Il Consiglio di amministrazione dell’Ages, con delibera n. 389 del 24 settembre 2002, ha ritenuto, quale sua posizione interpretativa del CCNL del 16.05.2001, che si sarebbe dovuto escludere dal monte salari, ai fini del calcolo della retribuzione di risultato, il computo dei diritti di segreteria.
L’ARAN, rispondendo ad uno specifico quesito sull’argomento, anche sulla scorta delle sollecitazioni fornite dalle scriventi organizzazioni sindacali, a più riprese ha espresso un orientamento interpretativo diverso e con la nota dell’11.08.2003 che si allega e che è rinvenibile alla seguente pagina web, ha concluso che, ai fini della determinazione della retribuzione di risultato del segretario, il monte salari non può che ricomprendere tutte le voci retributive che lo compongono, secondo le indicazioni contenute negli artt.42 e 43 del CCNL del 16.5.2001 ed; in particolare, anche la voce “diritti di segreteria”.
Successivamente e sulla scorta della citata nota ARAN il CDA dell’AGES, con la delibera n. 50 del 21.03.2007, rinvenibile alla seguente pagina web
http://www.agenziasegretari.it/delibere2007/Deliberazione-n.-050-del-21-marzo-20.doc_cvt.htm, ha deliberato “Di prendere atto del parere in merito espresso dall’ARAN e confermato a più riprese, e conseguentemente affermare che nel monte salari ricadono i diritti di segreteria.”
Si segnala quindi la piena sussistenza, alla luce di quanto precede, del diritto di rivendicare presso gli enti il ricalcalo della retribuzione di risultato e la corresponsione dei relativi conguagli.
Si prega di dare massima pubblicità al contenuto della presente nota per una conoscenza capillare del suo contenuto.

FP CGIL
Crispi
FP CISL – Lasec
Alia 
UIL FPL-Ansal
Fiordaliso 

ROMA 12.07.2007

ALLEGATO: NOTA ARAN

Comparto:
Regioni ed autonomie locali Area:
Segretari comunali e provinciali
Istituto:
Segretari comunali e provinciali Data:
11/08/2003

Quesito:
SGR.22 – L’art.42 del CCNL dei Segretari comunali e provinciali stabilisce che la retribuzione di risultato non deve essere superiore al 10% del monte salari riferito a ciascun segretario nell’anno di riferimento. Come si calcola tale monte salari? Comprende anche i diritti di segreteria?
Risposta:
a) la nozione di “monte salari” ha carattere generale nel settore pubblico in quanto rappresenta un elemento utilizzato in tutti i contratti per la quantificazione delle risorse da destinare al fondo per l’erogazione dei trattamenti accessori al personale;
b) tale nozione, sotto il profilo applicativo, ha una portata molto ampia in quanto ricomprende tutte le somme corrisposte nell’anno di riferimento al personale, rilevate dai bilanci consuntivi delle singole amministrazioni e con riguardo ai compensi corrisposti al personale destinatario del CCNL in servizio nello stesso anno (tali somme ricomprendono quelle corrisposte sia a titolo di trattamento economico principale che accessorio, ivi comprese le incentivazioni, al netto degli oneri accessori a carico delle amministrazioni e con esclusione dei soli emolumenti aventi carattere indennitario, risarcitorio o rimborso spese);
c) pertanto tale nozione non può avere una diversa e minore valenza nel caso del CCNL dei segretari comunali e provinciali;
d) conseguentemente, ai fini della determinazione della retribuzione di risultato del segretario, il monte salari non può non ricomprendere tutte le voci retributive che compongono la retribuzione dello stesso, tenendo conto delle indicazioni contenute negli artt.42 e 43 del CCNL del 16.5.2001; in particolare, esso ricomprende anche la voce “diritti di segreteria”.

A seguito della proclamazione dello sciopero del prossimo 26 ottobre, presso il Ministero della Funzione Pubblica si è tenuto un incontro tra i rappresentanti dello stesso Ministero, del Ministero degli Affari Regionali e delle Autonomie Locali e del Ministero dell’Economia con le organizzazioni sindacali dei segretari comunali e provinciali.
Nel corso dell’incontro, al quale non hanno partecipato ANCI e UPI, si è constatata una positiva apertura, in ordine alla valorizzazione della funzione dirigenziale svolta dai segretari comunali e provinciali e quindi al necessario riconoscimento, nel C.C.N.L. 2002/2005, dell’allineamento alla retribuzione tabellare della dirigenza degli enti, ma non si sono potuti registrare precisi impegni in ordine alla copertura finanziaria delle eventuali risorse aggiuntive indispensabili per assicurare tale allineamento.
Si è quindi richiesto un comune impegno sia da parte ministeriale, che dovrà in tempi brevi definire anche l’eventuale ulteriore fabbisogno, sia da parte di ANCI e UPI per assicurare le necessarie risorse finanziarie, poiché accomunati nella stessa responsabilità a risolvere entro tempi brevi, nell’interesse delle istituzioni, la indecorosa vicenda del rinnovo contrattuale.
Le scriventi OO.SS., hanno sottolineato che il ritardo del rinnovo contrattuale oltre ad essere intollerabile e provocare gravi pregiudizi alla categoria, rischia di arrecare seri ed irrimediabili danni al sistema di gestione della stessa, e hanno confermato, fino a quando non si riscontreranno precisi impegni in ordine alla copertura finanziaria, lo sciopero del 26 ottobre con manifestazione a Roma.

FP CGIL
Crispi 
CISL FP – LASEC
Alia
UIL FPL – ANSAL
Fiordaliso 
UNSCP
Iudicello
DICCAP
Vangi

Roma 10.10.2007

La manifestazione organizzata per il 20.11.2007 nei pressi del Ministero della Funzione Pubblica (Palazzo Vidoni), contro la mancata definizione del protocollo d’intesa necessario all’avvio delle trattative per il rinnovo del C.C.N.L. dei segretari comunali e provinciali per il periodo 2002 – 2005, ha avuto pieno successo ed ha visto la partecipazione massiccia dei colleghi provenienti da ogni parte d’Italia.
Le scriventi Segreterie ed una delegazione di segretari sono stati ricevuti dal capo dipartimento del Ministero della Funzione Pubblica, dott. Naddeo che, in rappresentanza del Ministero, ha riferito che ANCI e UPI hanno assicurato di volersi fare carico della eventuale maggiore spesa necessaria per assicurare, con il nuovo contratto, l’allineamento del trattamento economico tabellare dei segretari comunali e provinciali a quello della dirigenza del comparto autonomie locali.
Le organizzazioni sindacali, nel prendere atto di quanto riferito, hanno dichiarato che non ritengono sufficiente una vaga intenzione, espressa solo verbalmente, ma ritengono necessaria la formalizzazione e sottoscrizione dell’apposito protocollo d’intesa già da tempo evocato.
E’ evidente che in mancanza di risposte concrete restano confermate le azioni di lotta già programmate, cioè lo sciopero per i giorni del 29 e 30 novembre prossimo, a cui si aggiungeranno ulteriori iniziative che successivamente verranno decise e programmate.
A proposito delle giornate di sciopero si precisa che il provvisorio ricorso ad altro personale, per sostituire il personale in sciopero, in quanto comportamento antisindacale, sarà denunciato all’autorità giudiziaria competente.

FP CGIL
Crispi
CISL FP – LASEC
Alia
UIL FPL – ANSAL
Fiordaliso
UNSCP
Iudicello
 
ROMA LI’ 21.11.2007

Care compagne e cari compagni,

il tavolo contrattuale dei Segretari Comunali e Provinciali per il rinnovo del Quadriennio 2006-2009 e dei due Bienni 2006-07 e 2008-09 è stato convocato dall’ARAN per mercoledì 22 settembre p.v.. Siamo in attesa della bozza di testo che l’ARAN avrebbe dovuto trasmettere assieme alla convocazione.
In ogni caso, per valutare assieme le implicazioni del rinnovo contrattuale e costruire ed avanzare nostre proposte in merito, vi ricordiamo che è convocata una riunione del Coordinamento Segretari Comunali e Provinciali per il giorno martedì 21 settembre alle ore 10.00 c/o CGIL FP, via Leopoldo Serra 31, sala Lama.

Vi preghiamo di trasmettere la convocazione anche ai Segretari Comunali e Provinciali iscritti e simpatizzanti delle vostre realtà.

Fraterni saluti.

                   P. Il Comparto EE.LL.                                  La Segreteria Nazionale FP CGIL Nazionale
                     Stefano Bianchi                                                       Daniele Giordano

Care compagne e cari compagni,

ieri si è tenuto il previsto incontro all’ARAN sul rinnovo del CCNL 2006-2009.
Nel corso dell’incontro, l’ARAN, con il Commissario Naddeo, ha ribadito la volontà di chiudere rapidamente il CCNL. La cosa sarebbe lodevole, se non fosse per una serie di vincoli che sono stati enunciati e dei quali diamo sinteticamente un resoconto.

1- per fare presto, è necessario che il CCNL non riesamini tutte le partite eventualmente aperte, compreso quelle individuate nel Biennio economico 2004-2005 e relative alla “dichiarazione programmatica” e che hanno qualche relazione anche con la parte economica del CCNL. In sostanza, l’unico elemento che interessa all’ARAN è l’introduzione del codice disciplinare e infatti la bozza di CCNL che ci è stata consegnata contiene solo alcuni articoli che riguardano il codice medesimo.

2- Riguardo la parte economica, la posizione più volte ribadita dall’ARAN e da Naddeo è che non c’è un euro in più di quanto ci è già stato indicato con le tabelle che ci furono consegnate il 27 luglio e che vi abbiamo già inviato. Non esiste nemmeno, secondo l’ARAN, nessuna possibilità di individuare ulteriori risorse da destinare a colmare il divario di retribuzione tabellare fra dirigenza e segretari. Infatti, solo l’individuazione di risorse certe e non aleatorie (come, per es., potrebbero essere alcune indennità) potrebbe consentire una sigla che garantisca la “certificazione” dei vari organismi; a parere dell’ARAN, queste risorse non esistono e si lascia alle OO. SS. sindacali l’opportunità di individuare le eventuali risorse “aggiuntive”.

3- È in itinere il percorso dell'”atto di indirizzo” per il secondo biennio economico. Si ipotizza che l’atto sarà efficace in tempi utili per consentire la firma anche del secondo biennio e concludere il tutto entro la fine dell’anno.

In conclusione, a parere dell’ARAN, il CCNL è già pronto, con la bozza e le tabelle da loro presentate. Non sfugge a nessuno, ovviamente, la difficoltà di chiudere un CCNL in arretrato di 5 anni e con i tempi ristretti che ci troviamo davanti.

Ciononostante, la CGIL FP ha ribadito con forza il contenuto della norma programmatica contenuta nello scorso contratto ed ha confermato le proprie intenzioni di vedere rispettato quell’articolo contrattuale, arrivando entro questa tornata contrattuale all’equiparazione tabellare fra dirigenza e segretari. La nostra proposta è quella di esplorare tutte le possibilità che esistono per colmare il divario che esiste fra le due retribuzioni: non siamo interessati a firmare un CCNL che, di fatto, contiene solo l’inserimento del codice disciplinare e poco altro, cioè che contiene solo le esigenze della controparte e nessuna o quasi delle richieste delle OO. SS e contenute in un CCNL firmato da tutti.

La riunione si è aggiornata, per l’inizio del confronto tecnico, a lunedì 27 pv alle ore 15.00.

In allegato trovate il testo che ci è stato consegnato oggi dall’ARAN.

Fraterni saluti. 

                     p. il Comparto AA.LL. FP CGIL                                  il Coordinatore AA.LL. FP CGIL 
                             Stefano Bianchi                                                    Luigino Baldini

18.10.2010 – Pubblichiamo in allegato il testo dell’Ipotesi di CCNL Segretari Comunali e Provinciali – Quadriennio Normativo 2006-09 e Biennio Economico 2006-07.

15.12.2010 – In data 14 dicembre, presso la sede ARAN, è stato sottoscritto definitivamente il CCNL dei Segretari Comunali e Provinciali, relativo al Quadriennio normativo 2006-2009 ed al 1 Biennio Economico 2006-2007. Il contratto è, pertanto, esigibile e non presenta sostanziali differenze dal testo già siglato. Solo una precisazione, peraltro richiesta dai segretari CGIL del Piemonte in assemblea, fra i compiti del Segretario, laddove si specifica che è responsabile solo dei “propri” uffici di Segreteria.

CGIL FP – CISL FPS – UIL FPL ANSAL

Al Commissario Straordinario dell’Aran
Massimo Massella Ducci Teri
Al Ministro delle Riforme e Innovazioni
nella Pubblica Amministrazione Luigi Nicolais
Al Ministro del Lavoro e Previdenza Sociale
Cesare Damiano
Al Presidente dell’Anci Leonardo Domenici
Al Presidente dell’Upi Fabio Melilli

Oggetto: richiesta d’immediato avvio delle trattative per il rinnovo del CCNL dei Segretari Comunali e Provinciali 2002/2005 – Bienni economici 2002/2003 e 2004/2005 – Azioni di lotta.

Con la presente nota, si evidenzia l’assoluta insostenibilità di una situazione che vede i segretari comunali e provinciali in attesa del rinnovo del CCNL scaduto il 31.12.2001. Si sta quindi per concludere il quinto anno di attesa per il rinnovo del contratto. Tale riferimento temporale è talmente ampio da rendere superfluo qualsiasi ulteriore commento.
Si richiede pertanto l’immediata apertura del tavolo contrattuale affinché si possa giungere in tempi brevi al rinnovo del CCNL.
Le scriventi organizzazioni sindacali dichiarano contestualmente lo stato di agitazione della categoria in preparazione di azioni di lotta e, qualora in tempi brevissimi, non ci fosse la convocazione per l’apertura formale delle trattative, le scriventi OO.SS. dichiareranno lo sciopero nazionale che avverrà in data da definirsi.
La presente nota è indirizzata ai Ministeri competenti come preavviso di eventuale iniziativa di sciopero per la quale saranno avviate le procedure di legge. 

CGIL FP
Crispi
CISL FPS
Alia
UIL FPL ANSAL
Fiordaliso

ROMA LI’ 5.12.2006

Al Presidente
dell’Agenzia per la Gestione dell’Albo
dei Segretari Comunali e Provinciali
Al Presidente dell’Upi

In ordine alla delibera del C.d.A. dell’Agenzia Autonoma n.119 del 18.12.2006, di approvazione del regolamento per lo svolgimento delle elezioni per l’individuazione dei componenti elettivi dei Consigli di Amministrazione Nazionale e delle sezioni regionali dell’Agenzia per la gestione dell’Albo dei segretari comunali e provinciali, ed in relazione alle procedure accennate e sulle previsioni della tempistica che si ritiene di attuare, con particolare riguardo alle procedure elettive, si richiede un incontro al fine di poter decidere congiuntamente la data delle elezioni stesse.
In attesa dell’incontro si inviano distinti saluti. 

CGIL FP
Crispi
CISL FP 
Alia
UIL FPL-ANSA 
Fiordaliso

ROMA 29.01.2007

Si è svolto ieri l’incontro per il rinnovo del CCNL dei segretari comunali e provinciali; il clima della riunione, a differenza di quella del mattino nella quale si è firmato il CCNL della dirigenza per gli anni 2004/05, si è caratterizzato per la totale assenza di contenuti: emblematico il fatto che a distanza di sei anni dalla scadenza contrattuale ancora non siamo in presenza di un testo.
L’incontro, probabilmente convocato con il solo scopo di tentare di depotenziare la legittima attesa dei segretari e con essa lo sciopero (le cui procedure sono state avviate), si è svolto in modo confuso, a tratti kafkiano, senza una logica ed una linearità che pure nei precedenti incontri era stata ricercata ed in qualche modo trovata.
La FP CGIL ha posto con forza la necessità di trovare velocemente le condizioni di chiusura del contratto che, considerato il ritardo e l’evoluzione normativa, si deve caratterizzare per allineare per quanto possibile il tabellare dei segretari con quello dei dirigenti.
Riteniamo tale scelta in qualche modo obbligata, sia perché non è possibile lasciare una categoria di lavoratrici e di lavoratori per così tanto tempo senza strumenti di recupero del potere di acquisto delle retribuzioni, sia perché qualora il cosiddetto codice delle autonomie fosse portato a termine si correrebbe il rischio di vanificare o ridurre il ruolo e la funzione del segretario offrendo a coloro i quali non ne vogliono riconoscere la figura un ulteriore strumento di pressione.
La FP CGIL inoltre ha espresso la netta contrarietà alla proposta di procrastinare nel tempo la definizione del contratto sia perché ritiene che sia un ulteriore pretesto per allungare i tempi, sia perché ci potremmo trovare nella bagarre delle trattative del nuovo contratto, correndo così il rischio di posticipare ulteriormente i tempi.
L’incontro si è concluso con un nulla di fatto; per tale motivo la FP CGIL ha espresso la necessità di arrivare alla definizione di uno sciopero specifico dei segretari comunali e provinciali, da effettuarsi naturalmente dopo quello del 16 aprile, al quale i segretari comunali devono partecipare dando un importante contributo alla sua riuscita.
Sarà quindi nostra cura contattare le altre sigle sindacali per concordare la data dello sciopero. Vi terremo informati degli sviluppi della vertenza.

p. il Coordinamento
(V. Musacchio)
p. La Segreteria FP CGIL
(A. Crispi)

Roma, 04 Aprile 2007

La struttura regionale FP Puglia ci segnala un comportamento illegittimo di alcuni comuni senza dirigenza, i quali utilizzano le risorse del fondo per finanziare le posizioni organizzative, sulla base di un parere emesso dalla Ragioneria generale dello Stato in risposta ad un comune del Lazio (S. Cesareo).
Le strutture locali sono unitariamente intervenute ed il tribunale di Brindisi – Settore Lavoro ha sanzionato il comune in questione con sentenza del 30 marzo 2007, depositata in data 3 aprile 2007, ma per effetto simulativo i comuni della zona stanno accantonando le risorse del fondo per vedere cosa succede.
Poiché riteniamo che tali comportamenti non sono praticati solo nella Regione Puglia, indicativo in tal senso è la richiesta del comune di S. Cesareo, vi invitiamo a fare attenzione a quanto accade nei piccoli comuni e vi preghiamo di segnalarci comportamenti analoghi.
Nel frattempo abbiamo contattato Cisl e Uil per intervenire con immediatezza sulla Ragioneria Generale e sull’ARAN.

p. La Segreteria FP CGIL
(Antonio Crispi)

Roma, 20 giugno 2007