05.09.2016 – Pubblichiamo la nota del Coordinamento regionale Abruzzo Fp Cgil VVF che invita l’Amministrazione a valutare adeguatamente le modalità di avvicendamento del personale
Nota ministeriale GDAP-0288828
del 5.9.2016 relativa a quanto in oggetto indicato
Il
1° settembre hanno preso servizio presso molti uffici giudiziari italiani
lavoratori provenienti dalle Amministrazioni delle ex
province e della Croce Rossa. Trattasi di 359 unità a fronte di circa diecimila
scoperte.
Per l’organizzazione del Portale,
gestito dal Dipartimento della Funzione Pubblica, che non ha ascoltato le
molteplici segnalazioni di CGIL–CISL–UIL finalizzate a salvaguardare la
professionalità dei lavoratori in mobilità, alcuni sono stati inquadrati in
qualifiche molto diverse da quelle possedute nell’amministrazione di
provenienza.
Per tale motivo è urgente ed
indifferibile una formazione adeguata che permetta a questi lavoratori di
inserirsi al più presto nell’assetto organizzativo degli uffici, senza
pregiudizio per gli altri lavoratori già impegnati ad assicurare i quotidiani
adempimenti ordinari.
Si resta in attesa di un sollecito
riscontro.
Roma,
5 settembre 2016
FPCGIL CISL FP UILPA
D’Orazio Marra Amoroso
05.09.2016 – Pubblichiamo la nota inviataci dall’Amministrazione per la ricognizione del personale SATI
05.09.2016 – A seguito della richiesta pervenuta da tutte le organizzazioni sindacali nazionali in occasione dell’incontro tenutosi il 31.08.2016, l’Amministrazione ha disposto l’assegnazione temporanea del personale operativo e SATI residente nelle provincie colpite dal sisma del 24 agosto. Pubblichiamo le note
SEGRETERIA REGIONALE MARCHE – Coor.to Agenzia Entrate
SEGRETERIA PESARO E URBINO
DP PESARO – QUANDO SI ANNULLA LA PROFESSIONALITA’
a
tutti i lavoratori della soppressa Agenzia del Territorio
La FP–CGIL per l’ennesima volta viene attaccata non
dall’ Agenzia ma da un Sindacato, per il semplice fatto che l’11 agosto ha chiesto
al Direttore Centrale dell’ Agenzia delle Entrate chiarimenti sulle scelte organizzative del Direttore Provinciale dell’ Agenzia delle
Entrate di Pesaro inerenti alla soppressione
delle professionalità ex Territorio ed alla rimozione della Rappresentanza Sindacale Unitaria dell’ex Territorio…
apri il comunicato allegato per continuare a leggere
02.09.2016 – Pubblichiamo le indicazioni attuative del corso a C.S. 2013
In occasione dell’incontro del 27 luglio scorso,
CGIL CISL e UIL, in analogia con quanto sta
avvenendo presso le altre amministrazioni
centrali, hanno chiesto la prosecuzione in sede di tavolo
tecnico delle trattative sul FUA 2015 (parte
variabile) e sul FUA 2016 al fine di concordare, tra l’altro,
nuove progressioni economiche per tutte le
qualifiche professionali del Ministero. Ad oggi, tuttavia,
nonostante le assicurazioni ricevute in occasione
del predetto incontro, le scriventi organizzazioni
sindacali hanno ricevuto unicamente la
convocazione relativa ai tavoli tecnici sulla revisione dei profili
professionali. Poiché l’incremento retributivo
derivante dalle progressioni cd orizzontali costituisce
un aspetto tutt’altro che secondario, specie in
considerazione della circostanza che le retribuzioni
dei lavoratori sono ferme da anni, CGIL CISL e
UIL, ritenendo assolutamente ingiustificati ulteriori
ritardi, rinnovano la richiesta di convocazione
dei tavoli tecnici sul FUA.
Confidando in un positivo riscontro, porgono
distinti saluti
FP CGIL
Amina D’Orazio
CISL FP
Eugenio Marra
UIL PA
Domenico Amoroso
02.09.2016 –
Al
Capo Dipartimento Vigili del Fuoco,
Soccorso
Pubblico e Difesa Civile
Dott.
Bruno FRATTASI
Al
Vice Capo Dipartimento Vicario
Capo
del CNVVF
Dott.
Ing. Gioacchino GIOMI
e,
p.c. Al Direttore Centrale per
l’Emergenza
e
il Soccorso Tecnico
Dott.
Ing. Giuseppe ROMANO
Al
Responsabile dell’Ufficio III: Relazioni Sindacali
Dott.ssa
Silvana LANZA BUCCERI
Oggetto:
Sisma Italia centrale – Personale aeroportuale.
Egregi,
in
occasione dell’ultimo incontro del 28 agosto u.s., relativo
all’evento calamitoso che ha coinvolto il centro Italia, siamo stati
informati sulle modalità adottate da Codesta Amministrazione
riguardo l’impiego del personale e del suo avvicendamento.
In
particolare, ci è stata rappresentata l’intenzione di non
coinvolgere il personale in servizio negli aeroporti in quanto questi
ultimi sono soggetti, oltre che ad emergenze di carattere ordinario
di soccorso, anche ad eventuali all’erte legate al terrorismo
internazionale.
Inoltre,
siamo stati informati che dagli aeroporti solo un esiguo numero di
unità, per caratteristiche legate alla specifica competenza
formativa acquisita, é stato coinvolto per la prima fase.
Ebbene,
siamo venuti a conoscenza dalle nostre strutture territoriali, che il
personale aeroportuale partito per le zone terremotate, oltre a non
aver alcuna competenza specifica diversa da quella di tanti altri
colleghi in servizio presso le sedi aeroportuali, è stato di un
congruo numero di unità.
Tenuto
conto che il personale in servizio presso gli aeroporti non rientra
tra gli specialisti e che quotidianamente viene impiegato anche nelle
attività di soccorso tecnico nei
Comandi e nei distaccamenti cittadini come rimpiazzo, chiediamo
che il personale in questione possa essere impiegato nelle attività
di soccorso anche nella prima fase emergenziale lasciando alle
strutture territoriali la decisione sulle modalità e quantità di
impiego degli stessi.
In
attesa di un urgente riscontro, si porgono distinti saluti.
Coordinatore
Nazionale
FP
CGIL VVF
Danilo
ZULIANI
01.09.2016 – Relazione incontro del 31 agosto 2016.
Emergenza sisma Centro Italia:
Incontro con il neo Capo Dipartimento ed i vertici tecnici del Corpo
A seguito della richiesta unitaria inviata in data 26 settembre, nella giornata di oggi, preso la sala riunioni del Dipartimento, abbiamo avuto il primo incontro con il Prefetto Bruno Frattasi, neo Capo Dipartimento, e con la componetene tecnica rappresentata dal Capo del C.N.VV.F. – Vice Capo Dipartimento Vicario Ing. Giomi e dai Direttori Centrali dell’Emergenza, della Formazione, della Prevenzione e della Sicurezza Tecnica, delle Risorse Logistiche e Strumentali.
L’incontro era centrato sull’emergenza in atto e per avere l’informazione sull’attuale dispiegamento di uomini e mezzi nelle zone colpite dal sisma.
Esaurito il consueto rito legato allo scambio di auguri e di buon lavoro, preso atto della volontà dimostrata del Capo Dipartimento di confrontarsi lealmente e con reciproco rispetto con le OO.SS., il Capo del Corpo ha illustrato le modalità adottate per rispondere adeguatamente ed immediatamente alle richieste di soccorso arrivate.
Attualmente, 1063 sono gli uomini coinvolti di cui 53 sono funzionari, 563 i mezzi impiegati, 6 elicotteri e 9 Droni.
I Comandi di Cratere, 4 in totale, Lazio (674 uomini e 312 mezzi), Marche (389 uomini e 251 mezzi), Umbria ( 87 uomini tutti della Regione già ridotte a 50) e Abruzzo (ancora da stimare).
I COA a Cittareale, Arcuata del Tronto, Perugia e L’Aquila attualmente sono tutti autonomi ed operativi.
Va evidenziato che la scelta di creare quattro Comandi di Cratere è stata determinata, per il Lazio e le Marche, dalla distanza e dalla difficoltà per raggiungere i comuni interessati mentre per l’Abruzzo e l’Umbria, dall’elevato numero di richieste di verifica agli stabili che avrebbero causato non pochi problemi al soccorso tecnico urgente ordinario.
Durante il nostro intervento, così come abbiamo deciso di fare sin da subito, abbiamo voluto dimostrare, ancora una volta, tutto il nostro apprezzamento nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori che stanno incessantemente operando per portare soccorso alla popolazione colpita.
La macchina dei soccorsi a nostro avviso ha funzionato, dando una risposta adeguata e competente sin da subito, 241 persone tratte in salvo non sono cosa da poco.
Le criticità e le difficoltà riscontrate all’inizio, sono da imputare alla conformazione orografica del territorio ed alla mancanza di una viabilità adeguata, di una illuminazione in alcuni tratti del tutto assente e di conoscenza specifica di quel territorio da parte delle colonne mobili provenienti da altre regioni.
Siamo consapevoli che tutto è migliorabile e perfettibile, ma siamo altrettanto consapevoli che il lavoro svolto dai Vigili del Fuoco è un lavoro difficile, complicato nella sua gestione e che, quando abbiamo da salvare vite umane, assolutamente privo di qualsiasi agio, soprattutto durante le calamità naturali.
I cambi del personale sono stati stabiliti ogni 5 giorni, successivamente a quelli del 27/28 e del 31/01 agosto ci confermano già quello del 4/5 settembre.
L’Amministrazione ha escluso, per questa prima fase, una parte del personale specialista (SMZT e Nautici) e il personale in servizio presso gli aeroporti che, potrà comunque partecipare, laddove, attraverso accordi territoriali,non procurino problemi nell’espletamento del soccorso ( in prima fase, l’Amministrazione ci ha comunicato che un esiguo numero di aeroportuali è stato utilizzato per la specifica competenza acquisita).
In ultimo, ci hanno confermato la partenza del corso a Capo Squadra che è stata fissata per il giorno 12 settembre. La scelta sede verrà effettuata il giorno 6 settembre, il personale in missione presso le zone colpite dal terremoto potranno fare la scelta presso il Comando di Rieti e il Comandi di Ascoli Piceno.
Come al solito vi terremo puntualmente informati sugli sviluppi della questione.
Danilo Zuliani – Mauro Giulianella.
Nota ministeriale GDAP-0276275 del 18.8.2016 relativa a quanto in oggetto indicato
In allegato il comunicato
unitario, sottoscritto dalla quasi totalità delle sigle
sindacali del Ministero, emesso in esito alla riunione di
ieri con il Ministro. Con una nota specifica daremo le
nostre valutazioni più approfondite. Positive sul piano
del confronto sulla riorganizzazione, con tutti i temi
connessi a partire dalla composizione degli organici e
della conseguente riallocazione dei lavoratori. Anche i
tavoli di monitoraggio sull’attuazione della
riorganizzazione e sui processi di revisione dei percorsi
professionali, promessi dal Ministro, ci sembrano fatti
positivi. Molto più fumosa la parte relativa agli impegni
da assumere sul personale in termini di incremento delle
risorse FUA e degli impegni sul piano delle assunzioni,
tranne per la parte relativa allo scorrimento degli idonei
interni, su cui il Ministro ha assunto un impegno più
preciso. Restano le divergenze di vedute sulle prospettive
del post riforma, derivanti da del tutto divergenti
valutazioni sull’efficacia dei processi di
riorganizzazione in atto. Quello che per noi è positivo è
l’impegno ad affrontare le tante criticità esistenti,
verificheremo puntualmente come questo impegno si tradurrà
concretamente.
Per quanto riguarda le Osservazioni prodotte, le stesse
ricalcano tutti i temi trattati nel corso dell’incontro
con il Ministro, e saranno integrate nei prossimi giorni
dalle osservazioni specifiche che ci sono provenute dai
territori.
Claudio Meloni
FP CGIL Nazionale MIBACT
Roma 31 Agosto 2016