20.06.2008 – Come noto, i TAR del Veneto e della Calabria, attraverso i ricorsi promossi contro l’inquadramento, attuato ai sensi del d.lgs. 217/05, nei ruoli di Sostituto Direttore Antincendi e Sostituto Direttore Amministrativo Contabile, avevano parzialmente colto le ragioni sostenute dalle lavoratrici e dai lavoratori del CNVVF, provenienti dall’area C dell’ordinamento privatistico,  ritenendo rilevanti le eccezioni di legittimità costituzionale sollevate dai ricorrenti e, di conseguenza, rimettendo alla Corte Costituzionale il relativo giudizio.

La Corte, al dunque, come si evidenzia dalla sentenza di seguito pubblicata, ha, purtroppo, ritenuto di dichiarare infondate le questioni di illegittimità costituzionale sollevate dai due TAR sopramenzionati e, al momento, non possiamo che prenderne atto, in attesa, ovviamente, di approfondire ulteriormente con il nostro studio legale.

La vicenda, malgrado i suddetti ricorsi non siano quelli direttamente promossi dalla FP–CGIL VVF, ha suscitato generale attesa e, com’è ovvio e naturale, altrettanta cocente delusione per l’epilogo negativo: quindi “chapeau” alla correttezza formale, ma non sarà questo a lenire gli effetti negativi sulle persone e sul servizio, nè, di conseguenza, a poter frenare l’impegno della nostra O.S. per modificare radicalmente il d.lgs 217/05, onde restituire alle lavoratrici e ai lavoratori del Corpo quei riconoscimenti professionali, unitamente a diritti e tutele, fortemente ridotti per tutti i ruoli e qualifiche da una riforma sbagliata e dannosa.
 
Franco MORETTI 

28.10.2008 – Il giorno 24 u.s. si è tenuta la seconda riunione del tavolo tecnico per discutere gli aspetti organizzativi ed operativi del personale del CNVVF operante nei nuclei specialistici.
 
Purtroppo si è registrato un primo stop ancor prima di partire.
 
Infatti, prima dell’inizio della discussione sul settore SAF, la FP–CGIL VVF ha richiesto all’Amministrazione di predisporre un resoconto della prima riunione dove, al suo interno dovevano essere indicati ed esplicitati, sia il percorso che il tavolo, nel suo complesso, intende individuare, sia i settori specialistici per i quali affrontare le discussioni successive, che per la CGIL è una questione dirimente.
 
A tale richiesta specifica, l’Amministrazione – nella persona dell’Ing. Alocci – ha risposto che non è stato possibile indicare, nel resoconto, gli altri settori specialistici, in quanto non c’è alcuna delega da parte del Direttore Centrale all’Emergenza, per discutere d’altro che di SAF.
 
Tale dichiarazione è risultata, alle OO.SS. presenti, come una farsa, visto che l’Amministrazione, rispetto ai contenuti della prima riunione, non è riuscita a giustificare in nessun modo il cambio di rotta.
 
A questo punto, la FP CGIL VVF e le altre OO.SS. hanno chiesto la sospensione della riunione in attesa di conoscere realmente quali sono gli intendimenti veri e non presunti dell’Amministrazione.
 
Risulta chiaro, in queste prime battute, che i soggetti che non vogliono affrontare la riorganizzazione dei settori specialistici del CNVVF non sono certamente le OO.SS., bensì alcuni settori dell’Amministrazione che vogliono a tutti i costi mantenere inalterate alcune condizioni, rispetto alle aspettative legittime di tanti lavoratori. 

18.11.2008 – E’ stato pubblicato sulla gazzetta ufficiale  – IV Serie Speciale Concorsi ed Esami – n. 90 del 18/11/2008 il bando di concorso per titoli ed esami a 814 posti, nella qualifica di Vigile del Fuoco, di seguito, in allegato, il bando e la relativa documentazione.

05.12.2008 – Uno dei motivi di contrarietà che è stato più volte sollevato, nel merito delle procedure di selezione dei concorsi per CS, quota 40%, ha riguardato lo sperpero di risorse conseguente la necessità procedurale di chiamare i concorrenti a Roma per sottoporli all’esame di selezione.
 
Ebbene, grazie ai ripetuti interventi sindacali – in particolare delle OO.SS. Confederali – l’Amministrazione, come si evince dalla nota allegata, ha assunto la determinazione di organizzare le prove scritte direttamente su alcuni territori.
 
Bene, tuttavia ora ci aspettiamo più chiarezza anche per quanto riguarda la documentazione su cui preparare i prossimi esami, sulla sua preventiva pubblicizzazione e, ovviamente, sulla revisione e riformulazione di quiz che dovranno essere più strettamente correlati al programma d’esame previsto. 

“Finite le passerelle, spenti i riflettori, bisogna tornare a parlare dei problemi degli aquilani, della loro città e del loro lavoro”. Con queste parole Carlo Podda, Segretario Generale della Fp-Cgil Nazionale, conclude la sua giornata aquilana, iniziata nel Campo Base dei Vigili del Fuoco, proseguita con la perlustrazione della “zona rossa”, e conclusa con un’assemblea di presentazione della mozione congressuale “La Cgil che vogliamo”.

“Nonostante la propaganda del Governo e di Bertolaso, qui l’emergenza non è mai finita. Va costruito un progetto di futuro – aggiunge Podda – va ridata agli aquilani la speranza. Ma qui non ci sono ne risposte, ne finanziamenti”.

“L’Aquila è l’esempio di quanto il sistema pubblico, il lavoro ed i servizi pubblici, possano fare la differenza – continua Podda – possano rappresentare un elemento di coesione e di superamento delle crisi. Qui i Vigili del Fuoco hanno rappresentato lo Stato, nel senso più esteso, rispondendo a tutti i bisogni dei cittadini, fino a quelli più essenziali, accettando di fare lavori che non rientrerebbero nelle loro mansioni. Lo spirito di abnegazione di queste donne e di questi uomini è la migliore risposta alla propaganda sul cosiddetto “fannullonismo”. Aggiungo che quanto accaduto in questa città, la straordinaria risposta del lavoro pubblico nell’affrontare la tragedia, rappresenta esattamente la ragione per cui il sistema di Protezione Civile va mantenuto pubblico. Le privatizzazioni come quella della Protezione Civile servono
solo al businness e non ai cittadini. Qui in molti sentono odore di businness, e si sfregano le mani al sol pensiero che una tale quantità di appalti possa essere in un futuro non troppo lontano gestita da una Spa”.

“Il lavoro pubblico è stato una risorsa per gli aquilani. Temo che altrettanto non si possa dire per il Governo che, superata l’emergenza, passato il G8, ha di fatto lasciato nel cassetto le tante promesse fatte. Scopro che gli aquilani devono pagare 27 euro persino per spostare il domicilio ai fini postali, un obbligo a cui sono tenuti.
Chiedo a Brunetta e Calderoli: è questa la semplificazione, l’innovazione, la pubblica amministrazione vicina al cittadino?
Particolari, certo, ma che fanno capire quanta poca attenzione ci sia nei confronti della vita delle persone in carne ed ossa”.

“Pensare alle case è sacrosanto, ma una comunità va ricostruita a partire dalle sue fondamenta, partendo da economia e lavoro, sapere e servizi. Credo che la politica debba dare risposte e debba trovare soprattutto le risorse. In queste condizioni la città non ha futuro, e credo che sia responsabilità anche del sindacato fare il possibile per non lasciare l’Aquila e la sua ricostruzione agli aquilani. Questa – conclude Podda – è un’emergenza per il paese”.

L’Aquila, 18 Gennaio 2010

28.05.2010 – Di seguito alla pubblicazione avvenuta in data 31/03/2010, si trasmette l’aggiornamento della graduatoria di ammissione al corso di formazione, relativa al concorso in oggetto debitamente aggiornata sulla base delle istanze pervenute dai candidati e delle conseguenti valutazioni espresse dalla Commissione esaminatrice.
Si precisa che i nominativi dei candidati che, a vario titolo, raggiungono il punteggio massimo attribuibile di 10 punti, sono contrassegnati dall’indicazioni: “P.Max”.
In relazione a tali nominativi potrebbe non figurare, in quanto superflua, l’indicazione di eventuali ulteriori titoli che darebbero luogo ad un punteggio superiore a 10 punti.

 (ANSA) – ROMA, 26 OTT – Il Ministro per la P.a., Renato Brunetta, esprime piena soddisfazione per la sottoscrizione delle ipotesi di accordo del personale dei Vigili del Fuoco per il biennio economico 2008-2009.
 
L’intesa e’ stata siglata oggi a Palazzo Vidoni tra le organizzazioni sindacali rappresentative della categoria e la delegazione di parte pubblica, presieduta dallo stesso Brunetta e composta anche dai sottosegretari all’Interno, Nitto Francesco Palma e all’Economia, Giuseppe Vegas.

Gli accordi contengono disposizioni esclusivamente economiche e definiscono l’utilizzo di risorse finanziarie lorde pari a 64,9 milioni annui: 49,9 milioni previsti dalle leggi finanziarie 2008 e 2009 e 15 milioni di risorse aggiuntive.
 
A questi vanno aggiunti ulteriori 30 milioni, ovvero le risorse del fondo alimentato dalle societa’ aeroportuali. (ANSA).

02.11.2010 – Di seguito, in allegato, pubblichiamo il resoconto degli importi complessivi riferiti agli arretrati del contratto biennio economico 2008-09 e l’aggiornamento dell’anno 2010.

 
OGGETTO: Anticipo mobilità del personale del ruolo dei Vigili del Fuoco e Amministrativo Contabile Informatico del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco che usufruisce dei benefici previsti dalla leggi 104/1992 e 267/2000.-

Facendo seguito alla nota n. 615 dell’11.01.2011 si comunica l’adozione di un ulteriore provvedimento di trasferimento temporaneo, adottato a favore del Vice Collaboratore Tecnico Informatico Rachele Parisi che è trasferita, con decorrenza immediata, dal Comando Provinciale VV.F. di Enna a quello di Messina. 

07.03.2011 – in allegato la bozza di circolare per il settore nautico riguardante soprattutto l’iter di rilascio e mantenimento della patenti nautiche.

03.05.2011 – Di seguito, in allegato, pubblichiamo la nota inviata dalla D.C.R.U. con la quale é stata disposta l’assunzione di n.17 allievi vigili del fuoco, in sostituzione di altrettanti candidati che sono risultati assenti all’inizio del corso di formazione professionale, il giorno 27 aprile u.s., presso le Scuole Centrali Antincendio.