Concorso per 90 OAC e 157 OTP: presto la riqualificazione con la formazione a distanza

Come certamente rammenterete, nel mese di luglio u.s. vennero comunicati i risultati della selezione sostenuta dalle colleghe e dai colleghi di cui sopra, al fine di stabilire l’accesso all’apposito corso di riqualificazione professionale. Ebbene, dopo diversi mesi e diverse sollecitazioni, abbiamo finalmente avuto assicurazione, da parte della Direzione Centrale per la Formazione, che è in via di predisposizione la specifica piattaforma e-learning (tutto il corso si terrà con la modalità della formazione a distanza) e che, presumibilmente, entro la fine del corrente mese partirà l’atteso percorso formativo, al termine del quale, con la nomina del personale promosso nelle qualifiche succitate, potrà finalmente concludersi tutta la procedura concorsuale.
 
3 novembre 2006
 
(Adriano Forgione)

 

RISPARMI DI GESTIONE 2005: SIGLATO L'ACCORDO; RIPARTIZIONE DELLE RISORSE 2006 DESTINATE ALLA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA E DERIVATE DAL BIENNIO 2004-2005: SIGLATO IL PROTOCOLLO D'I

 
10.10.2006 – ROMA – Ieri sera, è stato finalmente siglato l’accordo per la ripartizione dei risparmi di gestione del 2005. Il testo sottoscritto ricalca i contenuti di quello dell’anno passato, con una parte delle risorse devolute all’aumento dell’indennità di turno, l’estensione ai lavoratori dei TLC di un compenso (equivalente all’ammontare dell’indennità di turno) per il riconoscimento della loro alta professionalità (ai sensi della lettera j dell’art. 48 del CCNL 1998-2001), il rimanente da suddividere sotto forma di una tantum uguale per tutto il personale.
A fronte della destinazione delle risorse disponibili, la FPCGIL VVF esprime soddisfazione per l’accordo raggiunto, in quanto viene incontro all’esigenza di apprezzare maggiormente il rischio ed il disagio professionale degli operatori del soccorso, al giusto riconoscimento da indirizzare ai TLC, senza, per questo, escludere il resto del personale, incluso quello amministrativo, al quale sarà assegnata una quota, comunque, dignitosa (vedere quote economiche allegate).
Da rilevare che la sottoscrizione dell’accordo è stata notevolmente ritardata, in quanto, secondo alcuni partner sindacali lo stesso doveva essere subordinato ad una clausola, secondo la quale, ferma restando la redistribuzione dei risparmi di gestione, avrebbe dovuto impegnare le risorse del contratto integrativo 2004-2005 – 11,10 Euro pro-capite esigibili dal 1.1.2006 – in modo prevalente per l’aumento dell’indennità di turno. Per quanto riguarda la FPCGIL VVF, pur condividendo l’esigenza di destinare una parte rilevante di quelle risorse per arrivare a stabilizzare l’aumento – in ogni caso insufficiente – dell’indennità citata, abbiamo sempre sostenuto la necessità di non limitarsi alla sola indennità di turno – che riguarda una platea limitata dell’area operativa – ma dovesse dare segnali tangibili anche a tutto il restante personale del CNVVF, che per impegno e professionalità merita, comunque, attenzione. Semmai, l’adeguamento di detta indennità deve essere ottenuto attraverso lo stanziamento di risorse aggiuntive, derivate da una lotta contrattuale coerente.
Si ricorda, a tale proposito che l’istituto in parola è stato il frutto della partecipazione delle lavoratrici e lavoratori alle mobilitazioni di piazza che hanno accompagnato il rinnovo contrattuale del 2002-2005 e, per questo, il terreno di confronto, secondo noi, sarà il prossimo rinnovo contrattuale; ci auguriamo, senza polemica, che nella dura battaglia che dovrà portarci ad un contratto soddisfacente, sia sul fronte normativo, che economico, ci sia un minimo di coerenza da parte di quelle OO.SS. che oggi sostengono la necessità di porre attenzione al rischio e disagio dell’attività di soccorso, mentre allora, pur di dimostrare che il diritto pubblico è meglio di quello privato, aderirono all’ultimo momento e malvolentieri alla battaglia per ottenere risorse aggiuntive sul contratto.
Pertanto, a latere della discussione sui risparmi del 2005 è stato, anche, sottoscritto un protocollo di intesa che, sostanzialmente, indirizza la ripartizione delle suddette risorse 2006 con gli stessi criteri utilizzati per il suddetto accordo sui risparmi di gestione.
A tale proposito occorre puntualizzare che, trattandosi di risorse fisse e continuative è nostra intenzione arrivare al più presto ad un accordo tra le parti, con il quale si ratifichi oltre ad un aumento del valore dell’indennità di turno, attualmente, come noto, fissata in 3 Euro, dall’articolo 22 del CCNL 2002-2005, biennio 2002-2003, anche la stabilizzazione, in analogia a quanto avvenuto per NBCR e SAF, di una quota simile per i TLC, ai sensi della lettera j, art. 48, che, al momento, la percepiscono solo in virtù dei risparmi di gestione.
Inoltre, attraverso l’utilizzo di queste risorse, occorrerà anche dare riconoscimenti al particolare impegno e responsabilità di figure professionali di tutti i settori, inclusi gli amministrativi, attualmente non ricomprese dagli accordi in vigore.
Su tale argomento, infine, è venuto al pettine il nodo della inderogabile esigenza, manifestata con forza dalla FPCGIL, di arrivare al più presto ad una modifica della legge 252/04 per riportare alla contrattazione tutte le materie del rapporto di lavoro, poiché, guarda caso, l’Amministrazione pretenderebbe che, anche su una materia demandata al negoziato, si proceda con la “concertazione”, per il solo motivo che l’art. 172 del 217/05 pone dei vincoli sulle risorse del FUA.
Ebbene, sarebbe opportuno che i sostenitori irriducibili della riforma meditassero sulle limitazioni della stessa al potere contrattuale del Sindacato e, senza pretendere abiure o cenere sul capo, si rendessero almeno disponibili a migliorare un impianto che sta mostrando con evidenza solo limiti e negatività.
(Franco Moretti)

Mobilità – Circolare e disponibilità per i vigili permanenti 2007


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Concorsi passaggio di qualifica caposquadra e caporeparto; corso basico di TPSS

Ci sono stati inviati gli schemi di decreti recanti i regolamenti per l’accesso alle qualifiche di caposquadra e caporeparto; non condividiamo né il metodo adottato, né il contenuto, pertanto abbiamo espresso la nostra contrarietà al vertice del Corpo, così come abbiamo chiesto la modifica o il ritiro della circolare emanata dalla Direzione Centrale Formazione, laddove discrimina i passaggi di qualifica al possesso della formazione TPSS.
Adriano Forgione

 
 
 
 
 
 


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Riunione per il rinnovo del CCNL 2006-2009: novità all'orizzonte?

25.09.2007 – In data odierna s’è tenuta un’ulteriore riunione a sessioni riunite per il personale non dirigente e non direttivo e quello dirigente e direttivo per il rinnovo contrattuale 2006-2009.

L’introduzione è stata tenuta dal Capo Dipartimento Dott. Pecoraro, il quale ha messo all’ordine della discussione alcune novità che potrebbero permettere di superare l’attuale situazione di blocco, dovuta all’insufficienza di risorse denunciata da tutte le OO.SS. al tavolo della trattativa.

Partendo dalla consapevolezza delle ristrettezze imposte dalla finanziaria, la proposta si articolerebbe attraverso un “Patto per il soccorso” da sostenere con stanziamenti di risorse aggiuntive destinate alla valorizzazione delle funzioni del Vigile del Fuoco e della sua centralità nell’attività di salvaguardia della popolazione in condizioni ordinarie e di emergenza: insomma qualcosa di simile al Patto per la Sicurezza sottoscritto tra OO.SS. delle Forze di Polizia e Governo nell’ambito del rinnovo 2006-2009.

Da parte nostra abbiamo ricordato che il passaggio dal diritto privato al diritto pubblico – da noi sempre osteggiato – avrebbe dovuto garantire, secondo i suoi fautori, una maggiore attenzione da parte del Governo e la possibilità di concludere contratti più favorevoli in virtù dell’assimilazione alle Forze di Polizia; ebbene, al contrario, ha prodotto conseguenze negative che sono sotto gli occhi di tutti: non solo il contratto è scaduto da 21 mesi, ma, addirittura, il continuo richiamo alle Forze dell’Ordine sta diventando un ostacolo insormontabile per la chiusura del contratto e rischia di diventarlo anche per l’interessante ipotesi avanzata dalla parte pubblica, in data odierna.

Infatti, abbiamo fatto rilevare che il “Patto per il Soccorso” si dovrebbe, comunque, muovere nelle linee tracciate dal “Memorandum” sul lavoro pubblico, ovvero per avere maggiori risorse bisogna partire da compiti e funzioni del Corpo – soccorso e protezione civile – quantificarne organici e strutture organizzative e dentro questo panorama valorizzare gli operatori per la professione che esercitano e non per la somiglianza con altri.

In conclusione, fermo restando che sul piano economico ci sembrerebbe un obiettivo riduttivo e, probabilmente, non adeguato alle necessità chiudere il contratto avendo a riferimento la quota delle Forze di Polizia, in ogni caso l’aspetto retributivo, ancorché vantaggioso, non potrà prescindere da una profonda rivisitazione del piano normativo che corregga gli elementi di negatività della riforma e confermi e ampli il sistema di diritti e tutele del personale.

La riunione si è conclusa con l’impegno della parte pubblica a fornire entro la fine della settimana prossima una bozza di discussione per la prosecuzione della trattativa.

 

Franco Moretti – Michele D’Ambrogio


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Dirigenza e direttivi: vincitori concorso straordinario 8 vice direttori ginnici – corso di formazione

02.10.2007 – Allegata di seguito la comunicazione del provvedimento di nomina del personale vincitore del concorso straordinario ad 8 posti nella qualifica di vice direttore ginnico. 

 


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ONA: relazione su Consiglio di Amministrazione del 6 novembre u.s.

09.11.2007 – Allegata di seguito la relazione dei compagni, titolare e supplente, nel Consiglio di Amministrazione dell’Opera, Guglielmo Prando e Sergio Primavera, relativa alla riunione del giorno 6 u.s..


 

Il 06 novembre si è riunito il C.d.A. dell’ONA, con sei punti all’ordine del giorno tra cui la situazione economica dell’Ente; il Presidente, Prefetto Pecoraro, ha chiesto di poter rinviare a fine mese la discussione in questione, in quanto nei giorni a seguire avrebbe incontrato esponenti del Ministero dell’Economia e Finanze al fine di trovare una soluzione ai problemi finanziari dell’Opera.

Dopo l’acquisto degli immobili siti in Borgio Verezzi (SV) ed al Passo del Tonale (BS), così come deliberato dal Consiglio di Amministrazione, che ha comportato un onere di spesa, comprensivo di tasse e spese notarili, di € 4.647.141,07, pertanto, in mancanza dei previsti trasferimenti da parte dello Stato, l’attuale disponibilità di cassa, consistente in circa 266.403,15 €, rende impossibile la realizzazione dei programmi di spesa a suo tempo approvati con il bilancio preventivo 2007; l’Ente, infatti, non ha le risorse per far fronte, tra l’altro, al completamento dei lavori di ristrutturazione a Borgo a Buggiano e Montalcino (€ 1.000.000), le risorse per l’erogazione dei contributi assistenziali periodici o straordinari concessi ai dipendenti affetti da gravi malattie (€ 1.800.000), nonché le risorse per i contributi per le spese funerarie (€ 500.000).

Com’è noto, il finanziamento delle attività svolte dall’Opera deriva essenzialmente dai fondi riassegnati dal Ministero dell’Economia e Finanze, provenienti dai versamenti ex legge n. 1973/774.

Purtroppo, nonostante le previsioni legislative e la puntuale richiesta delle somme spettanti, nell’esercizio 2006 non sono stati riassegnati € 6.145.712,00 su €. 11.400.077,00 richiesti ed anche per l’anno in corso, pur richieste, non sono state riassegnate le altre mensilità maturate (da marzo – ad agosto) pari ad euro 6.166.953,00.

Stante tale situazione, alla data odierna e, dunque, senza considerare le spettanze relative agli ultimi quattro mesi dell’anno, il totale delle risorse non disponibili per l’Ente, per mancate rassegnazioni, è pari ad € 12.312.665,00.

Se si considera che la finanziaria 2008, articolo 79 riduce, se non emendato, i finanziamenti all’Opera Nazionale VVF del 50%, la situazione che si verrebbe a creare è facile immaginare.

Il Consiglio ha altresì discusso con urgenza le istanze dei colleghi dei Comandi di Ferrara e Perugia e deliberato all’unanimità la concessione di contributi assistenziali straordinari, che saranno erogati prioritariamente non appena le risorse lo consentiranno.

Malgrado la situazione si è provveduto a rettificare la circolare della stagione invernale, la nomina dei direttori, la variazione della Commissione di Valutazione.

 

VI TERREMMO INFORMATI SULL’EVOLVERSI DELLA SITUAZIONE

 

PRIMA LA RIFORMA, POI IL CONTRATTO, ORA L’OPERA,
COSA CI SPETTA ANCORA???


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CCNL e sciopero del 19: documento politico approvato dal Coordinamento Nazionale FPCGIL VVF

16.11.2007 – In data odierna si è riunito, a Roma, il Coordinamento Nazionale FPCGIL VVF, nel quale, dopo ampia ed approfondita discussione è stato approvato il seguente documento:

 

 

DOCUMENTO POLITICO

 

Il Coordinamento Nazionale FP CGIL Vigili del Fuoco – allargato ai Coordinatori Provinciali – riunitosi a Roma presso la sede Nazionale della Funzione Pubblica

 

condivide e riconferma

 

le motivazioni che hanno portato la delegazione trattante a non sottoscrivere un rinnovo contrattuale (biennio economico 2006/2007) che penalizza tutte le figure professionali del Corpo ed introduce elementi di forte divisione tra i lavoratori.

Decide di mettere in campo un percorso di ampia informazione e mobilitazione della Categoria, al fine di aprire, da subito, un confronto con tutti i livelli politico – istituzionali, a partire dall’imminente discussione sulla legge finanziaria 2008 che si terrà alla Camera dei Deputati.

Impegna, inoltre, tutte le strutture, sia le Funzioni Pubbliche, che i Coordinamenti Territoriali VVF, a sostegno dell’iniziativa di sciopero del giorno 19 Novembre 2007.

 

Approvato con una astensione


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Mobilità ordinaria personale ruolo Direttivi

30.01.2008 – Il 29 u.s. l’Amministrazione ha trasmesso la graduatoria relativa all’aggiornamento delle aspirazioni al trasferimento del personale direttivo del Corpo Nazionale dei vigili del Fuoco.
 
Con tale atto viene data una prima positiva risposta all’insistenza della CGIL in merito alla mobilità, la quale, è bene rammentare, abbiamo sempre chiesto fosse attuata prima di procedere con l’assegnazione del personale dello stesso profilo, vincitore dei concorsi straordinari a 20 e 25 posti.
 
La Direzione Centrale per le Risorse Umane ha tenuto a precisare che le sedi individuate per l’assegnazione di detto personale, riportate nella nota 7188 del 23/11/2007, sono conseguenti alla possibile mobilità del personale anziano, nonché alle carenze che si registrano sia a livello centrale che periferico nelle sedi del Corpo Nazionale.
 
La CGIL è consapevole che non possono essere soddisfatte tutte le richieste di trasferimento, comunque, va rilevato che a pianta organica vigente, occorre coprire le vacanze con i trasferimenti del personale anziano e solo in assenza di richieste da parte dello stesso si può procedere alla copertura con l’assegnazione dei nuovi assunti.
 
Altro elemento di discordanza, con la nota citata, consiste nel non aver individuato i posti dipsonibili a Roma in maniera chiara ed univoca: tutto viene fatto senza tenere conto delle varie aree in cui si articola la struttura dipartimentale e questo crea non poche perplessità.
 
La FPCGIL VVF, infine, seguirà con la consueta determinazione ogni eventuale evoluzione, al fine di garantire l’attuazione precisa, oggettiva e trasparente di tutte le regole che disciplinano la materia dei trasferimenti.

 

Per l’Area della Dirigenza e dei Direttivi
Emilio OCCHIUZZI


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Valutazione della formazione per la riserva del 40% nei concorsi a Capo Squadra 2006-2007-2008

21.05.2008 – Ieri 20 maggio 2008 si è tenuto l’incontro tecnico tra OO.SS. e Amministrazione – deciso nella riunione del 19 maggio u.s. – per definire le tipologie dei corsi di formazione valutabili per ottenere l’ammissione all’esame selettivo ed è con enorme soddisfazione che abbiamo registrato un’ulteriore apertura dell’Amministrazione, per cui si arriverà al riconoscimento di tutti i corsi di addestramento e formazione professionale di valenza nazionale o omologati come tali. 
 
L’elenco dei corsi – molto più corposo dei pochi proposti nel corso della riunione di ieri – ci verrà fornito nell’ulteriore incontro convocato per oggi 21 maggio alle h. 17,30, ma già l’Amministrazione calcola di poter ammettere all’esame di selezione tutti i concorrenti in possesso di almeno due corsi del valore di 1 settimana o 36 ore ciascuno.

L’elenco dei corsi sarà valido per tutti, compresi gli specialisti, e potranno essere valutati anche quei corsi svolti prima che gli stessi entrassero a far parte della formazione di ingresso.

Rimane per l’Amministrazione la difficoltà a valutare 1 solo corso di due settimane al posto di 2 di 1 settimana, in quanto, secondo la spiegazione fornita dagli esperti giuridici della stessa questo comporterebbe necessariamente l’emanazione di un nuovo bando e l’allungamento ulteriore dei tempi di nomina dei nuovi Capi Squadra.
 
Questa decisione potrebbe inficiare i percorsi formativi di qualche settore specialista, che ha svolto solo ed esclusivamente il corso di qualificazione per la specializzazione e in tal senso potrebbe essere mantenuta l’ipotesi di 1 solo corso per gli specialisti.

L’esame si dovrebbe svolgere nelle sedi della Formazione Centrale (SFB-SFO-ISA) e circa i tempi di attuazione l’Amministrazione prevede, considerato di dover esaminare circa 13.000 concorrenti, di poter concludere la procedura della riserva del 40% del concorso del 2006, entro il mese di ottobre di quest’anno e poter partire a novembre con il corso; invece le graduatorie del 60%, dello stesso concorso del 2006 saranno pronte per la fine del mese di maggio, pertanto è presumibile la partenza a giugno del corso indirizzato al 60%. Finite tutte e due le procedure, presumibilmente a gennaio 2009, inizierà la successiva selezione per il concorso decorrenza 2007, con le medesime modalità, finita questa, inizierà quella del 2008, per un tempo complessivo presumibile di 1 anno e mezzo.

Dopo la riunione di oggi contiamo di poter chiudere positivamente la vicenda, vi terremo, comunque, informati. 

La delegazione trattante
F. Moretti – M. D’Ambrogio – V. Zazzaro


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Modalità accesso concorso pubblico qualifica iniziale ruoli direttivi del Corpo

01.08.2008 – In data 30.07.2008 ha avuto luogo la riunione tra l’Amministrazione e le OO.SS. dell’Area Direttivi e Dirigenti avente per oggetto il regolamento sulle “Modalità di accesso attraverso concorso pubblico alla qualifica iniziale del ruolo dei direttivi, alla qualifica iniziale del ruolo dei direttivi medici ed alla qualifica iniziale del ruolo dei direttivi ginnico sportivi del CNVVF”.
 
Inizialmente l’ing. Giacchino Giomi, in rappresentanza dell’Amministrazione, ha illustrato brevemente la bozza prodotta (di seguito allegata) unitamente alla nota di convocazione, fornendo qualche precisazione richiesta dai componenti del tavolo.
 
La FPCGIL VVF ha chiesto che siano precisate le specializzazioni che l’Amministrazione ritiene congrue con le proprie esigenze in modo tale da calibrare, in sede di bando di concorso, l’argomento della seconda prova scritta.

Ferma contrarietà la CGIL ha espresso, unitamente a UIL, APVF, SINDIR e USPPI, alla previsione che a presiedere la Commissione di esame possa essere chiamato un Dirigente Generale in quiescenza.
 
A tal proposito l’Amministrazione ha evidenziato che si tratta di una ipotesi prevista per legge e che se ne farà ricorso nei casi in cui non ci sia disponibilità di Dirigenti Generali in servizio.
 
La CGIL, nel ribadire la propria contrarietà, ha richiamato l’attenzione dell’Amministrazione circa la possibilità di utilizzare personale, delle varie qualifiche, provenienti dal territorio; risorse queste cui si è fatto raramente ricorso.
 
La riunione è terminata con l’impegno dell’Amministrazione a rivedere quest’ultimo aspetto, fermo restando che dal regolamento non può essere esclusa una norma di legge pertanto, procederà alla riformulazione del 1° comma dell’art. 10 della bozza di regolamento.

 

La delegazione FPCGIL VVF
Area Dirigenti/Direttivi
E. Occhiuzzi – U. Bonessio – R. Lupica

 


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Assunzioni nel CNVVF per l'anno 2009

Roma 16 settembre 2009

DIPARTIMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO
SOCCORSO PUBBLICO E DIFESA CIVILE

Alla cortese attenzione: Capo Dipartimento
Dott. Paolo Francesco TRONCA
Capo Dipartimento Vicario, Capo del CNVVF
Dott. Ing. Antonio GAMBARDELLA
Direttore Centrale Risorse Umane
Dott.ssa Carmen SABELLI
E p.c.: Ufficio Garanzie e Diritti Sindacali
Dott.ssa Iolanda ROLLI

 
 

Oggetto: assunzioni nel CNVVF per l’anno 2009
 
Egregi,
abbiamo avuto modo di apprezzare, anche se pensiamo siano comunque insufficienti, i vari provvedimenti legislativi relativi alle possibili assunzioni nel CNVVF per il corrente anno.

Ciò premesso, riteniamo necessario avere conferma, definitiva e formale, innanzitutto delle diverse autorizzazioni, non solo di quelle relative alle circa 500 unità già disponibili dal mese di maggio u.s. – che sembravano destinate alle graduatorie tuttora in corso di validità – ma anche delle ulteriori 500 unità circa consolidate nel “Decreto Anticrisi” emanato nello scorso mese di luglio.

In secondo luogo, anche per porre fine alle troppe voci incontrollate che si susseguono, riteniamo altrettanto necessario conoscere l’incidenza percentuale di assunti nelle graduatorie succitate, rammentandoVi che, a parere della scrivente –
fermo restando un ulteriore ed inevitabile incremento degli organici che permetta di chiudere tutte le graduatorie – le priorità dovrebbero essere l’assunzione di tutti gli idonei al concorso per 184 VF, nonché l’esaurimento della procedura di stabilizzazione.

Infine, vorremo anche sapere quando si prevede possa partire il corso di formazione, con quali modalità, con quali programmi, in quali strutture didattiche e con quali livelli di accoglienza per docenti e discenti.

Si resta in attesa di cortese, quanto urgente, riscontro e si porgono cordiali saluti.

 

Coordinatore Nazionale
FPCGIL VVF
Michele D’Ambrogio


 
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