Min. Infrastrutture e Trasporti: comunicato sull’incontro di ieri sul FUA 2008 ex Min Infrastrutture

18 Luglio 2011

Comunicato

 

MINISTERO INFRASTRUTTURE E TRASPORTI

A RIMETTERCI SONO SEMPRE I LAVORATORI
VERGOGNA!

Ieri si è svolto l’incontro per il FONDO UNICO AMMINISTRAZIONE 2008 (ex infrastrutture), accordo da riscrivere dopo il rilievo dell’IGOP (Ministero dell’Economia).
Come già sapevamo, uno dei motivi del rilievo era dover prevedere l’ accorpamento dei fondi dell’ex Ministero delle Infrastrutture e dell’ex Registro Italiano Dighe.
Nello spiegarci le motivazioni del rilievo, è stato evidenziata anche la mancanza, ad oggi, di fondi per il FUA 2009. Infatti, nel precedente accordo per il FUA 2008 ex Infrastrutture era stato deciso di accantonare il 50% per i passaggi all’interno delle aree, una quota per il passaggio dall’ex Area A all’Area B.

Ricordiamo che con la legge n. 133/2008 “Tremonti Brunetta” a decorrere dal 1° Gennaio 2009, è stato tolto il finanziamento della somma destinata a pagare l’equiparazione dell’indennità di amministrazione, quindi i lavoratori delle ex Infrastrutture si stanno pagando, da soli con il proprio FUA, l’equiparazione.

Questo è uno dei motivi per i quali la CGIL non ha firmato il CCNL (biennio economico 2008/09), abbiamo fatto due scioperi e un referendum che ha coinvolto migliaia di lavoratori
In questo contesto, quindi, ci è stato spiegato che anche l’accantonamento previsto nel FUA 2008 per i passaggi economici ad oggi non può essere fatto, poiché tali somme devono avere carattere di certezza e stabilità negli anni. (era già scritto nella nostra nota a verbale allegata al Fondo)

L’Amministrazione, in maniera provocatoria, ci ha presentato una proposta dove oltre all’unificazione dei due fondi, prevede una ripartizione indistinta tra tutto il personale, senza tener conto né di tutta la trattativa ancora aperta per i lavoratori ex RID, che ancora non sono formalmente inquadrati nel Ministero, né del disagio che vivono i lavoratori dell’ex Infrastrutture che a forza di rilievi e ritardi dell’Amministrazione non percepiscono ancora oggi il salario accessorio del 2007.

Come FP CGIL abbiamo chiesto di conoscere esattamente la composizione “storica” del Fondo dell’ex Registro Italiano Dighe, a nostro avviso, nel Fondo individuato mancano alcune voci del bilancio RID dedicate al personale.
Abbiamo sottolineato la necessità di stipulare accordi che non siano spesso oggetto di rilievi da parte degli organi di controllo allungano in modo inaccettabile la riscossione del salario accessorio.
Ed inoltre, visto che da due e anni e mezzo il personale del RID attende di essere inquadrato e vista l’urgenza per il personale delle ex Infrastrutture di avere un accordo per il FUA 2008 esigibile in tempi rapidi,
abbiamo proposto di prevedere un apposito articolo per i fondi ex RID, congelandoli fino a definitivo inquadramento del personale e all’individuazione di un assegno ad personam (facendo esattamente tutte le procedure adottate per il personale ex Lavori Pubblici e di altri Ministeri nel 1999-2000 in occasione del decentramento verso gli enti locali) ed un altro articolo per le Infrastrutture, dando la massima disponibilità ad essere riconvocati per la fine di questa settimana.

L’Amministrazione, al termine dell’incontro, ci ha comunicato che approfondirà la possibilità di congelare il fondo RID, accogliendo però, la richiesta di alcune OO.SS. di rinviare l’incontro a dopo il 30 Giugno (!!!!!!!!) quando si saprà se saranno riassegnati o meno i fondi sottratti dalla legge 133 e quindi, se ci saranno i soldi FUA 2009.

Abbiamo esposto la nostra contrarietà a tale decisione che servirà solo a ritardare i tempi per la firma di un accordo che, come al solito, tra rilievi e ritardi, forse sarà pagato dopo due anni.
Invece di andare incontro alle legittime aspettative di tutti i lavoratori, l’Amministrazione ha preferito accogliere la richiesta di alcuni “paladini” degli ex Lavori pubblici di aspettare il 30 giugno, sperando, magari, in un’ennesima guerra tra poveri.
Nel frattempo le colpe di Tremonti e Brunetta le pagano i lavoratori!
Ancora una volta, vediamo che le riunioni alle quali siamo chiamati non si concludono mai in soluzioni rapide e positive, che rispondano alle aspettative delle lavoratrici e dei lavoratori di questo Ministero. Ancora una volta, diciamo “VERGOGNA” ad un’Amministrazione che non ha voluto avviare un immediato confronto con le OO.SS. per arrivare al 30 Giugno con l’ipotesi già delineata ma allungando a tempi indefiniti anche il FUA 2008.
Ricordiamo all’Amministrazione che sarebbe importante per tutti sistemare in modo dignitoso la vicenda del personale dell’ex Registro Italiano Dighe e successivamente ragionare e contrattare l’utilizzo del Fondo accorpato, non escludendo la possibilità di finanziare, con parte di esso, anche la Cassa di Previdenza e Assistenza.

Chiediamo che al personale delle aree dell’ex RID, nel rispetto della norma di soppressione dell’Ente, venga applicato lo stesso trattamento applicato per i dirigenti che, giustamente, non hanno perso nulla nel passaggio dall’Ente al Ministero. Chiediamo l’impegno dell’Amministrazione a non ritardare oltre il pagamento del salario accessorio 2007 e a concludere nel più breve tempo possibile il Fondo 2008.

Roma, 26 maggio 2009

Per la Delegazione Nazionale Fp CGIL
Ministero Infrastrutture e Trasporti
Deborah Pompili

 
 
 

 
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