Agenzia delle Entrate: Firmato l’accordo sul telelavoro domiciliare

10 Ottobre 2019

FIRMATO L’ACCORDO SUL TELELAVORO DOMICILIARE

Nella giornata di ieri si è svolto l’incontro alla presenza del Direttore Centrale del Personale per sottoscrivere l’accodo sul telelavoro domiciliare comprensivo di disciplinare allegato in cui sono stati stabiliti i criteri di selezione e accesso alla procedura. L’esito della trattativa ha condotto ad un aumento delle postazione di telelavoro (da 400 a 700), che saranno attivate da gennaio 2020, e ad un riequilibrio della procedura di valutazione e dei criteri di selezione per l’accesso a questa modalità flessibile di prestazione lavorativa.
Particolare attenzione è stata prestata alla natura delle attività telelavorabili ed alla valutazione dei progetti che il lavoratore redigerà in coordinamento coi responsabili degli uffici, al fine di individuare dei criteri in grado di garantire al dipendente il più ampio accesso possibile all’istituto, nella prospettiva di una valutazione dei progetti di telelavoro, più omogenea a livello nazionale. A tal proposito è stato previsto l’inoltro dei progetti alla struttura centrale anche in caso di progetto con parere negativo da parte delle strutture regionali.
Tuttavia, poiché il telelavoro rappresenta soltanto una delle forme di “lavoro agile”, la più risalente a dire il vero, le OO.SS. hanno anche sottoscritto un accordo programmatico per l’avvio di nuovi istituti di conciliazione vita-lavoro, quali ad esempio sono lo Smart Working ed il Co-Working. Si tratta di modalità di lavoro flessibili che permettono di eseguire la propria prestazione lavorativa non necessariamente all’interno della propria sede di lavoro, anche tramite l’ausilio della tecnologia; l’obiettivo è garantire una maggiore flessibilità e autonomia al lavoratore subordinato nel solco dell’ammodernamento della Pubblica Amministrazione. A questo scopo, ed in via sperimentale, l’Agenzia ha già attivato in alcune regioni le modalità del Co-Working.
Queste esperienze saranno valutate entro il 31.12.2019 ed il risultato di queste valutazioni verrà sottoposto ad un tavolo tecnico di confronto sindacale per giungere, entro il 2020, all’avvio della sperimentazione del lavoro agile in tutti gli Uffici dell’Agenzia delle Entrate.
C’è ancora parecchia strada da percorrere, ma le scriventi OO.SS. continueranno certamente a dare il loro contributo migliorativo per favorire una visione del lavoro nelle Agenzie Fiscali più moderna e confacente alle esigenze di vita di tutti i colleghi.

IL COORDINAMENTO NAZIONALE

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