Sanità privata: Nota unitaria alle regioni per sollecitare rinnovo CCNL

Pubblichiamo la nota con la quale le Organizzazioni sindacali unitarie,  considerati gli impegni assunti dalle Regioni in occasione delle manifestazioni regionali del 9 maggio u.s. e del 22 maggio a Roma durante il sit in dei lavoratori in Via Parigi, sollecitano un  intervento urgente per la definizione del rinnovo contrattuale scaduto da 30 mesi.
 

 
 
Roma, 17 giugno 2008
 

Sanità Privata – proposta ARIS Biennio 2006/2007 La Fp Cgil dice NO – Nota di Rossana Dettori Segretaria Nazionale Fp Cgil

Come sapete oggi, nell’ambito delle trattative per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro 2006/2007, abbiamo incontrato ARIS Nazionale.

La riunione è iniziata con la presentazione, da parte di ARIS, di una proposta di CCNL, biennio economico 2006/2007 che, superando ogni più pessimistica previsione, sancisce di fatto la scomparsa del Contratto NAZIONALE di lavoro.

Dal testo, che è possibile scaricare di seguito, emerge chiaramente la caratteristica esclusivamente programmatica dell’accordo contrattuale nazionale il quale, come leggerete, ma anche per esplicita dichiarazione della delegazione datoriale diventerebbe un “accordo non attivo che si attiva solo mediante il raggiungimento di accordi regionali“.

L’accordo proposto, infatti, non è dichiarato in nessuna sua parte immediatamente esigibile (nemmeno in quelle regioni che mai hanno dichiarato problemi di sostenibilità dei costi) ed è preliminarmente, sostanzialmente e formalmente condizionato all’esito dei tavoli regionali che le associazioni padronali regionali convocherebbero unilateralmente; confronti i cui esiti dichiarerebbero applicabile o inapplicabile l’accordo nella sua interezza.

Oltretutto, a rifinire tale quadro, la proposta, prevede la possibilità per i singoli enti di procedere alla definizione di un’intesa contrattuale applicabile in merito, prescindendo anche dagli accordi regionali.

Accanto a questo obbrobrio contrattuale, dal testo emerge chiaramente , inoltre, l’assoluta assenza di qualsivoglia norma a garanzia del personale cessato dal servizio nel corso non solo del biennio 2006/2007, ma anche nell’anno 2008.

La proposta, infatti, indicando la decorrenza degli aumenti contrattuali dal 1.1.2009 non garantirebbe nemmeno la salvaguardia dei diritti di quel personale che ha interrotto, per quiescenza, il proprio rapporto di lavoro nel corso dell’anno 2008, l’anno successivo, cioè, al biennio al quale il contratto (o l’accordo programmatico che dir si voglia) si riferisce.
 
A fronte di tale proposta, sorprendente solo per alcuni, una delle tre organizzazioni sindacali al tavolo ha dichiarato la sua condivisione all’impianto ed al testo consegnatoci e si è detta subito pronta alla sottoscrizione dell’ipotesi di accordo.
A fronte, invece, della netta contrarietà della nostra e di altra organizzazione sindacale e della conseguente indisponibilità a sottoscrivere l’ipotesi di accordo, ARIS, dopo una lunga interruzione dei lavori, è tornata in trattativa chiedendo al tavolo una settimana di riflessione su quella proposta che, sempre per dichiarazione di ARIS, non è comunque modificabile nella sostanza.

ARIS, in buona sostanza, si è posta il problema, che non si è posta l’organizzazione sindacale consenziente, di non determinare una rottura dei rapporti sindacali ed unitari, in quel tavolo.

E’ chiaro, comunque, fin da ora che su tale impostazione, che cancella di fatto il contratto nazionale di lavoro ed apre alla regionalizzazione dei contratti, la Fp Cgil non sarà comunque disposta a sottoscrivere la proposta nemmeno fra una settimana.

Resta inteso che resta pienamente attivo il percorso di mobilitazione unitaria rispetto alla trattativa con AIOP.

Roma, 10 dicembre 2008
 

SANITA' PRIVATA ARIS: VOTA NO AL REFERENDUM DEL 20 E 21 GENNAIO

 

Sanità Privata: CCNL 2006-2009 Ipotesi di Piattaforma

 
Con la piattaforma per il rinnovo del CCNL della sanità privata 2006 – 2009, le Organizzazioni Sindacali CGIL FP CISL FP UIL FPL, nel confermare l’essenzialità e l’importanza del sistema sanitario nazionale, universale, garantito in forma diretta e dalle strutture pubbliche e dalle strutture private accreditate, ribadiscono il ruolo centrale del lavoro a tutela dei diritti dei lavoratori e a garanzia della qualità dei servizi erogati ai cittadini.

Rinnovo Contratto Sanità privata: Comunicato stampa unitario

Sanità privata – oltre 150.000 lavoratori senza contratto da 28 mesi

Chi non rispetta i diritti del lavoro mette a rischio la salute dei cittadini e non può operare per conto del Servizio Pubblico

Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl in una lettera inviata al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministro della Salute e alle Regioni, chiedono l’immediata verifica del rispetto dei diritti del lavoro e del rinnovo contrattuale degli oltre 150.000 lavoratori della sanità privata senza contratto da 28 mesi, nell’ambito del sistema di accreditamento delle strutture della sanità privata.

E’ inaccettabile che ancora una volta, anche per questo rinnovo contrattuale, le Istituzioni pubbliche preposte, Governo nazionale e regioni, dopo numerosi solleciti accettino con colpevole silenzio la compressione dei diritti del lavoro operati sulle migliaia di lavoratrici e lavoratori della sanità privata.

Non è più possibile che le Istituzioni pubbliche continuino ad accreditare, quali erogatrici di servizi sanitari pubblici, strutture sanitarie private che non rispettano standard minimi definiti dalle leggi ed assicurati dai servizi pubblici, quali il rispetto del rinnovo contrattuale.

Fp Cgil Cisl Fp Uil Fpl annunciano iniziative di mobilitazione e di lotta straordinarie affinché cessi immediatamente di esistere questo colpevole ed irresponsabile mancato rinnovo del contratto di lavoro e silenzio delle istituzioni pubbliche responsabili del sistema di accreditamento delle strutture private.

CGIL FP Rossana Dettori – CISL FP Daniela Volpato – UIL FPL Carlo Fiordaliso
 

Roma, 31 marzo 2008

 

Sanità privata: dalle Regioni segnali di disponibilità, la prossima Conferenza affronterà il nodo del Contratto di Lavoro – Comunicato stampa unitario

 
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Pubblichiamo di seguito il testo del comunicato stampa unitario – Dalle Regioni segnali di disponibilità.
La prossima Conferenza affronterà il nodo del Contratto di Lavoro. Continua la mobilitazione dei lavoratori

Si è svolto il preannunciato sit-in di protesta dei lavoratori della Sanità privata, da 29 mesi senza contratto di lavoro.

Tanti lavoratori della Sanità privata, in rappresentanza dei 150.000 dipendenti del Comparto, hanno manifestato oggi davanti la sede della Conferenza delle Regioni rivendicando con forza un risolutivo intervento dei Governatori regionali nei confronti delle associazioni datoriali ARIS ed AIOP che strumentalmente condizionano il rinnovo del contratto di lavoro all’aumento dei costi delle convenzioni con il SSN.

Nel corso della manifestazione le Segreterie Nazionali di Fp Cgil, Cisl Fp, Uil FPL sono state ricevute dal Presidente di turno della Conferenza Di Iorio e dai rappresentanti delle Regioni presenti ai lavori ai quali hanno confermato l’assoluta gravità di una situazione che vede ARIS ed AIOP negare ai dipendenti delle strutture sanitarie private i più elementari diritti del lavoro.

I rappresentanti delle Regioni, ormai consapevoli della gravità della situazione che vede il reddito di 150.000 lavoratori fermo ormai al 2005, si sono impegnati a mettere all’ordine del giorno della prossima Conferenza la questione del rinnovo del Contratto di lavoro che deve essere immediatamente sottoscritto ed hanno prefigurato l’avvio di un percorso che permetta, entro breve, la costruzione di un contratto unico per gli operatori della Sanità, pubblica e privata.

Nemmeno per la conferenza delle regioni è più sostenibile un sistema contrattuale che diversifica il trattamento di lavoratori che assicurano allo stesso modo la salute ai cittadini.

Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl subito dopo la manifestazione hanno comunque deciso di continuare la mobilitazione sia a livello nazionale che regionale.

Comunicheranno entro qualche ora modalità, tempi e luoghi delle prossime iniziative.

CGIL FP Rossana Dettori – CISL FP Daniela Volpato –  UIL FPL Carlo Fiordaliso

Roma 22 maggio 2008

Sanità Privata: Manifestazione nazionale 13 giugno 2008 – Comunicato unitario

 
 

Come avete avuto modo di leggere dalla documentazione che periodicamente vi inviamo è iniziata e prosegue positivamente la mobilitazione nazionale per il rinnovo del contratto di lavoro dei 150.000 lavoratori della Sanità privata.

Il presidio permanente in Via Lucrezio Caro (sede nazionale dell’AIOP) ed il tour itinerante verso le principali strutture romane della sanità privata aderenti all’ARIS vedono la partecipazione di molti lavoratori ed un apprezzabile interesse della cittadinanza nei confronti della grave situazione venutasi a determinare.

Ora, innanzitutto, dobbiamo rafforzare questa fase di mobilitazione nazionale con analoghe iniziative regionali e territoriali, così come avevamo oltretutto concordato, che mettano in condizione il sindacato confederale di spendere, anche mediaticamente, una protesta organica e generale dei lavoratori della Sanità privata.

Dobbiamo, infatti, registrare l’assoluta assenza di comunicazioni da parte delle strutture regionali e territoriali sul contemporaneo svolgimento di iniziative di protesta nei confronti dei datori di lavoro che non rinnovano il contratto; vogliamo augurarci che, appunto, siano solo problemi di comunicazione.

E dobbiamo, poi, dare compiutezza a queste due settimane di iniziative nazionali anche rispetto alle prospettive che la prossima riunione della Conferenza delle Regioni può determinare sulla vertenza contrattuale.

A tal fine sapete che il 13 giugno, giornata conclusiva di questa ennesima fase, abbiamo previsto a Roma Via Lucrezio Carlo (sede AIOP) una manifestazione nazionale con comizio delle Segreterie unitarie ed a seguire una conferenza stampa.

Appare evidente che buona parte della riuscita dell’intera mobilitazione dipende dalla partecipazione a questa iniziativa conclusiva.

Vi chiediamo, quindi, di organizzare una massiccia presenza dei lavoratori della sanità privata di tutte le regioni alla manifestazione del 13 pv perché, come ci diciamo spesso, siamo sicuri che questa volta ci conteranno davvero.

Ci vediamo il 13 Giugno a Roma.

FP CGIL  Rossana Dettori – CISL FPS Daniela Volpato – UIL FPL Carlo Fiordaliso

Roma, 6 Giugno 2008

Sanità privata: assemblea nazionale e presidio Montecitorio 11 luglio – nota unitaria, convocazione conferenza stampa

– Roma 11 luglio 2008: ore 9,30 Teatro Capranica

– ore 12.15 sit-in davanti al Parlamento 

– Incontro con i giornalisti ore 11.00 presso il Teatro Capranica
 
Pubblichiamo di seguito una nota, inviata alle strutture regionali e territoriali FP CGIL FP CISL FPL UIL 

 
Amiche/amici compagne/compagni,
desideriamo ricordarvi ancora una volta l’importanza dell’iniziativa programmata per il prossimo 11 luglio, e vi chiediamo un ulteriore sforzo organizzativo in queste ultime ore per raggiungere i contingenti minimi unitari previsti per una ottima riuscita dell’evento.

Con l’occasione vi ricordiamo alcuni aspetti organizzativi importanti per la giornata dell’11 luglio p.v.: 

– L’assemblea nazionale dei lavoratori e dei delegati si svolgerà al Teatro Capranica, in Via Capranica con inizio alle ore 10.00 puntuali, per questa ragione vi raccomandiamo di raggiungere il teatro con i mezzi pubblici attraverso il percorso allegato 
– Il materiale suddiviso per le tre organizzazioni sindacali sarà consegnato all’interno del Teatro Caprinica, per colorare la sala dove non è possibile affiggere ai muri ma possiamo portare le bandiere, i cappellini ecc…
– Al termine dell’assemblea alle ore 12.15 si terrà una conferenza stampa con le segreterie nazionali, nel frattempo raccomandiamo alle delegazioni regionali di raggiungere subito, senza disperdersi, la sede di Montecitorio che dista pochissimo dal Teatro e che sarà indicata dagli amici dell’organizzazione 
– Davanti la sede di Montecitorio si potranno affiggere anche gli striscioni alle transenne predisposte, e resteremo a manifestare fino alle ore 13.30 circa, in attesa di essere eventualmente ricevuti da qualche rappresentante delle forze politiche

Vi ringraziamo per lo sforzo organizzativo che ci vede tutti insieme ancora impegnati nei prossimi giorni, affinché emergano le responsabilità di questa situazione e per dare riscontro ai cittadini e ai lavoratori della chiara pozione del sindacato confederale in questo settore della sanità privata.

Cordiali saluti.

 
FP CGIL CISL FP UIL FPL
(Rossana Dettori) (Daniela Volpato) (Carlo Fiordaliso) 

Roma, 9 luglio 2008 

 

Sanità privata: proclamazione dello sciopero nazionale per la giornata del 18 settembre 2008

Al Presidente AIOP NAZIONALE
Avv. Enzo Paolini
Via Lucrezio Caro, 67
00193 ROMA

Al Presidente ARIS NAZIONALE
Fra’ Mario Bonora
L.go della Sanità militare, 60
00184 ROMA

Al Presidente F. Don Carlo Gnocchi
Mons. Angelo Bazzari
P. zza R. Morandi, 6
20121 MILANO

Alla Commissione di Garanzia per
l’attuazione della Legge sullo sciopero nei
servizi pubblici essenziali
Via Po – 16/A
00198 ROMA

Le scriventi Segreterie nazionali ai sensi e per gli effetti della legge n. 146/1990 e delle successive modifiche introdotte dalla legge n. 83/2000, esperito negativamente il 03.07.2008, il tentativo di conciliazione, proclamano lo sciopero nazionale dei dipendenti del Comparto della sanità privata, per l’intera giornata del 18 settembre 2008.

Nella predetta giornata del 18 settembre p.v. saranno garantiti solo i servizi pubblici essenziali come previsto dalla normativa e dai contratti vigenti.

Distinti saluti.

CGIL FP Rossana Dettori –  CISL FP Daniela Volpato –  UIL FPL Carlo Fiordaliso

Roma, 16 luglio 2008 

 
Allegati

Sciopero sanità privata: "Semplicemente grazie" Nota di Rossana Dettori Segretaria nazionale Fp Cgil

testa del corteo

 
Pubblichiamo il testo della nota inviata alle strutture territoriali e regionali della Fp Cgil

GRANDISSIMA RISPOSTA DEI LAVORATORI DELLA SANITA’ PRIVATA.
IN 25.000 A ROMA, PIU’ DELL’80% IN SCIOPERO

SEMPLICEMENTE GRAZIE

 
La risposta dei lavoratori della Sanità privata alla giornata di mobilitazione nazionale ed allo sciopero di oggi è stata semplicemente straordinaria.

25.000 lavoratori in corteo a Roma, più dell’80% di adesioni allo sciopero nazionale sono numeri che parlano da se e danno da soli la dimensione della grandissima determinazione dei lavoratori del settore a non arretrare di un passo nella sacrosanta rivendicazione del diritto al contratto di lavoro.

Una così grande partecipazione dopo ben trentatre mesi di vacanza contrattuale, dopo un’interminabile percorso di mobilitazioni e proteste territoriali e nazionali ed anche a fronte dei vergognosi tentativi dei padroni della sanità privata di depotenziare la mobilitazione con forme nemmeno così striscianti di ricatto e pressione nei confronti dei lavoratori, è un segnale che va ben oltre il normale significato che può essere dato in occasione di una manifestazione e di uno sciopero.

Oggi i lavoratori ci hanno consegnato un vero e proprio patrimonio che dobbiamo sentire il dovere di difendere: la precisa volontà e determinazione ad andare avanti, fino a quando non cesserà il vergognoso atteggiamento di AIOP-ARIS- DON GNOCCHI di totale chiusura alle trattative per il rinnovo del contratto di lavoro.

Al di là delle ritualità un grazie sincero a tutti i lavoratori che oggi hanno dovuto garantire i minimi essenziali nelle strutture sanitarie, a quelli che hanno aderito allo sciopero e che non sono potuti essere a Roma e a quelli che, invece, in piazza c’erano.

Grazie davvero.

E poi un ringraziamento a tutte le strutture della Funzione Pubblica Cgil, Regionali, Comprensori, Comitati degli iscritti, per il grande sforzo organizzativo profuso nel garantire la piena riuscita di questa giornata di mobilitazione, sforzo che rappresenta, per tutti noi e per i lavoratori, il segnale di un’attenzione concreta e fattiva alle questioni di sofferenza che attraversano questo comparto.

Grazie anche a voi.

Ora, così come abbiamo dichiarato nel comizio conclusivo della manifestazione, aspettiamo segnali, dai Governi, nazionale e regionali, e, ovviamente, dalle associazioni datoriali; segnali che vogliamo siano coerenti e rispondenti alla grande forza della rivendicazione.

Se, però, questi segnali tardassero ad arrivare è bene che tutti sappiano che la mobilitazione non si fermerà.

Buon lavoro.
 
Rossana Dettori, Segretaria Nazionale Fp Cgil Sanità


Galleria fotografica

Volantino della Fp Cgil Milano sull'Accordo Regionale CISL-Aris

 
Pubblichiamo il testo del volantino “CHE FINE HA FATTO L’ACCORDO REGIONALE ARIS – CISL?”  del comparto Sanità privata della Fp Cgil di Milano
 
2 febbraio 2009
 
 
 

Sanità Privata – Nota unitaria richiesta incontro sulla previdenza complementare

Pubblichiamo il testo della nota unitaria inviata ieri ai datori della sanità privata, con la richiesta di confronto sulla previdenza complementare, tenuto conto di quanto previsto dalla preintesa sul fondo di previdenza complementare della sanità pubblica e degli EE.LL..

Al Presidente Nazionale AIOP Avv. Enzo Paolini,
Al Presidente Nazionale ARIS Fra Mario Bonora,
Al Presidente F. D. C. Gnocchi Mons. Angelo Bazzari

Gentili Presidenti
in riferimento alla nostra richiesta di incontro del 31 gennaio u.s. e dei colloqui intercorsi siamo a confermarvi, a seguito dell’intervenuta firma dell’ipotesi di accordo di istituzione del fondo per la previdenza complementare della sanità pubblica e settori affini e del comparto autonomie locali, che vi alleghiamo in copia, la nostra richiesta di confronto urgente.
Nella giornata del 6 marzo u.s. si è definita l’ipotesi di accordo sopra citata che sarà stipulata entro 41 giorni, che prevede su nostra richiesta all’articolo 3-lett. a) fra i destinatari dell’accordo i lavoratori dei settori affini fra i quali la sanità privata, previo accordo fra le parti negoziali dei rispettivi settori.
Tale previsione è molto importante e utile per entrambe le parti negoziali della sanità privata, considerata l’opportunità di adesione a un fondo di previdenza complementare che riguarda oltre un milione e trecentomila lavoratori e quindi con un rendimento significativo, che inoltre prevede l’individuazione di una copertura delle spese iniziali di gestione del fondo e la definizione di appositi accordi sindacali per il vostro settore.
Riteniamo importante ed urgente confrontarci in questa fase con le SS.VV. per valutare l’opportunità di un accordo in tal senso, considerato che si deve ancora definire lo statuto e il regolamento elettorale del fondo stesso.
Rimaniamo a disposizione per individuare un incontro urgente e vi chiediamo di valutare inoltre l’opportunità politica della proposta sopra indicata, anche rispetto all’obiettivo da voi perseguito di raccordo fra privato e pubblico nell’ambito delle scelte della programmazione socio sanitaria nazionale.
Con l’occasione porgiamo cordiali saluti.

FP CGIL Rossana Dettori
CISL FP Daniela Volpato
UIL FPL Carlo Fiordaliso

Roma, 07 marzo 2007

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