Medici – Il testo dell’art. 29 del DL 159/07 sulla Onaosi nella manovra finanziaria 2008

18 Luglio 2011

Il testo dell'art. 29 del DL 159/07 sulla Onaosi nella manovra finanziaria 2008

 
DECRETO-LEGGE 1 Ottobre 2007 , n. 159
Interventi urgenti in materia economico-finanziaria, per lo sviluppo
e l’equita’ sociale.
pubblicato sulla GAZZETTA UFFICIALE n. 229 del 2-10-2007

Art. 29.
Contributi alla Fondazione ONAOSI

 
1. Nelle more della riforma della fondazione ONAOSI finalizzata a
rendere omogenea la sua disciplina a quella degli enti assistenziali
e previdenziali concernenti le libere professioni, al fine di
ottemperare al disposto della sentenza n. 190 del 5 giugno 2007 della
Corte costituzionale, il contributo obbligatorio dovuto alla
Fondazione ONAOSI da tutti i sanitari dipendenti pubblici, iscritti
ai rispettivi ordini professionali italiani dei farmacisti, dei
medici chirurghi e odontoiatri, dei veterinari, nel rispetto dei
principi di autonomia affermati dal decreto legislativo 30 giugno
1994, n. 509, e’ determinato dal consiglio di amministrazione della
Fondazione in modo da assicurare l’equilibrio della gestione e la
conformita’ alle finalita’ statutarie dell’ente rapportandone
l’entita’, per ciascun interessato, ad una percentuale della
retribuzione di base e all’anzianita’ di servizio.
2. Degli stessi criteri di cui al comma 1 tiene conto il consiglio
di amministrazione della Fondazione ONAOSI nel procedere alla
rideterminazione dei contributi dovuti ai sanitari ivi indicati, per
il periodo compreso dalla data del 20 giugno 2007 di pubblicazione
della sentenza n. 190 del 5 giugno 2007 della Corte costituzionale a
quella di entrata in vigore del presente decreto.
 
NOTA REDAZIONALE
In sostanza il Cda, nel quale i medici dipendenti sono scarsamente rappresentati, avrà la possibilità di aumentare il contributo obbligatorio per garantire l’equilibrio di gestione, compresi gli arretrati a partire dal 20 giugno 2007. Il tutto senza prevedere alcun cambiamento giuridico verso il ripristino dei fini etici ed istituzionali, nè regole di democrazia rappresentativa. Anzi si prospetta una omogenizzazione agli enti assistenziali e previdenziali concernenti le libere professioni, cioè una gestione dei contributi obbligatori dei dirigenti medici ospedalieri e territoriali, da parte chi rappresenta la libera professione, cioè l’Enpam e gli Ordini. 

X
Questo sito usa i cookie per offrirti la migliore esperienza possibile. Procedendo con la navigazione sul sito o scrollando la pagina, accetti implicitamente l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Informativa sull'utilizzo dei cookie Accetto