(AGI) – Roma, 14 ott.
 
Le organizzazioni sindacali che rappresentano il Corpo Forestale dello Stato (Sapaf-Ugl-Fesifo Sapecofs/Cisal-Cisl-Uil-Cgi), non parteciperanno alla manifestazione del 186esimo annuale della festa del corpo (in programma dal 17 al 20 a Roma).
 
La protesta, si legge in una nota e’ legata al “progressivo deterioramento del confronto sindacale voluto dal vertice dell’amministrazione che sta causando, oltre ad una inaccettabile compressione dei diritti dei dipendenti, ‘gravi’ e ‘pericolose’ inefficienze che di fatto compromettono la sicurezza degli stessi operatori di polizia”.

“Gli sprechi e l’irrazionale gestione finanziaria – presegue la nota – stanno mettendo a repentaglio l’efficacia dell’azione operativa, con onerose e negative ripercussioni anche sulla sicurezza dei cittadini. Pertanto, al fine di sensibilizzare le massime cariche istituzionali e l’intera opinione pubblica, contro un’amministrazione sempre piu’ lontana dalle esigenze del personale e sempre piu’ rivolta a ‘curare’ la propria immagine, lunedi 20 ottobre, in piazza del popolo, durante la cerimonia del 186esimo annuale di fondazione del corpo forestale, alla presenza del Presidente della Repubblica, intraprenderemo un’azione di protesta volta a manifestare in modo civile, ma determinato, il malessere di tutti i forestali d’italia”.

 
(Adnkronos) – Roma, 14 ott.
 
Le organizzazioni sindacali Sapaf, Ugl, Fesifo (Sapecofs/Cisal), Cisl, Uil, Cgil non parteciperanno alla manifestazione del 186° annuale della festa del Corpo, in programma dal 17 al 20 a Roma, ‘in quanto da tempo denunciano il progressivo deterioramento del confronto sindacale voluto dal vertice dell’amministrazione che sta causando, oltre ad una inaccettabile compressione dei diritti dei dipendenti, ‘gravi’ e ‘pericolose’ inefficienze che di fatto compromettono la sicurezza degli stessi operatori di polizia. Gli sprechi e l’ irrazionale gestione finanziaria -rilevano i sindacati- stanno mettendo a repentaglio l’efficacia dell’azione operativa, con onerose e negative ripercussioni
anche sulla sicurezza dei cittadini’.

‘Al fine di sensibilizzare le massime cariche istituzionali e l’intera opinione pubblica, contro un’amministrazione sempre piu’ lontana dalle esigenze del personale e sempre piu’ rivolta a ‘curare’ la propria immagine’, i sindacati annunciano che lunedi 20 ottobre in Piazza del Popolo, durante la cerimonia del 186° annuale di fondazione del Corpo forestale, sara’ organizzata ‘un’azione di protesta volta a manifestare in modo civile, ma determinato, il malessere di tutti i forestali d’italia’.
 
 
(ANSA) – Roma, 14 Ott.
 
CORPO FORESTALE: COMPIE 186 ANNI; QUATTRO GIORNI DI FESTA
Quattro giorni di festeggiamenti per celebrare i 186 anni del Corpo Forestale dello Stato: dal 17 al 20 ottobre, a Roma, una serie di iniziative e appuntamenti istituzionali che si concluderanno lunedi’ 20 alle 10 con la cerimonia ufficiale, alla presenza del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e delle piu’ alte cariche dello stato. Ad
inaugurare, invece, la manifestazione, venerdi’ 17 alle 11.30, in piazza del popolo saranno il ministro delle Politiche Agricole, alimentari e forestali Luca Zaia e il capo del Corpo Forestale dello stato Cesare Patrone.

Per l’occasione nel cuore della capitale verra’ allestito il ‘villaggio natura’, un itinerario divulgativo e didattico alla scoperta delle molteplici attivita’ della forestale. Saranno poi aperte, con una serie di iniziative speciali, 120 tra riserve e aree naturalistiche che potranno essere visitate con la guida del personale del corpo forestale dello stato. Inoltre, con ‘natura aperta a tutti’, coloro che hanno difficolta’ di vista o motorie potranno esplorare 14 sentieri per diversamente abili.

Ai festeggiamenti annunciano che non parteciperanno le organizzazioni sindacali, Sapaf – Ugl – Fesifo (Sapecofs/cisal) – Cisl – Uil – Cgil, del corpo ‘in quanto da tempo denunciano il progressivo deterioramento del confronto sindacale voluto dal vertice dell’amministrazione che sta causando, oltre ad una inaccettabile compressione dei diritti dei dipendenti, inefficienze che di fatto compromettono la sicurezza degli stessi operatori di polizia’.