, ci risulta che
diversi Direttori Generali Regionali abbiano opposto il proprio veto
all’attuazione dei trasferimenti.
Una situazione, in parte,
prevedibile, poiché la procedura prevedeva appunto il vincolo del parere
positivo da parte degli stessi
Direttori Generali.
Al riguardo, si chiede un sollecito
intervento da parte della Direzione Generale, finalizzato allo sblocco
immediato dei trasferimenti, anche
in considerazione dei prossimi ingressi relativi al piano
assunzionale definito nella riunione
con il Capo di Gabinetto del Ministero.
Con l’occasione segnaliamo inoltre
che appare ineludibile una regolamentazione della materia tramite
un accordo nazionale che preveda
tempistiche certe e criteri che uniformino le procedure di mobilità
volontaria interna del personale.
Nel restare in attesa di sollecito
riscontro alla presente nota, inviata ai sensi della vigente normativa
contrattuale, si porgono distinti
saluti.
FP CGIL CISL FP UILPA
Claudio
Meloni Maurizio Petriccioli Mimma Ripani