MINISTERO ISTRUZIONE UNIVERSITA’ E RICERCA
Di seguito il comunicato contro la chiusura dei nostri uffici territoriali e contro l’applicazione della Legge 150 che con CISL e UIL abbiamo predisposto stamane.
Roma, 19 luglio 2011
FP CGIL MIUR
Angelo Boccuni
In allegato i tabulati richiesti alla Direzione Generale sulle esigenze di servizio rappresentate dai vari Enti della Difesa e gli stanziamenti previsti.
Al fine di consentire a questo Coordinamento, in previsione dell’incontro tecnico che si dovrebbe, entro tre mesi dal 19 luglio, data di sottoscrizione dell’ipotesi di Accordo FUA 2011, DI VERIFICARE LA CONGRUITA’ DEI DATI PRESENTI NELLE TABELLE, di inviare, per il tramite dei delegati di posto di lavoro le anomalie riscontrate.
Si comunica che laddove, questo Coordinamento non riceverà informazione dai territori, riterrà i dati dell’Amministrazione corretti.
Roma, 20 luglio 2011
FP CGIL DIFESA
Noemi MANCA
In allegato la richiesta che questa O.S. ha effettuato al Sottosegretario Cossiga, relativamente alla richiesta di autocertificazione che gli Enti della Difesa stanno richiedendo ai dipendenti civili appartenenti ad alcuni profili professionali.
Si invita codeste Segreterie a richiedere incontri ai Comandanti degli Enti, al fine di dirimere interpretazioni non conformi alle norme che consentono alle Amministrazioni pubbliche di effettuare verifiche su lavoratori che effettuano part-time ed attività extra istituzionali.
Si ricorda che tale disciplina ha dato luogo, anche a seguito di iniziative della CGIL, all’emanazione da parte della P.C.M., di una circolare interpretativa della recente norma 183/2010 e che per le attività extraistituzionali la Direzione Generale del Personale civile ha emanato nell’anno 2006 le circolari n.11932 e 67944.
Si prega voler dare massima diffusione alla lettera tra i lavoratori e delegati FPCGIL DIFESA.
Roma, 20 luglio 2011
FP CGIL DIFESA
Noemi MANCA
CONTRATTI INTEGRATIVI 2010: INDIETRO TUTTA!
Nella riunione di ieri l’Amministrazione ha riportato al tavolo nazionale i Contratti integrativi 2010 di Dirigenti, Professionisti, Medici e Aree A, B e C, certificati dai Ministeri vigilanti con le modifiche richieste dagli stessi.
Roma, 20/07/2011
Al Pres. Franco IONTA
Capo del Dipartimento
dell’Amministrazione Penitenziaria
e, p.c
All’ On. Angelino ALFANO
Ministro della Giustizia
All’On. Giacomo CALIENDO
Sottosegretario alla Giustizia
Al Dr. Settembrino NEBBIOSO
Capo Gabinetto Ministro della Giustizia
Al dott. Emilio di SOMMA
Vice Capo Vicario
Dip.to Amministrazione Penitenziaria
Al dott. Riccardo TURRINI VITA
Direttore Generale del Personale
e della Formazione
Dip.to Amministrazione Penitenziaria
Alla dott.ssa Pierina CONTE
Ufficio Relazioni Sindacali
Dip.to Amministrazione Penitenziaria
ROMA
Ai Delegati ed iscritti Polizia Penitenziaria
Egregio Presidente,
in esito alla convocazione comunicata per il giorno 25/07/2011 le OO.SS. scriventi, che rappresentano oltre il 57% della rappresentatività Nazionale del Corpo di Polizia Penitenziaria, chiedono il rinvio dell’incontro concernente l’esame degli schemi di decreto dei modelli organizzativi del NIC, GOM e USPeV.
Le ragioni poste a fondamento della richiesta riguardano l’evidente e perdurante assenza di determinazioni concrete da parte di codesto Dipartimento in merito alla costituzione di una Associazione Nazionale Pensionati di Polizia Penitenziaria della Amministrazione e alla permanenza in ambito periferico di incongruenze riguardanti l’Associazione denominata ANPPe.
Al riguardo, inoltre, le OO.SS. scriventi evidenziano che in assenza della maggioranza dei sindacati che detengono la rappresentatività sindacale nazionale ai tavoli di trattativa con codesta Amministrazione, sulle materie riconosciute dai vigenti CC.NN.LL., quali quelle che possono riguardare l’organizzazione, i carichi di lavoro e la mobilità del personale di Polizia Penitenziaria ed in cui si ritengono pienamente ricompresi i citati provvedimenti riguardanti NIC, GOM e USPeV, non possono ritenersi adempiute le regole di relazione tra le Parti e, quindi, raggiungibili eventuali accordi.
Circa, poi, le materia già trattate da codesta amministrazione con le altre due OO.SS. della Polizia Penitenziaria, analogamente alla trattazione degli argomenti oggetto della presente, si chiede di posticiparne la discussione.
Si resta in attesa di riscontro e, con l’occasione, si inviano i più cordiali saluti.
OSAPP SINAPPE CISL FNS FP CGIL P.P. UGL FSA CNPP
Beneduci Santini Mannone Quinti Moretti Di Carlo
Domani, 20 luglio 2011, dalle ore 10.00 alle ore 14.00, davanti alla sede del Mibac in Via del Collegio Romano, 27, Roma, si terrà un presidio convocato da Fp-Cgil, Uil-Pa, Confsal-Unsa e Ugl-Intesa contro la politica dei tagli indiscriminati ai beni culturali, per il rilancio del Ministero e per l’affermazione dei diritti contrattuali dei lavoratori.
Gli organi di stampa sono invitati a partecipare
Roma, 19 luglio 2011
Oggi 13 luglio conferenza stampa per presentare il documento “Sovraffollamento: che fare?”. La FPCGIL insieme a A buon diritto, ACLI, Antigone, ARCI, Associazione nazionale Giuristi Democratici, Beati i Costruttori di Pace, Conferenza Nazionale Volontariato Giustizia, Forum droghe, Magistratura Democratica, Ristretti Orizzonti, Unione Camere Penali Italiane, oltre a denunciare le disumane condizioni in cui versano gli istituti penitenziari italiani, presenta proposte concrete per fronteggiare una situazione emergenziale destinata al peggioramento.
Roma, 13 luglio 2011
“Ieri, nell’ironizzare sulle tante promesse mancate e retromarce obbligate del Ministro Brunetta, avevamo chiosato così: aspetteremo di sapere cosa ne pensa il Ministro Tremonti. Ma non potevamo immaginare che la risposta del Ministro sarebbe arrivata in tempo reale e con tanta nettezza. Lo scambio di battute irrisorie sull’intervento del Ministro Brunetta, protagonisti i Ministri Tremonti e Sacconi, uomini del Governo e un alto funzionario dello Stato, per quanto possa apparire comico, è molto preoccupante. Questo è il ritratto di un Governo sull’orlo della crisi di nervi, di un esecutivo privo dei requisiti di autorevolezza e credibilità necessari per affrontare una fase così dura”. Con queste parole Rossana Dettori, Segretaria Generale dell’Fp-Cgil Nazionale, commenta il contenuto del video pubblicato stamane da Repubblica.it, che ritrae il Ministro Tremonti mentre commenta ironicamente, quando non in modo offensivo, le parole del collega Brunetta.
“Se questo è il clima delle grandi occasioni, il modo di confrontarsi che hanno i responsabili di dicasteri tanto sensibili come il Ministero del Lavoro, dell’Economia e della Pubblica Amministrazione, la situazione è ancor più grave di quanto non appaia. Oggi capiamo per quale ragione i contratti dei lavoratori della pubblica amministrazione non sono stati rinnovati, nonostante le garanzie date per lunghi mesi dal Ministro Brunetta. L’impressione è che il Governo non ci sia. Al posto suo, solo il Consiglio dei Ministri, con i Ministri intenti a galleggiare, a temporeggiare, tra tattiche incomprensibili e scontri al vetriolo. Forse Tremonti, Sacconi, Brunetta e tutta la ‘squadra’ di Governo possono permettersi di navigare a vista. L’Italia e gli italiani – conclude Dettori – non possono più permetterselo”.
Roma, 7 Luglio 2011
“Il colpo assestato dalla manovra agli enti locali, unito ai tagli del 2010, comporta sacrifici insopportabili per Regioni, Comuni e Provincie. Un’operazione che tra il 2011 e il 2014 vale più di 18 miliardi di euro. Un’enormità, un vuoto incolmabile che peserà su famiglie, giovani e aziende, con servizi meno efficienti e risposte sempre più inadeguate”. Con queste parole Daniele Giordano, Segretario Nazionale dell’Fp-Cgil Nazionale, commenta i tagli previsti nella manovra finanziaria per il comparto delle autonomie locali.”
“Dal Presidente Errani e dal mondo delle autonomie giunge un allarme realistico: con questi tagli i servizi saltano. Gli amministratori dovranno tagliare i servizi collettivi e l’assistenza alla persona, mentre i cittadini subiranno una maggiore tassazione. Invece di affrontare la crisi con misure di equità – aggiunge Giordano – si riducono i servizi, dagli asili all’assistenza agli anziani, passando per i servizi sociali e i servizi pubblici locali. L’obiettivo è indebolire il sistema pubblico, ridurlo all’osso, e costruire un sistema in cui i diritti sono monetizzati e acquistati esclusivamente da chi può permetterseli”.
“Anci, Upi e Conferenza delle Regioni rivendicano una manovra diversa. Noi sosteniamo la loro protesta e indichiamo un’altra strada: colpire rendite ed evasione tenendo ferma la barra della solidarietà sociale e valorizzando le autonomie. Da questo Governo – continua il sindacalista – riceviamo però una risposta di segno opposto, prodotto di un braccio di ferro tra il centralismo di Tremonti e le velleità riformiste di Brunetta: meno servizi e più tassazione, meno partecipazione e più burocrazia, meno autonomia e più centralismo”.
“A proposito di centralismo, consigliamo al Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, che oggi si paragona a Rambo, di ricordarsi sempre, e di ricordare agli altri amministratori leghisti, che gli italiani sanno perfettamente che la Lega è ancora una forza di Governo. La sua – conclude il Segretario Nazionale – ci sembra un’ipocrisia più degna dello sceriffo di Nottingham. Molto rumoroso, ma assai più ubbidiente di John Rambo”.
Roma, 7 Luglio 2011
“A prescindere dalle valutazioni generiche e un po’ semplicistiche del Ministro Brunetta sulla ‘sostenibilità’ della manovra per i dipendenti della pubblica amministrazione, i dati incrociati dei vari interventi sulle retribuzioni ci parlano di perdite mensili che per ogni lavoratore variano dai 237€ dei ministeri ai 315€ degli enti pubblici non economici, per un totale di perdita di potere d’acquisto che dal 2010 al 2014 pesa per 6.313€ su un lavoratore dei ministeri e per 8.715€ su un lavoratore degli enti pubblici non economici. Se questa è la sostenibilità di Brunetta, preferiamo non conoscere la sua idea di ‘giustizia sociale’. Perché di questo si tratta, di risparmi e tagli fatti sempre e solo sulla pelle dei lavoratori pubblici”. Con queste parole la Segretaria Generale dell’Fp-Cgil, Rossana Dettori, sintetizza il contenuto di un’analisi sugli effetti degli interventi del Governo sulle retribuzioni dei lavoratori delle amministrazioni pubbliche, dal decreto 112 del 2008 alle manovra in discussione in questi giorni, che da oggi è consultabile su: /linkres.php?obj=/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/18586 e che nei prossimi giorni sarà distribuito a lavoratori e cittadini nei luoghi del lavoro pubblico.
Roma, 8 luglio 2011