23.12.2008 – Come preannunciato con nota del 19 u.s., la Direzione Centrale Affari Generali, in data odierna, ha reso pubblica la graduatoria – che di seguito alleghiamo – per l’ammissione al corso di formazione, relativa al concorso per CS, quota del 40%, decorrenza giuridica 2006.
15.01.2009 – In data odierna si è tenuta la prevista riunione con il Sottosegretario Nitto Palma, presenti anche i vertici dell’Amministrazione e del Corpo.
In particolare è stato fatto il punto della situazione su talune questioni di interesse generale, a partire dalla “Conversione in legge del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, recante misure urgenti per il sostegno a famiglie, lavoro, occupazione e impresa e per ridisegnare in funzione anti-crisi il quadro strategico nazionale”, poiché nell’ambito del succitato provvedimento è avvenuta la definitiva approvazione di emendamenti a favore del CNVVF, come di seguito allegati.
Il Sottosegretario ha inoltre comunicato l’imminente emanazione, dopo gli ultimi aggiustamenti chiesti nella fase di chiusura del confronto da CGIL CISL e UIL VVF, del regolamento di servizio; così come, ha comunicato l’altrettanto imminente emanazione del decreto contenente le dotazioni organiche; ha inoltre sollecitato le OO.SS., sulla scorta di quanto concordato nella riunione dell’ottobre scorso, affinché presentino le proprie proposte di modifica/integrazione del D.L.ivo 217/05.
Ovviamente le comunicazioni di cui sopra hanno suscitato diverse osservazioni e reazioni, talune unanimi nel giudizio, altre meno, per cui, di seguito riassumiamo il nostro punto di vista.
Per quanto riguarda il recupero “delle risorse del fondo istituito dall’articolo 1, comma 1328, secondo periodo, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, alimentato dalle società aeroportuali in proporzione al traffico generato”, è assolutamente scontato il giudizio positivo e l’apprezzamento per il risultato ottenuto; determinarne la destinazione attraverso la norma ci trova in assoluto disaccordo poiché è l’ennesima esautorazione del ruolo negoziale del Sindacato; né ci ha convinto “l’istituzione di una speciale indennità operativa per il servizio di soccorso tecnico urgente espletato all’esterno” poiché si rivolge sostanzialmente alla medesima platea che già beneficia dell’indennità di turno, nonché di quella notturna e festiva: non sarebbe stato meglio (e già lo avevamo sostenuto nella scorsa tornata contrattuale) convertire la prima nell’indennità di rischio/amministrazione – dando un minimo di risposta anche ai settori non operativi – ovvero, investire le nuove risorse nella rivalutazione delle seconde (notturna e festiva, appunto), notoriamente ridotte ai minimi termini? Era così strampalato tentare di aumentare la parte strutturale della retribuzione (non legata alla presenza) e, contemporaneamente, riduure gli istituti del salario accessorio e semplificarne l’erogazione?
In merito alle dotazioni organiche, posta l’urgenza della loro definizione, abbiamo chiesto quali sono le prospettive di assunzione per l’anno corrente, a maggior ragione poiché la procedura di stabilizzazione attualmente in corso coprirà a mala pena il turn over del 2008, lasciando inalterata la carenza complessiva che rimane, pertanto, attorno alle 3000 unità: nessuna risposta al momento, ma il Sottosegretario si è impegnato a chiarire meglio la situazione fra qualche settimana, anche sul fronte della necessità di maggiori risorse in bilancio, una volta definito se, quanto e come sarà possibile impiegare i beni confiscati alla criminalità organizzata.
Sul 217, unitamente a CISL e UIL abbiamo condiviso l’urgenza di apportare le necessarie modifiche all’impianto normativo esistente e ci siamo impegnati a verificare, prima di produrre eventuali autonome proposte, la possibilità di concretizzare un punto di vista unitario da sottoporre alla successiva discussione tecnica.
Infine, tra le varie altre questioni emerse durante la discussione, accenniamo a quelle che, pur se non sollecitate direttamente dalla nostra delegazione, ci hanno trovati assolutamente concordi: innanzitutto, un minimo di chiarezza per quanto riguarda le graduatorie che rimarranno ancora valide, a partire dal concorso per 184 VF, ex ausiliari 2004-2005, VFB…; chiarezza anche sulla scelta e sull’impiego dei colleghi – posti in posizione di Comando presso la Protezione Civile – chiamati a garantire “non si è ancora capito bene cosa” i siti di stoccaggio dell’immondizia in Campania; immediato trasferimento dei “19” ex ATA/CTA, come da impegno assunto dall’Amministrazione, quasi due mesi or sono.
Ebbene, se su quest’ultimo punto, il Capo Dipartimento ha assicurato che a brevissimo verranno anticipati alcuni movimenti, sul resto avremo ulteriori aggiornamenti nei prossimi giorni, dei quali informeremo con puntualità.
Per la delegazione FP–CGIL VVF
A. FORGIONE – M. D’AMBROGIO
Di seguito pubblichiamo, in allegato, l’elenco con le assegnazioni alle sedi definitive di servizio dei Vigili del Fuoco del 66° corso, i quali, ricordiamo, dovranno raggiungere le rispettive destinazioni il giorno 18/05/2009.
24.09.2009 – Nei giorni scorsi, abbiamo più volte espresso il nostro giudizio in merito all’inadeguatezza dei provvedimenti legislativi adottati dai vertici politici del Paese nei confronti dei Vigili del Fuoco.
Quale ulteriore sostegno delle nostre tesi, abbiamo formulato un’ipotesi di potenziamento per il CNVVF, sottoposta all’attenzione del Capo Dipartimento e di seguito pubblicata.
Roma 24 settembre 2009
Alla cortese attenzione: Capo Dipartimento
Dott. Paolo Francesco TRONCA
Capo Dipartimento Vicario, Capo del CNVVF
Dott. Ing. Antonio GAMBARDELLA
E p.c.: Ufficio Garanzie e Diritti Sindacali
Dott.ssa Iolanda ROLLI
Oggetto: ripristino e potenziamento delle dotazioni organiche del CNVVF
Egregi,
il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco dovrebbe avere una dotazione organica “teorica” di 34710 unità, di cui, 29888 nell’area operativa e tecnica, 820 nell’area direttiva e della dirigenza, 4002 nell’area amministrativa ed informatica.
Dai dati in nostro possesso, invece, risulta una dotazione organica reale di 27253 unità nell’area operativa (-2635) dedicata all’attività ordinaria di soccorso tecnico urgente, di 757 unità nell’area direttiva e della dirigenza (-63), di 3524 unità nell’area amministrativa ed informatica (-478); a questa condizione di carenza bisognerà sommare anche le dimissioni dal Corpo per l’anno in corso – per raggiunti limiti di età, o per pensionamento di anzianità – che si prevede potrà ammontare a circa 600/700 ulteriori unità, per la maggior parte nell’area operativa.
Questa drammatica situazione è principalmente dovuta al fatto che le nuove assunzioni hanno coperto solo parzialmente il pesante turn over subito dalla categoria, la cui restituzione in misura sempre minore, voluta dai diversi Governi che si sono succeduti negli ultimi anni (il Ministro Brunetta lo ha ridotto ulteriormente portandolo al 10%!), non poteva che accrescere in modo esponenziale, per l’appunto, la mancanza di personale.
Come è noto, codesta Amministrazione tende a fronteggiare le carenze di organici nell’area operativa – ormai strutturali – richiamando in servizio, a ciclo praticamente continuo, i vigili del fuoco discontinui, la cui inaccettabile situazione di precarietà si sostanzia, non solo nell’incertezza dell’impiego, ma anche attraverso tutele ridotte ed inadeguate, diritti spesso difficilmente esigibili, condizioni di lavoro ancora più esposte al rischio ed al disagio.
Tutto ciò per la CGIL VVF è da sempre motivo di perplessità e contrarietà, anche perché l’impegno di spesa per tali richiami – circa 100 milioni di Euro annui – potrebbe essere stabilizzato, ovvero potrebbe concretizzare, senza costi aggiuntivi per il bilancio dello Stato, l’assunzione a tempo indeterminato di circa 3000 vigili del fuoco, il cui costo unitario all’atto dell’assunzione, rammentiamo essere di circa 33000 Euro pro-capite.
L’alternativa, anch’essa senza oneri aggiuntivi per il bilancio, sarebbe la modifica delle norme che limitano la restituzione del turn over: la reintegrazione del 100% dello stesso, in attesa che, presumibilmente, a partire dal 2011 sia possibile procedere con le prime assunzioni dal concorso pubblico per 814 VF, consentirebbe il rispetto delle dotazioni organiche attualmente vigenti; di conseguenza, ci sarebbe un impiego del personale discontinuo limitato e meno oneroso, poiché finalizzato, come è sempre stato in passato, a potenziamenti temporanei per eventi emergenziali straordinari ed imprevedibili, ma comunque sempre circoscritti.
In estrema sintesi ed in conclusione: in un caso o nell’altro di quelli succitati, appare evidente la necessità – che sottolineiamo e rivendichiamo – di aggredire con estrema urgenza il problema della carenza di personale.
Da un lato, per quanto riguarda il ripristino delle dotazioni vigenti – quelle determinate con il D.L.ivo 217/05 – ciò dovrebbe avvenire esaurendo, in via prioritaria, le graduatorie tuttora in corso di validità (stabilizzazione precari, concorso pubblico 184 VF, ex ausiliari 2004 e 2005); dall’altro, per quanto riguarda il potenziamento degli organici, si tratti del piano di sviluppo redatto dalla stessa Amministrazione attraverso il progetto Soccorso Italia in 20′ (circa 52000 unità complessive), piuttosto che dello standard europeo equivalente ad un vigile ogni 1500 abitanti (circa 45000 unità), dovrebbe invece essere perseguito attraverso un piano pluriennale di assunzioni (per esempio di legislatura), attingendo dalla graduatoria dei vincitori e degli idonei al concorso pubblico (814 VF) attualmente in itinere.
Si confida vorrete valutare – nonché sostenere nelle sedi opportune – quanto sopra esposto ed in attesa di cortese, quanto urgente riscontro, si porgono distinti saluti.
Coordinatore Nazionale
FP–CGIL VVF
Michele D’Ambrogio
22.10.2009 – Nella mattinata di ieri si è tenuta la riunione con i Vertici Istituzionali del Corpo Nazionale sulla pianificazione degli interventi in Abruzzo ed in Sicilia, sulla mobilità straordinaria per il personale direttamente interessato dalle calamità ed in ultimo sulla situazione dei pagamenti delle competenze accessorie ancora inevasi.
* Emergenza Sicilia – In apertura di discussione il Capo del Corpo, Ing. Antonio Gambardella, ha riferito in merito all’attuale situazione dei soccorsi in Sicilia dove, per l’attività di ricerca delle persone ancora disperse, così come per la bonifica del litorale e la rimozione del fango residuo, si mantiene la 1^ fase operativa, impegnando la sola colonna mobile Sicilia, con il rientro in sede del personale della Calabria.
* Emergenza Abruzzo – Nelle zone colpite dal sisma gli interventi dei Vigili del Fuoco riguarderanno sostanzialmente la supervisione delle operazioni di demolizione che verranno effettuate da ditte private.
Il Corpo Nazionale, avvalendosi del personale SAF, fungerà da supporto qualificato nelle opere di puntellamento, intervenendo soltanto in caso di situazioni critiche, mentre resterà opera esclusiva del personale VVF il puntellamento di edifici artistici, storici ed istituzionali.
A tal proposito, di concerto con il Dipartimento della Protezione Civile, verrà redatto uno specifico protocollo per individuare gli obiettivi della presenza del CNVVF in Abruzzo, nel quale saranno inoltre definiti gli ambiti di competenza e le responsabilità conseguenti allo stretto rapporto di lavoro tra società private e Vigili del Fuoco.
Il passaggio in terza fase è stato rinviato presumibilmente alla prima settimana di Novembre, conseguentemente verrà ridotto il contingente del personale fino a circa 350, personale SAF compreso.
* Mobilità Straordinaria – La delegazione FP CGIL VVF, composta da M. D’Ambrogio, E. Occhiuzzi e M. Mozzetta ha più volte richiesto che tale mobilità, a carattere volontario, interessi il personale di tutte le qualifiche (operativo, amministrativo, tecnico e direttivo), previa specifica ricognizione.
Saranno inviati per trenta giorni, rinnovabili, 12 vigili ed 1 caposquadra a L’Aquila, 15 vigili a Teramo, 6 vigili e 4 caposquadra a Messina.
Non sono state ancora soddisfatte le nostre insistenti richieste riferite al personale direttivo ed amministrativo, per le quali l’Amministrazione renderà conto già nei prossimi giorni.
* Competenze accessorie – Per ciò che concerne i pagamenti degli emolumenti accessori è stato confermato l’accreditamento delle risorse per il mese di maggio.
Inoltre, la Direzione Centrale delle Risorse Finanziarie ha richiesto ai Direttori Regionali l’acquisizione dei tabulati degli straordinari effettuati fino al 30 settembre, con l’intenzione di procedere al pagamento delle spettanze entro la fine di Novembre.
Parallelamente si sta proseguendo alla liquidazione dei compensi arretrati relativi al 2008, in particolare: FUA 2008, AIB Sicilia 2008, alluvione Tevere, Lampedusa ed emergenza rifiuti 2008.
A margine della riunione, il Direttore Centrale della Formazione ha illustrato il programma del 67° corso AVP, che prevede un primo periodo di permanenza a Capannelle dove, oltre alle visite mediche, si svolgeranno le pratiche amministrative e una ricognizione di coloro che sono in possesso di patente civile, con l’obiettivo di rilasciare, a fine corso, il secondo grado a tutti gli allievi.
Infine, congiuntamente alle altre OO:SS., abbiamo sollecitato l’amministrazione a dare corso alla mobilità definitiva delle ultime otto unità di personale tecnico (ex CTA ed ATA) come già concordato nella riunione del 26 novembre 2008 con l’ex Capo Dipartimento.
In conclusione, il Capo Dipartimento ha manifestato l’intenzione di porre all’ordine del giorno della prossima riunione, prevista per il 4 novembre p.v., una prima discussione relativa alle modifiche da apportare al decreto legislativo 217/05.
Per il Coordinamento Nazionale
Mario Mozzetta
01.07.2010 – Di seguito alleghiamo la nota sulla rideterminazione della riduzione d’imposta prevista dall’art. 4 L. n.2/2010.
02.08.2010 – Roma – Il 30 luglio u.s. è stata pubblicata sulla gazzetta ufficiale la manovra finanziaria che ha visto una procedura di approvazione con il ricorso alla fiducia prima al Senato, poi alla Camera.
Tale procedura non ha consentito la presentazione e la discussione di eventuali emendamenti che avevamo già sollecitato alla politica tramite la nostra federazione nazionale.
L’unica azione che era possibile mettere in atto all’interno del percorso intrapreso era quella di impegnare il Governo, tramite la presentazione di ODG, a successive modifiche normative che consentano di recuperare nei tempi più brevi possibili, le criticità contenute nella finanziaria.
Di seguito pubblichiamo gli ODG riferiti al comparto Vigili del Fuoco che il Governo ha approvato e ringraziamo i nostri interlocutori per la sensibilità dimostrata nei confronti del Corpo Nazionale VVF.
A parte i tecnicismi summensionati che non hanno consentito alcun tipo di azione, il nostro giudizio sulla manovra finanziaria è fortemente negativo, la manovra penalizza pesantemente i Vigili del Fuoco, anche sotto l’aspetto delle competenze istituzionali, e penalizza tutto il resto del mondo del lavoro ed in particolare del pubblico impiego, con tre elementi negativi di primaria importanza come il blocco dei rinnovi contrattuali del prossimo triennio, la mancata detassazione dei salari, il blocco economico degli scatti automatici e dei passaggi di qualifica o di area.
Nei confronti di questa manovrà continuerà la mobilitazione sia della nostra federazione di Funzione Pubblica che della confederazione CGIL che ha gia annunciato una giornata di mobilitazione per il mese di Settembre p.v.
COORDINAMENTI VVF E FEDERAZIONE NAZIONALE DELLA SICUREZZA
Roma 31 Marzo 2011
ALLE STRUTTURE SINDACALI
REGIONALI E TERRITORIALI VV.F.
C.G.I.L – C.I.S.L. – U.I.L.
Cari Colleghi, come saprete il Corpo Nazionale in questi giorni è impegnato nell’affrontare l’Emergenza profughi che sta interessando il nostro Paese, provvedendo all’installazione dei diversi campi di accoglienza.
A seguito di tale impegno emergenziale, che è in continua evoluzione e che sta impiegando un rilevante numero di personale del Corpo, le scriventi hanno assunto responsabilmente la decisione di sospendere la manifestazione in oggetto e di rinviarla a data da destinarsi.
Sarà nostra cura informarvi tempestivamente della nuove decisioni assunte.
F.P. CGIL NAZIONALE VVF FED. NAZ. SICUREZZA CISL UIL NAZ. VVF
Michele D’Ambrogio Pompeo Mannone Alessandro Lupo
16.06.2011 – Il giorno 21 giugno p.v., presso la sala riunioni del Viminale, le delegazioni trattanti della Sicilia e della Puglia verranno ricevute dal Capo Dipartimento per discutere delle problematiche legate a particolari eventi emergenziali accaduti in queste Regioni.