Contratto Cooperative Sociali, il nostro resoconto sulla trattativa del 1° febbraio

La trattativa di mercoledì 1° febbraio con le Centrali Cooperative è proseguita nel confronto in merito alla discussione sull’articolato contrattuale. Le Centrali cooperative nell’incontro hanno ufficializzato una loro prima bozza di testo relativa al nuovo perimetro del campo di applicazione alla luce degli aggiornamenti normativi intervenuti con la riforma del terzo settore, in particolar modo sui servizi inerenti al sistema integrato 06, a quelli sanitari e di inserimento lavorativo.

Le organizzazioni sindacali hanno espresso unitariamente le loro perplessità sulla proposta datoriale relativa al nuovo perimetro del campo di applicazione, chiedendo di circoscrivere e definire in maniera chiara le loro richieste e sottolineando l’esigenza che tale discussione non può prescindere da quella sugli aspetti normativi ed economici relativi ai profili contenuti nel CCNL.

Le organizzazioni sindacali hanno manifestato l’esigenza che il lavoro delle tre commissioni tecniche sulle aree individuate negli incontri precedenti non possano limitarsi a una mera declaratoria degli eventuali nuovi profili professionali da inserire, ma che dovranno approfondire in maniera stringente e puntuale anche attraverso la comparazione con gli altri CCNL che insistono sullo stesso campo di applicazione, tutti gli aspetti ad essi collegati.

Le parti datoriali hanno assunto l’impegno di integrare e delineare in maniera chiara la loro proposta, condividendo l’esigenza di investire maggiormente nel lavoro di approfondimento che si apprestano a fare le costituende commissioni tecniche in vista del prossimo incontro calendarizzato per l’intera giornata del 21 febbraio. In pratica, l’obiettivo è quello di verificare se la proposta delle controparti datoriali, nell’incrocio con le richieste sindacali ci possa permettere di proseguire, con reciproca soddisfazione, nel percorso di rinnovo del CCNL.

Stefano Sabato
SSAEP/Sanità Fp Cgil nazionale