12.09.2006 – SIRACUSA – CGIL–CISL–UIL-RDB-CONFSAL Vigili del Fuoco provinciali, con nota inviata ai vertici nazionali e territoriali del Dipartimento, agli enti locali e agli organi di stampa, dichiarano lo stato di agitazione del personale per uscire dalla grave situazione di degrado generale del servizio e ridare dignità lavorativa ai Vigili del Fuoco. In particolare le OO.SS. di Siracusa chiedono la ristrutturazione di tutti gli stabili delle sedi di servizio, l’assegnazione di un’area per la costruzione della nuova sede centrale, l’aumento di categoria del Comando provinciale di Siracusa e il conseguente aumento di personale – che favorisca il ritorno nella sede di residenza dei fuori sede – risorse per la manutenzione degli automezzi e per l’acquisto di mezzi idonei agli interventi nell’isola di Ortigia. Inoltre, sul piano più complessivo delle politiche nazionali le stesse richiedono l’immediato rinnovo del CCNL che tenga conto del valore sociale dell’attività dei Vigili del Fuoco, dell’alto rischio e del disagio professionale che essi quotidianamente affrontano per ottenere retribuzioni finalmente adeguate unitamente ad istituti contrattuali di tutela, soprattutto verso coloro che non sono più idonei all’attività di soccorso. Per questi motivi, concludono le OO.SS., occorre costituire un tavolo di concertazione a tutti i livelli con i rappresentanti dei lavoratori, che possa determinare risultati positivi per i dipendenti e porre le basi, affinché chi governa la pubblica amministrazione possa mettere in atto politiche di protezione civile adeguate alle necessità del paese.

21.09.2007 – CISL e UIL VVF dichiarano lo stato di agitazione in merito al ritardo dei pagamenti delle competenze derivanti dal nuovo ordinamento?

Ma lo sanno, lor signori, che i VVF già godono delle “ricchezze” profuse dalla riforma a “costo zero” derivante dall’applicazione della L. 252?

I pochi euro che i lavoratori VVF si trovano sulla busta paga dal 1° Gennaio 2006 a seguito della riqualificazione (i VVPP esperti, i VVPP, i CS esperti, i CR esperti, e così via …), furono allora mascherati all’interno delle spettanze derivanti dal rinnovo contrattuale con l’ARAN e che nulla aveva a che fare con la riforma del Prefetto Morcone.
 
Si vuol oggi mascherare, come allora, visto che siamo in fase di rinnovo contrattuale, l’aumento della riforma che non esiste?

Cari lavoratori, iscritti e non iscritti alla FP CGIL, lo volete capire che non esistono soldi in più con l’applicazione della riforma? Gli aumenti promessi di 300/400 euro, e dalla FP CGIL VVF denunciati come un bluff, erano, sono e saranno solamente di 3/4 euro a cranio!

Ma forse per CISL e UIL VVf, che evidentemente applicano nei ragionamenti la matematica elementare, gli zeri non contano nulla.
 
La cosa più tragica è quella che, così, confondono anche i lavoratori.

Se l’obiettivo dell’agitarsi è quello di lavarsi le coscienze piuttosto che ammettere i propri errori, crediamo sia giunto il momento, se ancora ve ne fosse il bisogno, di ribadire che la FP CGIL VVF non sarà mai complice di chi spaccia notizie false tra i lavoratori.

29.05.2008 – COMUNICATO STAMPA
 
ANCHE QUEST’ANNO CI APPRESTIAMO AD AFFRONTARE IN CALABRIA IL DRAMMA DEGLI INCENDI BOSCHIVI.
 
PUNTUALMENTE IN QUESTO PERIODO DELL’ANNO CI TROVIAMO COSTRETTI AD ESERCITARE PRESSIONI PER SENSIBILIZZARE I VARI LIVELLI ISTITUZIONALI;
COME OGNI ANNO REGISTRIAMO RITARDI SULLA CONCRETA APERTURA DI UN TAVOLO DECISIONALE CHE TRAMITE UNA CONVENZIONE CON LA REGIONE DIA IN TEMPI UTILI GLI STRUMENTI NECESSARI PER AFFRONTARE L’EMERGENZA ORMAI ALLE PORTE.
 
EPPURE IL 18 APRILE 2008 E’ STATO SIGLATA AL VIMINALE UN’INTESA LA CUI DIRETTIVA EMANATA DALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO STABILISCE LINEE DI INDIRIZZO PER L’ATTIVAZIONE DI CONVENZIONI REGIONALI ATTRAVERSO UNA DIRETTIVA UNIVOCA E VALIDA PER AGGREDIRE IN TEMPI UTILI IL GRAVE FENOMENO DEGLI INCENDI CHE HA CAUSATO IN PASSATO FERITI E MORTI OLTRE AD INGENTI DANNI AL PATRIMONIO BOSCHIVO.

I VIGILI DEL FUOCO A CAUSA DELL’ORMAI NOTA CRONICA CARENZA DI PERSONALE PRESSO TUTTE LE SEDI DI SERVIZIO ED I POCHI E USURATI MEZZI NON POTRANNO SOSTENERE A LUNGO LA SITUAZIONE CHE COMINCIA A DELINEARSI.
 
GIA’ OGGI SI TROVANO IN DIFFICOLTA’ NEL SOSTENERE LE RICHIESTE D’INTERVENTO CHE ARRIVANO NELLE SALE OPERATIVE DA PARTE DELLE POPOLAZIONI , RICHIESTE CHE SPAZIANO AL MOMENTO FRA GLI INNUMEREVOLI COMPITI ISTITUZIONALI.
 
A BREVE SI AVRA’ L’AUMENTO SOSTANZIALE DELLE RICHIESTE A CAUSA DEGLI INCENDI BOSCHIVI CHE SE NON SUPPORTATO DA UN AUMENTO DELLE SQUADRE OPERATIVE E DI IDONEI MEZZI, METTEREBBE DA SUBITO IN GINOCCHIO L’OPERATIVITA DELLE SEDI PRESENTI SU TUTTO IL TERRITORIO CALABRESE.
 
AUSPICHIAMO CHE CON TEMPESTIVITA’ CI SI ATTIVI PER DARE VITA AD UN PROGETTO DI PIENA OPERATIVITA’ PRIMA CHE LE SOLLECITAZIONI SIANO DI BEN ALTRA NATURA .

DA PARTE NOSTRA VIGILEREMO CHE IN TEMPI RISTRETTI CIO’ AVVENGA E, PROPRIO PER EVITARE CHE LA SICUREZZA NEL SOCCORSO ALLE POPOLAZIONI BEN SI CONIUGHI CON LA SICUREZZA DEGLI OPERATORI VIGILI DEL FUOCO, SE COSI’ NON SARA’ ATTIVEREMO LE FORME DI LOTTA CHE RITERREMO PIU’ OPPORTUNE.

09.07.2008 – Il segretario FP–CGIL di Benevento ci ha comunicato che a seguito dell’assemblea degli iscritti CGIL VVF è stato eletto all’unanimità il seguente Comitato degli Iscritti, nell’ambito del quale è stato designato anche il nuovo Coordinatore: 

Gerardo FIORE (Coordinatore), Rosanna FICOCIELLO, Giovanni DE LUCA, Giuseppe IELE, Cesare BOZZI, Sandro PELOSI, Anna ZULLO, Roberto TARANTINO (componenti).
  
A nome del Coordinamento Nazionale FP–CGIL VVF un sincero ringraziamento al compagno Palumbo (coordinatore uscente),  per il prezioso contributo sin qui assicurato e che non mancherà, magari in altre vesti, nemmeno per il futuro; nel contempo, al neo coordinatore ed alle compagne ed i compagni componenti del Coordinamento, un altrettanto sincero augurio di buon lavoro, ricco di risultati e soddisfazioni.
 
Adriano FORGIONE

25.02.2009 – COMUNICATO – OGGI SI E’ CONSUMATA L’ENNESIMA FARSA A DISCAPITO DEI LAVORATORI VIGILI DEL FUOCO DI CATANZARO.

E’ STATA INSCENATA DA PARTE DELL’O.S. RDB UNA MANIFESTAZIONE PRESSO LA DIREZIONE REGIONALE CON L’OBIETTIVO DI SOLLECITARE LA FIRMA DI UN DECRETO SULL’INTEGRAZIONE DELL’UNDICESIMO CAPO SQUADRA PRESSO IL COMANDO DI CATANZARO, RESOSI DISPONIBILE NELL’ULTIMA MOBILITA’ A SEGUITO DEL RIFIUTO DEL COLLEGA MALETTA.
 
IL TUTTO COINVOLGENDO IGNARI LAVORATORI AI QUALI SI E’ LASCIATO CREDERE CHE L’AZIONE ERA A SOSTEGNO E A TUTELA DI TUTTO IL PERSONALE NON ANCORA TRASFERITO.
 
LA FARSA STA NEL FATTO CHE, OLTRE ALLE MASCHERATE MOTIVAZIONI, TUTTI, NEGLI AMBIENTI MINISTERIALI E NON SOLO, SAPEVANO CHE TALE PROVVEDIMENTO, GIA’ STILATO IN SETTIMANA SENZA ALCUN BISOGNO DI PRESSIONI, ERA SOLO DA FIRMARE E CHE VENERDI’ SCORSO ERA GIA’ STATO SIGLATO DAL CAPO DIPARTIMENTO.
 
DA UN PO’ DI TEMPO NOTIAMO, UN PO’ SU TUTTI I TERRITORI, MA IN PARTICOLARE SUL TERRITORIO DI CATANZARO, STRANI MOVIMENTI CHE MIRANO A RECUPERARE UNA PALESE DIFFICOLTA’ CON PARTICOLARE ATTENZIONE ALLE TESSERE.
 
E’ FORSE ASSOLUTO BISOGNO DI VISIBILITA’, LOCALE E NAZIONALE, DOPO UN TOTALE APPIATTIMENTO ?

LASCIAMO AD OGNUNO PERSONALI RIFLESSIONI
 
La Segreteria Regionale FP–CGIL VVF Calabria

08.08.09 – Di seguito pubblichiamo la nota inviata da FP CGIL VVF e RDB VVF al dirigente provinciale vvf. di Bologna a seguito dei problemi sorti dopo il suo recente insediamento.

27.11.2009 – Pubblichiamo di seguito, in allegato, il comunicato stampa del Coordinatore Provinciale FP CGIL VVF Cosenza, apparso in data odierna sulla Gazzetta del Sud, sull’avvio dell’autostrada del mare Corigliano – Catania.

Questa mattina presso la Caserma del Comando Provinciale dei Vigili del fuoco di Reggio Calabria,si è tenuta l’Assemblea indetta dalla Fp Cgil alla presenza dei Segretari Regionale e Nazionale della Categoria.
Nella stessa sono intervenuti,in presenza di circa una cinquantina di Vigili del Fuoco e con qualche rappresentante di altre OO.SS,i coordinatori provinciale,regionale e nazionale dei Vigili del Fuoco della Fp Cgil.
Oltre ad aver esaminato i contenuti del recente D.L.78 ,con il quale il Governo intende varare la prossima manovra economica e che è stato considerato da tutti i presenti assolutamente inaccettabile,l’Assemblea si è soffermata sulle condizioni di inciviltà in cui versa la sede del Comando provinciale.
I Vigili del Fuoco di Reggio Calabria,a seguito dell’avvio dei lavori di ristrutturazione,sono costretti a utilizzare le strutture di alcuni prefabbricati messi a disposizione dalla ditta dei lavori che avrebbe dovuto seguire i lavori di sistemazione della sede.
Nel frattempo la ditta privata non ha più ricevuto alcun compenso dall’Amministrazione ed ha quindi bloccato i lavori. Non ci sono più notizie quindi sul prosieguo dei lavori e,di conseguenza,i Vigili sono sospesi alla invivibilità di una struttura prefabbricata.
Personale pronto ad accorrere alle emergenze,vive e utilizza le strutture che si usano nei luoghi terremotati.
Caldo e freddo accompagnano con le stagioni i Pompieri di Reggio Calabria e gli stessi automezzi abbandonati all’aperto ed alle intemperie atmosferiche si danneggiano progressivamente, insieme alle dotazioni tecniche applicate sui camion ed all’esterno dei vari stessi automezzi.
Dopo tante promesse,quindi,la sede non è stata ristrutturata,non si hanno notizie sul riavvio dei lavori e si ha l’unica certezza che il caldo torrido dell’estate troverà i Vigili dentro i prefabbricati.
Ancora una volta l’inerzia dell’amministrazione alimenta la frustrazione dei Pompieri che si sentono abbandonati.
Si aggiunga a questo problema,per evidenziare la scarsa considerazione in cui versano i Pompieri sull’intero territorio nazionale,che i Vigili non hanno il rinnovo del contratto da più di trenta mesi,non ricevono il pagamento delle competenze straordinarie e per le emergenze se non con ritardi di un anno e che,con la recente manovra,rischiano di vedersi cancellate le condizioni per il rinnovo del nuovo contratto,per le assunzioni e per la continuazione del percorso di riqualificazione delle carriere.
Con la Fp – Cgil è stata decisa la linea di una serie di richieste immediate all’Amministrazione ed al Ministero.
A Settembre,in caso di mancate risposte,saranno organizzate una serie di iniziative sindacali che possano far emergere il problema e dare visibilità all’arrabbiatura di tutti i Pompieri di Reggio Calabria.

Reggio Calabria, 28/06/2010