MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE
MINISTERO DELL’UNIVERSITA’ E RICERCA
ASSEMBLEA DEL 10 OTTOBRE 2008
Venerdì 10 ottobre si è svolta l’assemblea nazionale del personale dell’ex MPI e dell’ex MUR a viale Trastevere.
Rinnovo del biennio economico 2008/2009, contratto nazionale di lavoro e contrattazione, attacco ai pubblici dipendenti, attraverso la campagna denigratoria messa in atto dal Governo, le questioni discusse dall’assemblea a cui si sono aggiunte le pesanti tematiche relative nello specifico al personale del MIUR sottoposto ad ennesima ristrutturazione e privato dei fondi del FUA (10% in meno sulla somma del Fondo del 2004 oltre ai 7 milioni desinati all’Indennità di Amministrazione del personale ex PI).
Altra questione, di grande rilievo la situazione dei colleghi precari dell’ex MUR ancora non stabilizzati.
L’ampia partecipazione del personale delle sedi centrali è stata completata dalla presenza di colleghe e colleghi degli Uffici periferici che attraverso i loro interventi hanno evidenziato le difficoltà sempre maggiori in cui si trova il personale periferico di quest’Amministrazione.
Ai gravi problemi legati alla carenza di personale e risorse, si aggiunge ora la preoccupazione sulla sorte stessa degli Uffici di cui il regolamento di organizzazione del Ministero, in discussione alle commissioni parlamentari competenti, prevede ridimensionamenti e chiusure di sedi nei prossimi anni.
L’assemblea ha predisposto e votato all’unanimità un ordine del giorno, che vi inviamo, e che una delegazione ha consegnato al Vice Capo di Gabinetto, dott. Fidora.
Il Ministro, il Sottosegretario ed il Capo di Gabinetto non erano in sede ma avevano non meglio precisati impegni nella sede dell’EUR (coincidenza fortuita con l’assemblea del personale?).
Insieme alle altre Organizzazioni Sindacali avvieremo quanto prima ulteriori iniziative nei nostri posti di lavoro, anche in vista degli scioperi interregionali decisi unitariamente dalle Segreterie di Categoria.
FP CGIL Nazionale
Angelo Boccuni
Anna Fortini
ORDINE DEL GIORNO
Le lavoratrici ed i lavoratori del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, riuniti in assemblea nazionale il giorno 10.10.2008, esprimono forte protesta ed indignazione per il grave attacco al pubblico impiego, attuato tramite una campagna denigratoria senza precedenti e pesantissime misure che hanno colpito i diritti ed il salario dei lavoratori, e per le paventate iniziative di legge in merito alla previdenza pubblica (pensioni e liquidazioni).
In questo contesto appare drammatica la condizione dell’apparato amministrativo del Ministero:
– non sono state individuate soluzione adeguate a rilanciare e riqualificare i servizi che questa Amministrazione DEVE fornire ai fini dell’assolvimento del diritto costituzionalmente protetto all’istruzione pubblica e di qualità per tutti;
– sono stati sottratti attraverso la Legge Tremonti le risorse economiche destinate al Fondo Unico di questo Ministero (7 milioni di Euro e 10% dello stanziamento previsto nel Bilancio 2004 per ulteriori 3 milioni di Euro);
– non sono quindi disponibili risorse per la perequazione dell’Indennità di Amministrazione dei dipendenti;
– non vengono garantite risorse adeguate per un rinnovo dignitoso del Contratto Nazionale biennio economico 2008/2009;
– non si riorganizza l’Amministrazione, ma ci si appresta a ridimensionare, anche attraverso la REALE CHIUSURA, gli Uffici Provinciali;
– non si completano le procedure di stabilizzazione del personale precario dell’ex Ministero Università e Ricerca.
L’ASSEMBLEA DEL PERSONALE DA’ MANDATO ALLE OO.SS. DI ATTIVARE TUTTE LE OPPORTUNE INIZIATIVE AL FINE DI GARANTIRE IL RIPRISTINO DELLE GARANZIE FONDAMENTALI PER I LAVORATORI E PER I CITTADINI CHE FRUISCONO DELLA SCUOLA PUBBLICA.
LA STESSA ASSEMBLEA MANIFESTA LA VOLONTA’ DI CONTINUARE LA MOBILITAZIONE CONTRO UN MINISTRO ASSENTE E NON RISPETTOSO DEL RUOLO DI RAPPRESENTANZA DELLE OO.SS..
L’assemblea dei lavoratori dichiara, altresì, la propria adesione alle iniziative di sciopero gia’ definite dalle Segreterie Nazionali CGIL, CISL e UIL.
Roma, 10.10.2008
APPROVATO ALL’UNANIMITA’
MINISTERO ISTRUZIONE UNIVERSITA’ E RICERCA
SOTTOSCRITTO IL FUA 2010 – SECONDA PARTE
Nell’incontro di oggi abbiamo sottoscritto in via definitiva il contratto integrativo di Amministrazione del FUA 2010 seconda parte.
E’ pertanto possibile in tutti i posti di lavoro avviare la contrattazione di sede.
Ricordiamo che, come al solito, i Direttori Regionali dovranno, dandone comunicazione alle Organizzazioni Sindacali, ripartire le risorse, in base al numero dei dipendenti, fra gli Uffici della Regione e che in tale conteggio dovranno essere considerati anche i colleghi cessati in corso 2010.
Nell’incontro l’Amministrazione ci ha confermato, poi, di aver inviato entro il 15 marzo il piano di programmazione delle assunzioni del triennio 2011 – 2013.
Per il 2011 si prevede la trasformazione dell’orario da part time a full time per 10 vincitori dei precedenti concorso che hanno ultimato i tre anni di servizio part time necessari per la trasformazione del tipo di orario e 122 vincitori dei concorsi regionali per funzionario amministrativo contabile.
Confermata anche la richiesta dei 451 passaggi di area per i vincitori del corso concorso interno.
Per i passaggi tra le aree banditi prima del 2003, infatti, non vige il blocco numerico (massimo il 20% dei cessati nel 2010) che, invece, riguarda le nuove assunzioni.
Pertanto, senza interferire con le assunzioni dei vincitori dei concorsi esterni, sarà possibile effettuare i passaggi di area, senza utilizzare le risorse economiche del FUA.
I tempi delle assunzioni e dei nuovi inquadramenti, certamente entro l’anno, dipenderanno da quando Funzione pubblica emetterà il provvedimento formale di autorizzazione.
Il Direttore Generale del Personale ha inoltre condiviso la richiesta di aprire rapidamente (intorno al 15 aprile) un tavolo sulla formazione del personale e quanto prima, quello sulla mobilità che dovrà però essere preceduta dalla definizione degli organici regionali.
Abbiamo ancora una volta sollecitato il completamento della mobilità di Ministero, prevista nel precedente contratto, relativamente alla regione Lombardia.
Al termine dell’incontro abbiamo nuovamente protestato per i ritardi con cui l’Amministrazione sta procedendo (!!??) alle nomine dei revisori presso le istituzioni scolastiche. Siamo ormai a tre mesi dalla scadenza delle precedenti. Anche in questa occasione non abbiamo ottenuto risposta certa, ma l’impegno del Direttore Generale del Personale a farsene carico presso la competente Direzione del Bilancio ed il Capo Dipartimento.
Roma, 28 marzo 2011
FP CGIL MIUR
Angelo Boccuni
FP CGIL CISL FPS UIL PA
MINISTERO DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA
Finalmente abbiamo la bozza del regolamento del Ministero!
Il 22 marzo 2007 il Capo di Gabinetto Cons. Oberdan Forlenza ha convocato le Organizzazioni Sindacali per illustrare la bozza del regolamento di organizzazione del Ministero. Presenti il Vice Capo di Gabinetto Dr. Salernitano e il Dr. Matarazzo.
La nuova struttura ministeriale avrà un Segretariato generale e 6 direzioni generali:
– la direzione degli affari generali e del personale;
– la direzione generale dell’università;
– la direzione generale dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica;
– la direzione generale dello studente e del diritto allo studio;
– la direzione generale della ricerca;
– la direzione generale dei sistemi informativi.
Le maggiori novità
Un segretariato generale al quale, oltre ai compiti tipici, sono state attribuite due funzioni: i rapporti con il CIPE e i rapporti con l’ANVUR. Inoltre curerà anche l’attività di vigilanza ed ispettiva del ministero, compito che verrà strutturato nel successivo D.M. di attuazione del regolamento.
I sindacati rispetto all’istituzione della nuova Agenzia nazionale per la valutazione del sistema universitario hanno posto l’attenzione sul personale MUR, che a tutt’oggi è addetto a svolgere le relative mansioni, per un’eventuale assegnazione, a domanda, presso l’ente, per salvaguardare le professionalità acquisite.
Una direzione degli affari generali e del personale ovviamente necessaria per la funzionalità di un Ministero.
A tale proposito CGIL – CISL – UIL hanno rappresentato la necessità che la gestione del personale venga centralizzata e svolta dalla nuova direzione tenuto conto dell’esiguità delle unità lavorative e la monosede del nostro Ministero nel territorio nazionale.
Inoltre hanno richiamato l’attenzione sul comma 404, lettera f) della finanziaria per l’anno 2007, che, come noto, riduce le dotazioni organiche in modo da assicurare che il personale con funzioni di supporto non ecceda il 15% delle risorse umane complessivamente utilizzate dall’Amministrazione che dovrà essere rispettato per il funzionamento da due Direzioni Generale ” Risorse Umane e Sistemi Informativi”.
Una sola direzione della ricerca.
L’accorpamento delle due direzioni che operavano in materia di ricerca nasce da una nuova politica della ricerca che non può prescindere da quelli che sono gli indirizzi sovranazionali e che per tale materia non può che essere affidata ad una sola direzione.
I sindacati nell’apprezzare l’impostazione data e per non disperdere energie e professionalità acquisite, pongono l’attenzione sulla necessità che in sede di applicazione del Regolamento vengano aperti dei tavoli per affrontare i carichi di lavoro per un’adeguata assegnazione e distribuzione delle risorse umane.
Ci è stato illustrato che la necessità di istituire la direzione generale per i sistemi informatici nasce da vari motivi: anagrafi e archivi è un problema “storico”. Di tutte le anagrafi nessuna è gestita dal nostro Ministero e, inoltre, cresce sempre di più il problema delle esternalizzazioni per i servizi informatici, oltre al bisogno della proprietà del Ministero di tutte le banche dati.
Ci è stato comunicato anche che nella ripartizione del fondo ordinario delle università è stato ridotto il segmento dei fondi a disposizione dei consorzi in coerenza con la politica impostata.
I sindacati, pur condividendo l’istituzione di questa nuova direzione, hanno manifestano perplessità sul contingente di personale da assegnare, visto il limite legislativo della finanziaria di cui al comma 404 lettera f) e, nel contempo, anche la necessità di avviare percorsi di formazione del personale per far fronte alle nuove competenze.
Per quanto riguarda la direzione generale degli studenti e del diritto allo studio, la direzione generale dell’alta formazione artistica e la direzione generale dell’università, non sono state illustrate grosse novità rispetto all’attuale Regolamento.
I sindacati hanno espresso molte perplessità, in quanto si evidenziano riduzioni di competenze.
I sindacati hanno proposto anche una riformulazione della dotazione della pianta organica presentata al fine di aumentare i posti dell’area B, sia in previsione della regolarizzazione dei contratti dei precari a tempo determinato, sia per le nuove assunzioni previste e per sanare il passaggio di alcune unità di personale di ruolo che hanno partecipato alle procedure di riqualificazione ottenendo l’idoneità, ma ancora in attesa di nomina.
ANCORA UNA VOLTA E’ STATO CHIESTO CHE
in attesa dei lunghi tempi necessari per la registrazione del regolamento e, pertanto, della sua operatività
SI TROVI
una soluzione alternativa per consentire una gestione migliore “dell’avvalimento”, ormai, “avvilimento” !!!!!!!!!!!!!!
La richiesta è stata accolta dal Capo di Gabinetto che ha assicurato di risolvere le problematiche poste.
PER L’ENNESIMA VOLTA
si è evidenziato la mancanza di corrette relazioni sindacali visto che la bozza del Regolamento, promessa per almeno due giorni prima dell’incontro, ci è stata fornita solo alle 20,00 del giorno prima!!!
CGIL – CISL e UIL hanno presentato un documento unitario contenente le osservazioni alla bozza di regolamento fornita che è a disposizione di tutto il PERSONALE.
PRECARI
Prima di affrontare la discussione sulla bozza del Regolamento di Ministero il Cons. Forlenza ha informato le organizzazioni sindacali di aver prorogato al 31dicembre 2007 tutti i contratti dei dipendenti a tempo determinato in scadenza imminente, in attesa della loro stabilizzazione.
FUA 2006
Nell’incontro che si è svolto il 20 marzo scorso con la Delegazione di parte pubblica è stata sottoscritta l’ipotesi di accordo sul FUA 2006. Nei prossimi giorni l’accordo sarà inviato agli organi di controllo per le necessarie certificazioni prima della sottoscrizione definitiva e l’avvio della contrattazione di sede della RSU nel nostro posto di lavoro.
Riteniamo positivo l’aver chiuso l’accordo FUA 2006, che recupera i ritardi dell’Amministrazione degli ultimi anni e che ci consente di avviare un ragionamento più approfondito sul FUA 2007, anche alla luce del Memorandum d’intesa sul lavoro pubblico e sulla riorganizzazione delle Amministrazioni Pubbliche sottoscritto da CGIL CISL e UIL con il Governo.
Roma, 27 marzo 2007
FP CGIL CISL FPS UIL PA
Ministero Istruzione Università e Ricerca
L’Amministrazione ci ha presentato una agenda di lavoro per avviare entro l’ultima decade di ottobre il confronto da noi richiesto.
Tale iniziativa è avvenuta nello stesso giorno in cui abbiamo tenuto una prima assemblea unitaria del personale dell’amministrazione centrale, molto partecipata, in cui abbiamo avviato, insieme alle altre Organizzazioni Sindacali, un momento di riflessione e confronto sulle problematiche del nostro Ministero.
L’attacco condotto dal precedente governo al ruolo ed alle funzioni del lavoro pubblico ha avuto gravi e negative ripercussioni sia sull’erogazione del fondamentale diritto di cittadinanza all’istruzione pubblica che sulle condizioni delle lavoratrici e dei lavoratori di questa Amministrazione, lasciando irrisolte le numerose problematiche esistenti.
Oggi la situazione è resa ancora più difficile dallo “spacchettamento” del Ministero che ha come conseguenza la necessità di procedere all’ennesima riorganizzazione degli Uffici e dalla esigenza di trovare soluzioni per rimotivare fortemente un personale da anni mortificato nello svolgimento del proprio ruolo.
Certo non ci aiuta la ipotesi di finanziaria per il 2007 che preannuncia tagli sugli organici e sulle risorse economiche per il personale, col mantenimento del blocco del turn over e con ricadute estremamente negative sulla organizzazione del lavoro, e che sembra mettere a rischio, sia pure non in maniera esplicita, l’esistenza dei nostri uffici periferici.
Riteniamo però che l’avvio dei tavoli di confronto sia un segnale di discontinuità con la precedente gestione Moratti ed evidenzi la volontà di riavviare corrette relazioni sindacali, peraltro, previste dal contratto di lavoro.
Ed altrettanto positivamente valutiamo il fatto che l’Amministrazione abbia ritenuto di condividere le questioni da affrontare e le priorità indicate dalle Organizzazioni Sindacali.
Argomenti dei primi incontri che saranno convocati nei prossimi giorni sono:
Riorganizzazione del Ministero;
Risorsa economica dei 7 milioni di Euro;
Corso concorso per il passaggio dall’area B alla posizione economica C1.
E’ evidente che alla disponibilità dovranno seguire fatti concreti in grado di risolvere i problemi.
Vi daremo puntuale informazione sul procedere degli incontri.
Roma, 23 ottobre 2006
FP CGIL MIUR
Angelo Boccuni
Roma, 24 Maggio 2007
Lettera aperta al Ministro Mussi
Gentile Signor Ministro,
Negli ultimi tempi La vediamo sempre più spesso in televisione dalla quale apprendiamo notizie su alcune scelte e trasformazioni da Lei fatte, sia sull’Università che sul mondo della Ricerca, scelte che non possiamo che apprezzare e condividere.
Con questa lettera ora noi le rappresentiamo la necessità di porre grande passione e attenzione per il personale del suo Ministero. Quel personale che dopo un anno si trova in uno stato di “AVVILIMENTO” e di STALLO. Un Ministero che a distanza di pochi anni si trova ad affrontare la sua terza ristrutturazione con tutte le difficoltà che pensiamo Lei possa immaginare. Non abbiamo ancora chiaro chi si deve occupare di noi, chi è il nostro interlocutore. Le relazioni sindacali sono rare e molto poco costruttive. Tutto da noi diventa difficile: informazioni sulle problematiche del personale, aprire tavoli per accordi, confronti, ricezioni documenti, ecc., ecc..
Nella nostra sede anche il possibile diventa impossibile, come ad esempio la difficoltà di duplicare un cartellino di riconoscimento, figuriamoci la STABILIZZAZIONE DEI PRECARI!
Crediamo che Università e Ricerca in un paese civile, moderno e che vuole crescere debbano essere oggetto di attenzioni ed investimenti.
Da parte nostra troverà tutta la disponibilità a qualsiasi confronto che abbia come obiettivo un’organizzazione del lavoro più funzionale ed efficiente; crediamo in un’Amministrazione Pubblica che si dia degli obiettivi ma che contemporaneamente si organizzi per raggiungerli.
Non si può parlare di trasformazione del lavoro pubblico, di riconquistare la fiducia degli utenti, se nel nostro Ministero non c’è attualmente nemmeno chi si occupa di garantire al personale diritti come: buoni pasto, straordinari, produttività, riconoscimenti professionali, carichi di lavoro, omogeneizzazione di stipendi e quant’altro.
Le chiediamo sig. Ministro di impegnarsi con noi per ricostruire il nostro posto di lavoro, e fare in modo di farne una sede dignitosa con programmi, strumenti e servizi seri per la cittadinanza, ridando così speranza a quel personale ormai rassegnato e avvilito, additato dall’opinione pubblica come “fannullone”!
FP CGIL– MUR
La coordinatrice Nazionale
Anna Fortini
Alle lavoratrici ed ai lavoratori del Ministero
MINISTERO DELLA UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA
FUA 2006
Il 5 giugno abbiamo sottoscritto in via definitiva l’accordo sul FUA 2006, certificato dagli organi di controllo.
E’ quindi possibile avviare la contrattazione di sede nel nostro posto di lavoro, sulle quote attribuite per la produttività.
Il testo dell’accordo è sul sito della FP CGIL alla pagina del Coordinamento Nazionale Pubblica Istruzione.
SUPER
Il decreto riguardante i vincitori delle Super è stato registrato dall’Ufficio Centrale del Bilancio il 18 maggio 2007 ed è stato inoltrato agli Uffici del nostro Ministero che si occuperanno della notifica agli interessati.
Lo stipendio dovrebbe essere aggiornato a partire dal mese di Luglio e gli arretrati (fine 2005 – 2006) saranno probabilmente contenuti nella busta paga dello stesso mese.
Roma, 11 giugno 2007
FP CGIL Università e Ricerca
Anna Fortini
Decreto e le graduatorie affisse in bacheca al MUR per la stabilizzazione dei nostri precari
Di seguito la lettera inviata al Sottosegretario sulla questione della disdetta dell’incontro già previsto per il giorno 11 ottobre sul piano di Formazione del MUR
MINISTERO DELLA UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA
Il 29 gennaio 2008 è stato sottoscritto in via definitiva l’accordo sul FUA 2007, certificato dagli organi di controllo.
Le RSU e i sindacati territoriali di categoria hanno già chiesto l’apertura del tavolo per l’avvio della contrattazione di sede sulle quote attribuite per la produttività.
Di seguito il testo dell’accordo.
FP CGIL Università e Ricerca
Anna Fortini
FP CGIL CISL FPS UIL PA
Roma 18 febbraio 2008
Al Ministro dell’Università e Ricerca Fabio MUSSI
Al Sottosegretario di Stato Luciano MODICA
Al Capo di Gabinetto Oberdan FORLENZA
R O M A
Dopo due anni di gestazione, evidentemente travagliata per motivazioni non tutte rese note a queste OO.SS., è entrato in vigore il Regolamento di Organizzazione del Ministero dell’Università e della Ricerca, senza che nel frattempo ne fossero stati predisposti, in previsione, i provvedimenti di attuazione.
Tale situazione avrebbe generato una assurda condizione di immobilità dell’Amministrazione con conseguente stato di confusione del personale e una paralisi di tutta l’attività amministrativa e per questo motivo le scriventi stavano predisponendo una richiesta di incontro urgente.
Apprendiamo, invece, che in data 11.2.2008 il Ministro Mussi ha ritenuto con proprio Decreto prot. n. Gab./1052 di attuare la “prorogatio”degli incarichi dirigenziali, ai sensi del d.l. 16.5.1994, n. 293, convertito in legge 15.7.1994, n. 444.
Sempre con lo stesso D.M. il Ministro Mussi attua la “prorogatio” anche dell’avvalimento per alcune Direzioni Generali del Ministero della Pubblica Istruzione.
FP CGIL, CISL FPS e UIL PA denunciano l’assenza di qualsiasi confronto e chiedono un incontro urgentissimo a tutela del proprio ruolo e di quanto previsto sia nelle norme citate in premessa del Decreto, di cui sopra, che nel CCNL Comparto Ministeri 2006/2009, art. 4, comma 1.
Qualora le SS.LL. ritenessero di continuare ad agire in deroga alle norme citate, le scriventi OO.SS. anticipano fin da ora l’attivazione di ogni iniziativa utile volta a “regolarizzare” definitivamente le relazioni sindacali nel rispetto delle norme e dei ruoli.
FP CGIL CISL FPS UIL PA
De Rugeriis Lembo Ripani
Dopo aver sollecitato i vertici dell’Amministrazione a fornire notizie concrete sul difficile momento vissuto dal personale e ad intervenire urgentemente su alcune particolari questioni puntualmente segnalate con la lettera del 31 marzo, il 3 aprile le OO.SS. sono state convocate dalla parte pubblica per un incontro.
La curiosità destata dalla immediata convocazione, ha presto lasciato il posto allo stupore di non vedere al tavolo dell’incontro il Capo di Gabinetto che ha delegato il V.Capo di Gabinetto Dr. Salernitano, quale Direttore Generale del Personale designato.
Ancora una volta , a tutte le richieste delle OO.SS. è stata data risposta con un elenco di buone intenzioni, considerato che il problema fondamentale, proprio la nomina del D.G. del Personale, non ha ancora trovato soluzione certa.
Le rassicurazioni non sono più sufficienti e i lavoratori e le lavoratrici sanno che quasi tutti i problemi segnalati dalle OO.SS. potranno essere affrontati soltanto dopo quella nomina.
Non consola aver saputo che i contratti di stabilizzazione dei precari sono già pronti e attendono solo di essere firmati, né aver ricevuto l’elenco definitivo degli Uffici Dirigenziali di livello non generale del MUR.
Ancora una volta siamo costretti a ricordare alla parte pubblica che senza un’efficiente gestione del personale non sarà possibile definire la posizione del personale ex MPI e l’assegnazione agli uffici dirigenziali di seconda fascia e, quindi, l’apertura del tavolo di contrattazione integrativa per l’attuazione del nuovo contratto collettivo nazionale di lavoro.
Come FP CGIL MUR possiamo solo registrare che il Dr. Salernitano ha provveduto ad inviare ai Direttori Generali prorogati la comunicazione delle risorse disponibili relative al FUA, consentendo di abbreviare i tempi per l’erogazione del fondo, e come sia stata prospettata una rapida soluzione della questione buoni pasto, mediante contatti diretti dell’amministrazione con l’azienda erogatrice dopo il definitivo annullamento della gara effettuata ed in attesa dell’indizione di una nuova procedura.
Durante l’incontro si è inoltre discusso della situazione del personale dirigenziale, anche alla luce della nota con la quale è stata resa nota la proroga delle funzioni dirigenziali di prima e seconda fascia.
Le OO.SS., lamentando ancora la mancata trasparenza e la sostanziale carenza di informativa in merito, hanno chiesto di rendere pubblico il decreto con cui è stata disposta la vigenza fino al 28 maggio p.v. degli incarichi di direzione generale e non generale. Il Dr. Salernitano ha precisato che l’estensione della “vigenza” non riguarda i contratti dirigenziali di cui all’art. 19, comma 6, del D.L.gs. 165/2001, ormai scaduti.
Sempre per quanto riguarda l’area della dirigenza il Vice Capo di Gabinetto ha comunicato che sono in corso contatti con il MPI per lo spacchettamento del fondo per l’indennità di risultato e che quanto dovuto per gli incarichi aggiuntivi sarà corrisposto nello stipendio di Aprile.
Come FP CGIL MUR lamentiamo che non siamo ancora in possesso dei documenti richiesti durante l’incontro.
Roma 8 aprile 2008
LA DELEGAZIONE NAZIONALE FP CGIL MUR
A. Fortini D. Esposito I.Mercuri
Roma, 5 maggio 2008
STABILIZZAZIONE DEI PRECARI DEL MUR
Si è conclusa la prima procedura di stabilizzazione dei 13 colleghi precari in servizio presso questa Amministrazione.
Esprimiamo soddisfazione per il raggiungimento di un obiettivo particolarmente importante, in considerazione delle singolari condizioni in cui si è trovato il Ministero dell’Università e Ricerca.
Continueremo ad operare con il massimo impegno, cercando di migliorare le relazioni sindacali, alla luce del nuovo quadro politico, per definire le ulteriori due situazioni di precariato e per affrontare le posizioni lavorative anomale ancora in essere presso gli uffici dell’Amministrazione.
LA DELEGAZIONE NAZIONALE FP CGIL MUR
A. Fortini D. Esposito