COORDINAMENTI VVF E FEDERAZIONE NAZIONALE DELLA SICUREZZA
Roma, 17 maggio 2011
Alla cortese attenzione: Ministro dell’Interno
On.le Roberto MARONI
Al Sottosegretario di Stato
Sen. Nitto PALMA
Capo Dipartimento VVFSPDC
Dr. Francesco Paolo TRONCA
Capo del CNVVF
Dott. Ing. Alfio PINI
Oggetto: potenziamento dotazioni organiche, stabilizzazione personale precario VVF , pagamenti benefici contrattuali e prestazioni straordinarie del personale. Richiesta incontro.
Egregio Sig. Ministro,
con DM n. 1996 del 28 aprile 2008 è stato emanata la graduatoria che avrebbe consentito la stabilizzazione di circa 6000 discontinui/precari del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, fermo restando il possesso dei requisiti ordinari richiesti dall’art. 1, commi 519 e 526 della legge 27 dicembre 2006, n. 296.
Tale processo di stabilizzazione, che al momento ha consentito l’assunzione di circa 3000 unità, sembra essere stato bruscamente interrotto, malgrado le condizioni in cui versa il Corpo, per quanto riguarda le dotazioni organiche, continuano ad essere drammatiche.
I VVF, infatti, oltre ad avere una carenza di circa 3500 unità rispetto alle dotazioni vigenti, soffrono anche di una pesante carenza strutturale, rispetto agli standard europei correnti (1 VF ogni 1000/1500 abitanti); a nostro avviso, pertanto, attraverso l’emanazione di idonei provvedimenti d’urgenza e di carattere straordinario, sarebbe necessario procedere con le assunzioni degli idonei al concorso pubblico per 814 VF e portare a termine rapidamente la trasformazione a tempo indeterminato del rapporto di lavoro del personale discontinuo, idoneo alla precedente procedura, per porre fine ad una ingiustificabile forma di organizzazione precaria del lavoro, per concretizzare il ripristino delle carenze organiche ed un progressivo potenziamento del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Per quanto concerne la corresponsione dei benefici economici previsti nel contratto nazionale di lavoro del CNVVF – biennio economico 2008/2009 – relativi alle risorse già disponibili ed ai fondi aeroportuali derivanti dall’applicazione della Legge n. 2 del 28 gennaio 2009, nonché alle competenze riferite alle prestazioni straordinarie del personale VV.F. effettuate durante le emergenze che si sono verificate sul territorio nazionale in questi ultimi anni, non ultima quella relativa alle operazioni per l’installazione dei campi per i profughi, siamo ancora in attesa di risposte concrete da parte dell’Amministrazione.
Tutto ciò premesso, Le chiediamo un urgente incontro per conoscere il Suo orientamento e valutare congiuntamente ogni possibile soluzione.
Si resta in attesa di riscontro e si coglie l’occasione per porgere distinti saluti.
F.P. CGIL NAZIONALE VVF FED. NAZ. SICUREZZA CISL UIL NAZ. VVF
A. Sgrò-M. Mozzetta- A. Forgione Pompeo Mannone Alessandro Lupo
COORDINAMENTO NAZIONALE VIGILI DEL FUOCO
Roma, 21 aprile 2011
Al Capo del CNVVF
Dott. Ing. Alfio PINI
Al Direttore Centrale della Formazione
Dott. Ing. Gregorio Agresta
Al Direttore Centrale Risorse Finanziarie
Dott. Fabio Italia
Ufficio Garanzia dei Diritti Sindacali
Dott. Giuseppe Cerrone
Oggetto: Mensa di servizio Scuole Centrali Antincendi
Egregi,
l’imminente partenza del 70° corso fissata per il 27 p.v. richiede, causa il lento procedere dei lavori di ristrutturazione dell’intera struttura delle SCA, una più attenta valutazione rispetto a taluni disservizi di carattere organizzativo che potrebbero venirsi a creare, quale ad esempio il servizio mensa.
Infatti, come Vi è sicuramente noto, presso la struttura delle Scuole Centrali Antincendi, oltre agli 826 corsisti in arrivo, ai quali bisognerà garantire vitto e alloggio, presta servizio giornalmente il personale appartenente ad altre Aree della Direzione Centrale per la Formazione ed anche quello della Direzione Centrale per la Prevenzione e Sicurezza Tecnica.
Ad esso si aggiungerà tutto il personale istruttore in missione, i vigili tutor, i vigili discontinui, nonché eventuali partecipanti – suggeriamo, visto che non appartiene alla storia e all’identità del Corpo, con modalità diverse dal solito passo di marcia – alla manifestazione del 2 giugno, che porterebbero l’organico a superare le 1500 unità.
A tal proposito, al fine di facilitare l’erogazione del servizio in oggetto e garantirne, nel contempo, corretti standard qualitativi e quantitativi, nonché turnazioni del personale interessato accettabili, la FP–CGIL VVF Vi invita a valutare la possibilità di concedere, per i motivi sopracitati e, quindi, legati ad un fattore emergenziale temporalmente definito, eventuali forme alternative (come ad esempio il buono pasto) da concedere al personale amministrativo ed al personale operativo – non inserito all’interno del dispositivo di soccorso tecnico urgente – che ne faccia espressamente richiesta.
Teniamo a sottolineare che eventuali decisioni in merito non dovranno modificare in alcun modo gli accordi contrattuali in materia di orario di lavoro e, come già accennato, produrrebbero soluzioni temporanee, in quanto strettamente legate alle limitate capacità recettive delle Scuole Centrali Antincendio.
Si rimane in attesa di un cortese, quanto sollecito riscontro.
Distinti saluti.
Coordinatore Nazionale FP–CGIL VVF
Michele D’Ambrogio
Per il Coordinamento FP CGIL VVF
Aree della Formazione
Mauro Giulianella
COORDINAMENTI VVF E FEDERAZIONE NAZIONALE DELLA SICUREZZA
Roma, 19 aprile 2011
Al Capo Dipartimento Vigili del Fuoco,
Soccorso Pubblico e Difesa Civile
Dr. Francesco Paolo TRONCA
Al Capo del CNVVF
Dott. Ing. Alfio PINI
Al Direttore Centrale AA.GG.
Dott.ssa Giovanna Stefania CAGLIOSTRO
All’ Ufficio Garanzie e Diritti Sindacali
Dott. Giuseppe CERRONE
Oggetto: Concorso CS 40% 2008 – Reiterazione sessione prova scritta.
Egregi,
purtroppo abbiamo dovuto riscontrare l’ennesimo insopportabile intoppo relativo alle procedure concorsuali per la qualifica di Capo Squadra e, contestualmente, la sostanziale incapacità di codesta Amministrazione di governare un iter già sufficientemente rodato.
La gestione scoordinata della procedura conseguente all’errata formulazione di un quesito determinerà ulteriori complicazioni nell’attività ordinaria del soccorso, un aggravio di costi, un prolungamento dei tempi concorsuali e di mobilità dei qualificati anziani, mentre sta già producendo un forte sconcerto e malumore da parte di tutto il personale.
In particolare, chiediamo ci sia una piena assunzione di responsabilità da parte dell’Amministrazione attraverso un immediato chiarimento sulle ragioni per le quali non si fronteggia tale situazione con le modalità già adottate nel passato, ovvero, la sostituzione del solo quiz errato, invece che la ripetizione dell’intera prova d’esame.
Si resta in attesa di un urgente riscontro e si porgono distinti saluti.
F.P. CGIL NAZIONALE VVF ED. NAZ. SICUREZZA CISL UIL NAZ. VVF
Michele D’Ambrogio Pompeo Mannone Alessandro Lupo
07.06.2011 – Di seguito, in allegato, pubblichiamo la nota a firma del Capo Dipartimento sulla vigente disciplina contrattuale che prevede un limite, nell’attribuzione del lavoro straordinario, pari a 22 ore pro-capite al mese.
07.06.2011 – Di seguito, in allegato, pubblichiamo la nota prot. SAP 1738/3708/S.A.S del 25 maggio u.s. dell’Area IV – Direzione Centrale per l’Emergenza ed il Soccorso Tecnico.
07.06.2011 – In data odierna si è tenuto il previsto incontro per discutere la bozza di accordo decentrato sulle modalità di articolazione dell’orario di lavoro del personale dell’Amministrazione Civile dell’Interno e del CNVVF in servizio presso il Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile.
Ai lavori hanno partecipato, oltre alla delegazione di Parte Pubblica, le OO.SS. e le RSU dell’Amministrazione Civile, nonché le OO.SS. dei Vigili del Fuoco.
Già in avvio di discussione sono emerse posizioni sostanzialmente distinte: da un lato quasi tutti i sindacati dell’Amministrazione Civile hanno manifestato la volontà di non arrivare ad una intesa relativa al solo personale del Dipartimento VVFSPDC, ritenendo più utile affrontare tutta la materia in una riunione interdipartimentale nella quale stipulare un accordo valido per tutto il personale del Ministero dell’Interno; dall’altro, le rappresentanze dei VVF e le RSU dell’Amministrazione Civile – a fronte anche del pesante disagio manifestato dal personale – hanno invece sostenuto, unitamente all’Amministrazione, la necessità di procedere comunque sul merito della bozza in attesa di verificare la reale volontà di effettuare un incontro interdipartimentale, a maggior ragione, poiché il ritardo nella convocazione della stessa testimonia in modo inequivocabile l’oggettiva difficoltà di mettere assieme, in un’unica discussione, tutte le varie “anime” presenti nel Ministero.
Al netto delle varie schermaglie dialettiche che non hanno consentito di procedere proficuamente nel confronto, l’Amministrazione – e per quanto ci riguarda non poniamo obiezioni – ha ritenuto di concedere una decina di giorni di tempo per formulare eventuali emendamenti alla bozza, dopo di che dare seguito alla stipula dell’accordo da applicare, in via sperimentale, per un semestre.
Ovviamente, se nel frattempo dovesse aprirsi anche il famoso tavolo interdipartimentale, nulla osterebbe a riaprire la discussione che riguarda il solo personale del Dipartimento VVFSPDC, soprattutto se le condizioni dell’accordo per tutto il Ministero si rivelassero più vantaggiose.
Aggiorneremo puntualmente su ogni eventuale sviluppo.
Per la FP–CGIL VVF Nazionale
Mario Mozzetta – Adriano Forgione
Sembra proprio una maledizione! Ancora un tragico evento in Campania nel settore della raccolta dei rifiuti.
Ed è il quarto in soli dieci mesi sul territorio nazionale.
A Casalnuovo si parla di una tragica fatalità, di un crollo della sede stradale in cui è morto un autista e due operatori sono rimasti seriamente feriti.
La Fp Cgil nazionale, con le strutture campana e territoriale, esprime il cordoglio alle famiglie coinvolte.
Resta la convinzione che ogni sforzo profuso nell’azione sindacale debba essere sempre di più orientato ad aumentare la tutela della salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro.
L’imprevedibilità dell’evento di Casalnuovo, seppure non ascrivibile ad un’inadempienza diretta delle regole nel lavoro, contribuisce ad aumentare il tragico elenco di lavoratori morti durante l’attività lavorativa.
In questo periodo di crisi, al mondo del lavoro, da più settori è stato richiesto un contributo davvero alto per il superamento della crisi.
Dalle industrie e non solo, spesso, è giunta la richiesta di ridurre i costi sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
La Fp Cgil non accetterà mai questa impostazione finalizzata alla destrutturazione dei Contratti e delle tutele previste per le lavoratrici ed i lavoratori.
Anche se nel settore dello smaltimento dei rifiuti siamo riusciti a ridurre alcune tipologie di infortuni, i dati recenti parlano chiaro: quattro morti sul lavoro negli ultimi dieci mesi e diverse malattie professionali per l’introduzione di nuove metodologie per la raccolta dei rifiuti.
Su questo versante saremo attenti e ci impegneremo sollecitando tutte le parti datoriali al rispetto delle Leggi e dei Contratti vigenti in materia di sicurezza.
Roma 11 Agosto 2011
14.06.2011 – Di seguito, in allegato, pubblichiamo la circolare relativa alle modalità di accesso, da parte dei candidati, trasmessa dalla Direzione Centrale per gli Affari Generali, alle schede di esame relative alle prove scritte del Concorso in oggetto, tramite apposito link nella intranet del Dipartimento.
COORDINAMENTI VVF E FEDERAZIONE NAZIONALE DELLA SICUREZZA
Roma 14 giugno 2011
Alle Strutture Territoriali
CGIL CISL UIL
Cari Colleghi,
nella giornata odierna abbiamo partecipato ad una riunione, presso il Dipartimento dei Vigili del Fuoco, avente per oggetto una informativa sul Dispositivo di Soccorso Abruzzo ed una informativa sulla complessiva situazione dei pagamenti degli emolumenti del personale del C.N.VV.F. impegnato nelle recenti emergenze.
Per ciò che concerne il primo argomento, il Capo Dipartimento, in premessa, ha posto subito l’accento sul problema dei pesanti ritardi accumulati nella corresponsione delle competenze straordinarie al personale coinvolto nell’emergenza Abruzzo ed ha assicurato di aver verificato la totale e fattiva disponibilità del Governatore Chiodi, affinché venga corrisposto a breve tutto l’arretrato maturato e, qualora ci sia la volontà congiunta di mantenere l’attuale dispositivo di soccorso fino a dicembre, ha anche assicurato che l’ulteriore impegno richiesto ai VVF sarà preventivamente finanziato.
CGIL CISL UIL VVF, pur rendendosi disponibili a concordare il prolungamento della presenza del C.N.VV.F. a L’Aquila, hanno però sottolineato l’insostenibilità di una situazione sempre più pesante e il forte malcontento che la stessa sta generando tra tutto il personale in relazione alla mancato pagamento delle competenze.
In tal senso ed in attesa degli sviluppi, si intende comunque proporre e sostenere l’istituzione di uno specifico fondo per i VVF nel quale, in futuro, far confluire direttamente le risorse destinate alle emergenze senza che passino – e si perdano – nel Ministero dell’Economia. Riguardo al secondo argomento, il Direttore Centrale per le Risorse Finanziarie, illustrando una serie di “tecnicismi di bilancio, assestamenti, stanziamenti e fabbisogni” ci ha informato che per quanto riguarda il 2009/2010, la soluzione, ovvero la corresponsione di tutti gli arretrati relativi alle prestazioni straordinarie di qualunque genere dovrebbe essere in dirittura d’arrivo, comprese, pertanto, anche tutte le altre emergenze territoriali fronteggiate dai Vigili del Fuoco e non ancora saldate.
Per quanto riguarda invece, le emergenze siciliane, la problematica verrà affrontata in uno specifico incontro che si terrà nei prossimi giorni e che vedrà, oltre alla partecipazione delle OO.SS. Nazionali, anche quella delle OO.SS. regionali, le quali sul tale vertenza hanno già proclamato un sciopero regionale per i giorni 28 e 29 Giugno p.v..
Nella medesima giornata ci è stato comunicato che ci sarà un incontro anche con le OO.SS. della Puglia.
In conclusione, restiamo in attesa di verificare, a breve, l’evolversi delle varie situazioni, confermando fin d’ora che in mancanza di segnali positivi e concreti valuteremo congiuntamente la possibilità di intraprendere più incisive iniziative di parte.
Cordiali saluti.
F.P. CGIL VVF NAZIONALE FED. NAZ. CISL SICUREZZA UIL NAZ. VVF
M.Mozzetta A.Forgione Pompeo Mannone Alessandro Lupo
16.06.2011 – Di seguito, in allegato, pubblichiamo l’appunto riepilogativo riguardante gli straordinari in oggetto, pervenuto dalla Direzione Centrale per le Risorse Finanziarie.
DIPARTIMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO, DEL SOCCORSO PUBBLICO E DELLA DIFESA CIVILE
DIREZIONE CENTRALE PER LE RISORSE FINANZIARIE
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha, di recente, perfezionato una riassegnazione di versamenti di entrate relativi al 2010, derivanti da economie che si sono determinate in chiusura di gestione sui trattamenti economici accessori, per un importo complessivo pari a 11,9 milioni di euro.
A fronte di tale disponibilità, è stata autorizzata la destinazione delle risorse in parola, opportunamente decurtate della prima assegnazione di fondi per le esigenze segnalate nel 2010 (straordinario mensile, per il soccorso e per carenza di personale qualificato), pari a 4,7 milioni di euro, al ripiano di alcune situazioni pregresse ancora pendenti.
Le pendenze pregresse di maggiore rilievo riguardano, ovviamente, le emergenze “Alluvione Messina” e “Sisma Abruzzo”-primo semestre 2010; infatti, per l'”Alluvione Messina”, se si esclude un primo acconto di 1 milione di euro, il Commissario Delegato deve ancora assegnare 7 milioni (a solo titolo di compenso per lavoro straordinario), mentre per l’emergenza “Sisma Abruzzo” l’impiego effettivo di personale nel primo semestre 2010 ha determinato un cospicuo gap finanziario rispetto alle autorizzazioni di spesa previste nelle relative OPCM.
In merito allo stato dei pagamenti, ad oggi, la Direzione Centrale per le risorse finanziarie ha provveduto all’assegnazione ai Comandi delle risorse per il pagamento delle seguenti spettanze:
– Compenso per lavoro straordinario per l’emergenza “Sisma Abruzzo”. Per il primo trimestre 2010 sono stati assegnati fondi pari al 40% dei fabbisogni segnalati dai Comandi e, per il secondo trimestre 2010, sono in corso le procedure per l’assegnazione del 40% delle richieste pervenute.
– Compenso per lavoro straordinario per emergenze “Alluvione Messina”. In considerazione della nota problematica afferente quest’emergenza, al momento è stato assegnato ai soli Comandi della Regione Sicilia il milione di euro reso disponibile, a titolo di acconto, dal Commissario Delegato, pari a circa il 10% delle richieste avanzate dai Comandi stessi.
– Compenso per lavoro straordinario per gli interventi a seguito delle frane di Maierato e Janò. Nelle more del perfezionamento delle riassegnazioni delle somme versate dai Prefetti di Vibo Valentia e Catanzaro, si sta provvedendo ad assegnare le risorse ai competenti Comandi, anticipandole dagli stanziamenti ordinari del capitolo di bilancio.
– Convenzioni “Campagne AIB”. Sono state assegnati ai Comandi i fondi per il saldo delle convenzioni 2008 – 2009 della Regione Campania, nonché per il saldo delle convenzioni 2010 delle Regioni Puglia e Sardegna.
– Disastro ferroviario Viareggio 2009. Sono state assegnate le risorse per provvedere al pagamento delle spettanze relative alle attività rese dal C.N.VV.F. in occasione del predetto incidente ferroviario.
– Altre Convenzioni. Sono stati assegnati i fondi per provvedere al pagamento delle spettanze relative alle attività rese dal C.N.VV.F. in occasione della manifestazione “Luis Vuitton Trophy”, tenutasi a La Maddalena (OT) nel 2010 e dell’iniziativa “Campo Giovani – 2010”, organizzata con il Dipartimento della Gioventù.
– Compenso per lavoro straordinario – anno 2011. Sono stati assegnati ai Comandi i fondi per il primo semestre 2011 per un importo complessivo di oltre 7 milioni di euro. Per gli Uffici centrali sono state pagate tutte le competenze al personale relative a tutto il 2010, con la sola eccezione del “Sisma Abruzzo”, e quelle afferenti i primi quattro mesi del 2011 (il mese di maggio è attualmente “in lavorazione”).
COORDINAMENTI VVF E FEDERAZIONE NAZIONALE DELLA SICUREZZA
ADESSO BASTA!!!
I RESPONSABILI DI QUESTO DISASTRO DEVONO ANDARSENE!!!
Il 14 giugno 2011 il Consiglio di Stato con una sorprendente sentenza ha annullato il Concorso a Capo Squadra VV.F. con decorrenza 1.1.2007- riserva del 40%.
Sentenza questa che produce di fatto un blocco dell’intero sistema concorsuale e quello della mobilità nazionale dei Capi Squadra che sono da anni in attesa di trasferimento.
Ancora una volta, la situazione che è venuta a determinarsi si scarica pesantemente sulla testa dei lavoratori del Corpo che sono gli unici a pagare gli errori commessi nell’espletamento delle procedure concorsuali.
Oltre tutto, questa ennesima complicazione si somma ai pesanti ritardi nei pagamenti delle prestazioni straordinarie al personale che ha lavorato nelle diverse emergenze nazionali o locali, ma anche ad una condizione complessiva del servizio che, fra tagli e presunte necessità di razionalizzazione, rischia di essere sempre meno efficiente ed efficace.
Ai vertici politici, amministravi e tecnici dell’Amministrazione chiediamo un impegno concreto per rispondere urgentemente ai mille problemi di cui soffre il CNVVF, nel contempo, pretendiamo che si mettano in campo tutti gli strumenti utili a concretizzare tutte le possibili soluzioni che garantiscono i lavoratori coinvolti.
Roma 16 giugno 2011
17.06.2011 – Come ormai ampiamente noto, il Consiglio di Stato, con le sentenze n. 3612/2011 e 3613/2011 del 14/06/2011, ha annullato il Concorso a Capo Squadra VV.F. con decorrenza 1.1.2007 – riserva del 40%.
Senza entrare nel merito che ha determinato questo orientamento, appare quanto meno singolare che due sezioni della stessa sede giurisdizionale abbiano espresso giudizi diametralmente opposti sul medesimo contenzioso.
Tale decisione rischia di bloccare tutte quelle attività correlate ai passaggi di qualifica, a partire dal prosieguo delle procedure già in itinere, nonché quelle relative alla norma in deroga, che avrebbe consentito la nomina di circa 2000 nuovi capi squadra e 1550 capi reparto con tempi molto più rapidi di quelli attuali.
Le ragioni di questo disastro, come peraltro ribadite nel comunicato unitario di ieri, risalgono a taluni errori formali commessi dall’amministrazione in avvio delle procedure concorsuali, pertanto, a maggior ragione, l’attuale vertice ha già assicurato il massimo impegno, giuridico e legale, affinché si possa trovare una soluzione che tuteli tutto il personale interessato, riavvii tutti i percorsi concorsuali, nel più breve tempo possibile, proceda all’immediata mobilità del personale qualificato anziano.
Infine, la FP CGIL VVF non si può esimere dall’esprimere un giudizio più complessivo:
ci siamo disperatamente battuti contro la 252 e la 217 perché eravamo convinti che avrebbero danneggiato il personale ed il servizio reso dai Vigili del Fuoco; non ci conforta poter affermare che avevamo ragione, anzi, proprio per questo continueremo ad essere determinati nel pretendere una vera riforma del Corpo, sia organizzativa che ordinamentale – della quale la politica si deve far carico senza ulteriori indugi – in grado di rispondere alle esigenze delle lavoratrici e dei lavoratori, ma anche a quelle del Paese e dei cittadini.
L’intera vicenda, ovviamente, è soggetta a continui sviluppi dei quali vi terremo puntualmente informati.
Mario MOZZETTA – Adriano FORGIONE