NEWS

La FPCGIL Medici sui certificati on line su Giorno, Resto del Carlino, La Nazione, Avvenire e Il Gazzettino

 
 

NEWS

L'appello "Io non costringo, curo" su Repubblica.it, Unita.it, Ansa.it e Quotidiano Sanità. Firmate !

 
Invitiamo a firmare e a far firmare l’appello “io non costringo, curo” a tutti i medici e gli operatori sanitari.
L’appello fa parte di una più generale campagna promossa dalla FPCGIL e dalla FPCGIL Medici per la libertà di scelta sul testamento biologico e vede come primi firmatari Ignazio Marino, Umberto Veronesi e Amato De Monte.
Sulla pagina www.fpcgil.it/iononcostringocuro potete trovare il testo dell’appello, vedere gli spot che abbiamo prodotto e soprattutto sottoscriverlo. L’appello, presentato oggi in conferenza stampa a Roma, è già stato ripreso da Repubblica.it, Unità.it, Ansa.it e Quotidiano Sanità.

NEWS

"Io non costringo, curo" oggi a La 7, RAI News e su Corriere della Sera, Messaggero, Unità, Fatto Quotidiano, Avvenire ed altri

 
Oggi lo spot della campagna “Io non costringo, curo” è andato in onda sul La 7 nella trasmissione LIFE delle 10 e 50, su RAI NEWS e su diversi quotidiani tra i quali Corriere della Sera, Messaggero, Unità, Fatto Quotidiano, Avvenire, Corriere delle Alpi, Trentino, a Gazzetta di Modena, La Provincia Pavese, Il Centro, La Gazzetta di Mantova, Gazzetta di Reggio, La Nuova Ferrara, La Nuova Sardegna, Il Tirreno, La Citta’ di Salerno. Di seguio i link ad alcuni articoli.

Certificati on line: domani ultima chance per Brunetta

Dichiarazione di Massimo Cozza, segretario nazionale FPCGIL Medici e di Nicola Preiti, coord. naz.le FP CGIL Medici Medicina Generale

Stamane si è tenuto presso il Ministero della Salute l’incontro tra il Ministro Fazio, le Regioni e le organizzazioni sindacali dei medici in merito al funzionamento del sistema di trasmissione dei certificati di malattia on line. Sia il Ministro Fazio che le Regioni hanno fatto un lavoro approfondito recependo le nostre sollecitazioni e trasmettendo al Ministro Brunetta un dossier sulle gravi criticità emerse nel funzionamento del nuovo sistema di certificazione on line. Sono state esaminate problematiche tecniche, medico-legali e quelle relative alle sanzioni, e proposte soluzioni. Sono stati sottolineati i problemi del sistema, che continua ad andare in tilt; del call center che funziona male e solo dalle 8:00 alle 20:00, dal lunedì al venerdì, lasciando così completamente scoperta la guardia medica, che generalmente non è nemmeno informatizzata; problematiche di pronto soccorso; differenze territoriali di infrastrutture informatiche; problemi di applicabilità e costi della procedura sanzionatoria. Dall’incontro è emerso infine con chiarezza che:

1) i problemi sollevati da noi, ormai molti mesi fa, sono finalmente nella piena coscienza di tutti, compreso il Ministro Brunetta, che non li può più nascondere

2) i medici non hanno responsabilità sul malfunzionamento del sistema e al contrario è proprio grazie al loro impegno che arrivano i primi risultati Tutto dipenderà ora dall’incontro di domani con il Ministro Brunetta e dalla circolare che dovrà discutere con le organizzazioni sindacali, se avrà recepito le nostre proposte oppure persisterà con il suo atteggiamento propagandistico e minaccioso.

Roma, 10 Febbraio 2011

 
 
 
 

NEWS

Sul sito del Ministero della Salute la sezione dedicata ai Piani di rientro

 
E’ finalmente attiva sul sito del Ministero della Salute la sezione dedicata ai Piani di rientro.
Si tratta di una prima, seppur parziale, risposta alla richiesta unitaria di CGIL CISL UIL, presentata al tavolo di confronto con il Ministro della Salute. L’obbiettivo è quello di rendere più trasparenti e tempestive le informazioni sui piani di rientro, che riguardano il diritto alla salute e alle cure di milioni di cittadini e le condizioni degli operatori della sanità.
Certo non basta, insistiamo perché le informazioni siano più complete di quelle oggi rese pubbliche e, soprattutto, perché vi sia anche un confronto sull’andamento dei piani. Senza surrogare in alcun modo le responsabilità e le competenze che restano in capo ai livelli regionali, crediamo che il confronto nazionale serva ad orientare e sostenere le scelte verso la riorganizzazione dei servizi, cuore di ogni risanamento, per evitare che i piani si riducano solo a misure che colpiscono cittadini e lavoratori.

NEWS

Certificati on line: FPCGIL Medici, verso bozza più accettabile

 
(AGI) – Roma, 6 feb. – “Il cambio di tono del ministro Brunetta
e’ confermato dalla collaborazione del suo ministero per
affrontare i problemi insieme ai medici. La terza circolare, in
via di definizione con il nostro contributo, dovrebbe
rappresentare un punto di chiarezza sulla situazione e
consentire di andare avanti verso l’obiettivo della
certificazione on line”. Lo sottolineano Massimo Cozza,
segretario nazionale FPCGIL Medici e Nicola Preiti,
coordinatore nazionale FPCGIL Medici Medicina Generale. “Le
sanzioni, che sarebbe stato opportuno sospendere – spiegano i
sindacalisti – assumono pero’ connotati accettabili e in
sostanza si applicano solo se le Regioni hanno messo a
disposizione gli strumenti e se il sistema e’ in grado di
funzionare correttamente. Insomma, solo se le aziende
dimostrano il dolo e la colpa del medico. Si applica poi la
normale gradualita’ prevista da contratti e convenzioni, e
l’interpretazione della reiterazione ai fini sanzionatori e’
positivamente intesa come successiva sanzione a carico di un
soggetto gia’ sanzionato per il mancato invio del certificato
on line. Non si puo’ accettare che qualcuno venga anche
soltanto accusato per colpe manifestamente non sue. E non e’
plausibile alcun aggravio di lavoro, con negativa ripercussione
sulla assistenza, in conseguenza dell’obbligo del certificato
on line. Specialmente quando parliamo di servizi e di medici
che operano gia’ in condizioni di grande disagio come nei
pronto soccorso e piu’ in generale nell’emergenza o nella
guardia medica. Le difficolta’, insite nel progetto, si
delineano nella loro concretezza e si pongono le basi per il
loro superamento. Anche la comunicazione necessita di coerenza
con la realta’ dei fatti e con la effettiva funzionalita’ del
sistema. E’ quindi essenziale evitare proclami e distorte
informazioni ai cittadini per non innescare una dannosa
conflittualita’ con i medici. Perche’ il processo vada avanti –
concludono – e’ necessaria la formale condivisione della
circolare da parte delle Regioni, indispensabili protagoniste
di tutto il processo di certificazione on line. Esprimeremo un
parere definitivo solo dopo l’incontro con il Ministro Brunetta
a conclusione del processo di condivisione con le Regioni”.

Biotestamento:"Io non costringo, curo" e "Desistenza terapeutica" congiungono gli appelli – Nota stampa Fp-Cgil Nazionale e Fp-Cgil Medici

Da oggi la campagna “Io non costringo, curo” e l'”Appello dei medici e degli operatori sanitari per la libertà di scelta sul testamento biologico”, promossi da Fp-Cgil e Fp-Cgil Medici, si congiungono con i due appelli promossi da “Desistenza terapeutica” (www.desistenzaterapeutica.it): quello dei medici, primo firmatario il Dott. Davide Mazzon, Direttore UO Anestesia e Rianimazione Dipartimento “Discipline Chirurgiche” Ospedale di Belluno, e quello dei professori di diritto civile. Un fatto positivo, che permette di unire le forze in campo in una battaglia di civiltà, che per essere vinta ha bisogno di tutti coloro che credono nella libertà di scelta della persona.

Tra le oltre 2000 prime adesioni di medici e operatori sanitari giunte dal web, figurano quelle del Dott. Antonio Panti, Presidente dell’Ordine
dei medici di Firenze e membro della Commissione Deontologica Nazionale, e del Dott. Roberto Satolli, medico e giornalista.

La campagna ha inoltre ricevuto il sostegno del Prof. Stefano Rodotà e di numerose associazioni, come Cittadinanzattiva e le Fabbriche di Nichi, mentre continuano a pervenire numerose adesioni di semplici cittadini.

La campagna proseguirà anche attraverso la raccolta delle adesioni negli ospedali e nei servizi sanitari territoriali in forma cartacea e la promozione dei due spot, già molto diffusi sul web e proiettati in tv da diverse emittenti nazionali (sul sito www.fpcgil.it/iononcostringocuro  è
possibile visualizzare gli spot, sottoscrivere l’appello, consultare la documentazione e le liste delle adesioni).

“Io non costringo, curo” non si ferma e si arricchisce grazie all’incontro di nuovi compagni di viaggio.

Roma, 21 Febbraio 2011

 

La nuova Circolare di Brunetta n. 1 del 2011 sui certificati di malattia on line

 
Si pubblica il testo della nuova Circolare n 1 del 2011 del 23 febbraio 2011 sui certificati di malattia on line, a firma del Ministro Brunetta.
 

NEWS

Circolare sui certificati on line, Brunetta assolve i medici. Permangono criticità su pronto soccorso e mancata copertura finanziaria.

 
Dichiarazione di Massimo Cozza, segretario nazionale FPCGIL Medici
e di Nicola Preiti, coord. naz.le FPCGIL Medici Medicina Generale

La nuova Circolare del Ministro Brunetta sulla trasmissione telematica dei certificati di malattia
finalmente riconosce, anche con il nostro contributo, che se il sistema non funziona non è colpa dei
medici, che potranno essere sanzionati solo se si rifiutano di trasmettere on line.
Il Ministro si è anche reso conto di non poter attuare la certificazione di malattia on line da solo con
proclami da Palazzo Vidoni e nella Circolare riconosce il ruolo determinante delle Regioni e dei
sindacati per dare gambe al progetto. Persistono però importanti criticità sul pronto soccorso e la
mancata copertura finanziaria.
La questione del pronto soccorso viene affrontata in modo superficiale in quanto si parla solo di
contestualità della certificazione di malattia on line. Per noi, come rivendicheremo ai tavoli
regionali, il medico non può avere nessun aggravio di lavoro in una situazione già altamente
disagiata per chi vi opera e per gli stessi cittadini.
Così come si evidenziano i problemi del call center, delle guardie mediche, delle visite domiciliari e
degli studi dei medici di famiglia privi di un efficace sistema telematico. In tutte queste situazioni
si riconosce la priorità dell’assistenza al cittadino e si consente la certificazione cartacea senza
sanzioni.
Non è poi definito nella Circolare a chi spetta l’onere di mettere a disposizione gli strumenti tecnici
e le apparecchiature necessarie alla certificazione in ogni struttura e presidio pubblico. Si parla solo
genericamente della “attiva collaborazione ed iniziativa di tutti gli enti istituzionalmente coinvolti”.
Anche le Circolari, come le leggi, necessitano della copertura finanziaria. Il Governo non si può
sottrarre dalla responsabilità di finanziare il sistema, altrimenti si rischia il naufragio viste le
condizioni finanziarie delle Regioni.
Il Ministro Brunetta, infine, prende atto – come previsto dal “Collegato Lavoro” – che anche i 14
milioni di lavoratori privati dovranno obbligatoriamente rivolgersi ai medici del servizio sanitario
nazionale per la certificazione di malattia. Un ulteriore impegno per la sanità pubblica.
Siamo comunque pronti ad affrontare tutti i problemi ancora aperti con il Ministro Brunetta e con le
Regioni.

 

NEWS

Stipendi Ssn. Le Regioni "interpretano" i nuovi trattamenti economici

 
23 FEB – (www.quotidianosanita.it) Il decreto 78, poi convertito a luglio nella legge 122/2010, ha come obiettivo esplicito il “contenimento delle spese di personale delle amministrazioni pubbliche”. Riguarda dunque tutti i dipendenti regionali che sono, in misura prevalente, in sanità.
Per ovviare alle molte possibili variazioni nell’applicazione di quella norma, le Regioni hanno ritenuto opportuno approvare un documento interpretativo della legge, e in particolare di quanto disposto all’articolo 9, che per il triennio 2011-2013 “congela” gli stipendi pubblici a quanto percepito nel 2010. Una prima stesura del documento di parte regionale era stata approvata il 18 novembre scorso, mentre la nuova stesura, che pubblichiamo con le variazioni messe in evidenza in colore rosso, è stata approvata dalla Conferenza dei presidenti del 10 febbraio.
In particolare, le Regioni indicano quali siano le variazioni retributive che non possono essere comprese nel tetto posto al trattamento economico complessivo, comprendendo tra queste il passaggio alla dirigenza dei medici dopo i primi 5 anni di servizio e l’indennità di esclusività, in caso di variazione del rapporto da non esclusivo a esclusivo.
 

NEWS

La Salute bene comune. Seminario Nazionale di Contrattazione a Napoli

 
Il 31 marzo e 1 aprile 2011 a Napoli si terrà il
SEMINARIO NAZIONALE DI CONTRATTAZIONE PER LA DIRIGENZA MEDICO VETERINARIA E STPA
LA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA TRA DLGS 150 E MANOVRA ECONOMICA“.
 
La partecipazione è riservata ai componenti l’Esecutivo Nazionale FP CGIL Medici e ai referenti regionali FP CGIL della Dirigenza STPA

 

NEWS

Linee interpretative della Conferenza delle Regioni su D.L. 78/10 per spese personale SSN

 
(regioni.it) La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome nel corso della riunione del 10 febbraio ha licenziato un documento di “interpretazione delle disposizioni del Decreto Legge 31 maggio 2010, n. 78, in materia di contenimento delle spese di personale delle amministrazioni pubbliche per i dipendenti delle Regioni e delle Province autonome e del Servizio Sanitario Nazionale, convertito nella Legge 30 luglio 2010, n. 122”. Tale testo è stato redatto congiuntamente con la “Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative regionali” .
 

« Pagina precedentePagina successiva »
X
Questo sito usa i cookie per offrirti la migliore esperienza possibile. Procedendo con la navigazione sul sito o scrollando la pagina, accetti implicitamente l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Informativa sull'utilizzo dei cookie Accetto